Rovereto/Lapidi nella Strada degli Artiglieri

Indice del libro

Grotta Damiano Chiesa



Note
Profondità della Grotta Damiano Chiesa.

Damiano Chiesa


IL·XVI·V·MCMXVI

QVI

CADDE·PRIGIONIERO

COMBATTENDO

PER·L’ITALIA

IL·VOLONT.·TRENTINO

CHIESA DAM.NO


S.·TEN.·9° ARTIGL.·FORT.

NATO·A·ROVERETO

IL·XXIV·V·MCCMXCIV




LA

REGIONE·TRENTINA

POSE

DAMIANO CHIESA [1849-1916]

Note
Sottotenente Chiesa Damiano, nato a Rovereto di Trento il 24 maggio 1894. Volontario, martire dell’irredentismo, ha preso parte alla Prima Guerra Mondiale negli anni 1915 e 1916. Aveva iniziato gli studi di ingegneria a Torino quando lo scoppio della prima guerra mondiale, con le prospettive di liberazione del "suo" Trentino, lo convinse a respingere la chiamata alle armi dell'esercito austroungarico e ad arruolarsi, invece, volontario nell'esercito italiano. Inquadrato sotto falso nome come ufficiale di artiglieria fu a lungo in prima linea: catturato durante un'offensiva austriaca in val Lagarina, nel 1916 fu processato, condannato a morte e fucilato il 19 maggio a Trento come traditore.

Cattura Damiano Chiesa



QUI FU CATTURATO DAGLI AUSTRIACI IL S. TEN. DAMIANO CHIESA
MARTIRE ROVERETANO IL GIORNO 16 MAGGIO 1916

Note
Lastra della cattura di Damiano Chiesa.

Cannone




Zona sacra




Cartello zona monumentale



MINISTERO DELLA DIFESA
COMMISSARIATO GENERALE ONORANZE CADUTI IN GUERRA
ZONA MONUMENTALE DI CASTEL DANTE DI ROVERETO
LEGGE DEL 27-6-1967 N.°534

Note
Cartello zona monumentale di Castel Dante

Alessandro Filippa



M.O.


MAGGIORE


ALESSANDRO


FILIPPA




PESCHIERA


MDCCCXLVIII
Note
Maggiore Filippa Alessandro, nato a Torino il 14 novembre 1799, morto a San Mauro Torinese il 24 giugno 1871. Ha partecipato alla prima guerra di Indipendenza (1848-1849) che mirava all’ espulsione degli austriaci dall’ Italia con lo scopo di liberarla e unificarla, sotto la guida del re di Sardegna.

Gioacchino Bellezza



M.O.

LUOGOTENENTE GIOACCHINO BELLEZZA


SANTA LUCIA


MDCCCXLVIII
Note
Luogotenente Bellezza Gioacchino, nato a Oggebbio di Novara il 9 ottobre 1801, morto a Cannero di Novara il 22 marzo 1887. Ha preso parte alle campagne della prima guerra di Indipendenza(1848-1849) sotto la guida del re di Sardegna Carlo Alberto, per liberare l’ Italia dagli austriaci.

Prospero Balbo



M.O.

LUOGOTENENTE

PROSPERO

BALBO


SONA E VOLTA

MDCCCXLVIII

Note
Luogotenente Balbo di Vinadio, nato a Parigi il 5 marzo 1824, morto a Torino il 2 marzo 1894. Ha partecipato alla prima guerra di Indipendenza(1848-1849) dove Carlo Alberto si pose alla guida delle forze italiane per scacciare l’ armata austriaca. Nel 1859 partecipò alla seconda guerra di Indipendenza dove Napoleone III e Camillo Cavour si allearono per creare un regno italiano nel nord-ovest della penisola e liberare l’ area dagli austriaci.

Vuota (Bernardo Ugo)



M.O.

LUOGOTENENTE BERNARDO UGO


MILANO

MDCCCXLVIII
Note
Luogotenente Ugo Bernardo, nato ad Asti l’1 agosto 1806, morto a Fenestrelle il 18 settembre 1863. Ha preso parte alla prima guerra di Indipendenza e in particolare combatté nelle Cinque Giornate di Milano dove gli austriaci vennero scacciati dalla città.

Andrea Adolfo Campana



M.O.

CAPITANO ANDREA ADOLFO CAMPANA


MILANO

MDCCCXLVIII
Note
Capitano Campana Andrea Adolfo, nato a Torino il 28 novembre 1815 ed ivi moto il 19 ottobre 1871. Ha partecipato alla prima e alla seconda guerra di Indipendenza, in particolare alle campagne dei 1848, 1849, 1855 e 1859, viene riconosciuto per aver valorosamente combattuto gli austriaci durante le Cinque Giornate di Milano.

Ferdinando di Savoia



M.O.

LUOGOTENENTE GENERALE FERDINANDO DI SAVOIA DUCA DI GENOVA



CUSTOZA GOLE DI STAFFALO

MDCCCXLVIII
Note
Luogotenente generale Ferdinando Maria di Savoia Duca di Genova, nato a Firenze il 15 novembre 1822 e morto a Torino il 10 febbraio 1855. Ha partecipato alla prima e alla seconda guerra di Indipendenza (1848-1849, 1859), distinguendosi sommamente nei fatti d’arme combattendo a Custoza e Valeggio in Veneto e a Milano.


Alfonso Ferrero Della Marmora



M.O.

LUOGOTENENTE CEN. ALFONSO FERRERO DELLA MARMORA


GENOVA

MDCCCCXLIX
Note
Luogotenente generale Ferrero Della Marmora Marchese Alfonso, nato a Torino il 18 novembre 1804 e morto a Firenze il 5 gennaio 1878. Ha preso parte alle campagne di guerra della prima guerra di Indipendenza (1848-1849,1855) e viene riconosciuto per aver contribuito a ristabilire l’ ordine nella città di Genova.

Filippo Sacchi



M.O.

FURIERE ONORARIO FILIPPO SACCHI


TORINO

MDCCCLII
Note
Furiere Onorario Sacchi Paolo Filippo, nato a Voghera l’8 maggio 1807, morto a Torino il 20 maggio 1884. Ha preso parte alla prima guerra di Indipendenza. Era responsabile di un deposito d’ armi e viene riconosciuto per aver contribuito a salvare Torino da una possibile esplosione del deposito.

Vuota (Placido Balegno)



M.O.

CAPITANO PLACIDO BALEGNO


MARTINO

MDCCCLIX
Note
Capitano Balegno di Carpeneto Placido, nato a Novara l’11 febbraio 1828, morto a Verona il 26 aprile 1881. Ha partecipato alla prima e alla seconda guerra di Indipendenza (1848-1849, 1859-1861), in particolare combatté gli austriaci durante le Cinque Giornate di Milano.

Paolo Franzini Tibaldeo



M.O.

COLONNELLO PAOLO FRANZINI TIBALDEO


ANCONA

MDCCCLX
Note
Colonnello Franzini Tibaldeo Conte Paolo, nato a Casalcermelli di Alessandria il 18 marzo 1814, morto a San Salvatore Monferrato il 16 luglio 1879. Ha preso parte alla prima e alla seconda guerra di Indipendenza contro gli austriaci, in particolare alle campagne del 1848, 1849, 1859, 1860, 1861, 1866. Ha riportato ricompense per la campagna di guerra in Umbria e nelle Marche.

Giovanni Poggio



M.O.

CANNONIERE GIOVANNI POGGIO


CAPUA

MDCCCLX
Note
Cannoniere Poggio Giovanni, nato a Masio di Alessandria il 4 agosto 1830, morto a Torino il 5 dicembre 1910. Ha partecipato alla seconda guerra di Indipendenza.

Giovanni Emilio Savio



M.O.

CAPITANO GIOVANNI EMILIO SAVIO ALLA MEMORIA


GAETA

MDCCCLXI
Note
Capitano Savio Giovanni Edoardo Emilio, nato a Torino il 3 maggio 1837, morto in combattimento il 22 gennaio 1861. Combatté valorosamente nelle campagne del 1859, 1860, 1861 nella seconda guerra di Indipendenza.

Giacomo Grecis



M.O.

CANNONIERE GIACOMO GRECIS ALLA MEMORIA


GAETA

MDCCCLXI
Note
Cannoniere Grecis Giacomo, nato a Covo di Bergamo l’8 marzo 1840, morto al deposito di ambulanza del quarto corpo d’armata il 14 marzo 1861 in seguito a ferite riportate in combattimento. Ha preso parte alla seconda guerra di Indipendenza.

Leopoldo Valfrè



M.O.

LUOGOTENENTE CEN. LEOPOLDO VALFRE'


MESSINA

MDCCCLXI
Note
Luogotenente generale Valfrè di Bonzo Leopoldo, nato a Brà di Cuneo il 24 dicembre 1808, morto a Torino il 7 marzo 1881. Ha preso parte alle campagne di guerra del 1855, 1860, 1861 e 1866 ( seconda guerra d’Indipendenza).

Roberto Perrone



M.O.

CAPITANO ROBERTO PERRONE


CUSTOZA

MDCCCLXVI
Note
Capitano Perrone di San Martino Roberto, nato a Courpalais nella Marna in Francia il 21 novembre 1836, morto a Perosa Canavese d’Aosta l’11 settembre 1900. Ha partecipato alle campagne di guerra del 1859, 1860, 1861, 1866 ( seconda guerra d’Indipendenza).

Gioacchino Burdese



M.O.

CAPITANO GIOACCHINO BURDESE


GUSTOZA

MDCCCLXVI
Note
Capitano Gioacchino Burdese , nato a Brà di Cuneo il 3 giugno 1830, morto a Milano il 17 gennaio 1889. È stato onorato con la medaglia d'oro al valore militare quale capitano di batteria per meriti di guerra.

Orazio Dogliotti



M.O. MAGGIORE ORAZIO DOGLIOTTI


BEZZECCA

MDCCCLXVI
Note
Maggiore Orazio Dogliotti , nato a Nizza il 20 marzo 1832 e morto a Firenze il 20 gennaio 1892. Fu insignito della medaglia d'oro al valore militare come maggiore di brigata per il suo contegno, la sua intelligenza in tutti i combattimenti che sostenne come comandante dei suoi artiglieri.

Giuseppe Venanzio Olivieri


[[File:|x200px|center]]

M.O.

CAPITANO GIUSEPPE VENANZIO OLIVIERI


BEZZECCA

MDCCCLXVI
Note
Capitano Giuseppe Venanzio Olivieri, nato a Rossiglione di Genova il 26 febbraio 1834 e morto a Moncalieri il 19 novembre 1891; è stato onorato con la medaglia d'oro al valore militare quale capitano di batteria per l'incredibile sangue freddo con cui seppe fermare l'avanzata del nemico a Bezzecca.

Pietro Toselli



M.O.

MAGGIORE PIETRO TOSELLI ALLA MEMORIA


AMBA ALAGI

MDCCCXCV
Note
PIETRO TOSELLI[1856-1895]:Maggiore dell'Regio Esercito, morì nel conflitto italo-etiopico difendendo la postazione italiana di Amba Alagi. Ricevette la Medaglia al valor militare per aver combattuto strenuamente arrecando grandi perdite al nemico, a costo della sua stessa vita.

Edoardo Bianchini



M.O.

CAPITANO EDOARDO BIANCHINI ALLA MEMORIA


ADUA

MDCCCXCVI
Note
Edoardo Bianchini combatté all'interno dell'esercito del Regno delle Due Siculie. Fu inviato in Eritrea una prima volta negli anni 1888-1894, successivamente nel 1895 come capitano della terza batteria "siciliana", per rinforzare il fronte dopo la celebre battaglia di Amba Alagi. Morì combattendo strenuamente per permettere al resto della brigata di mettersi in salvo e per questo fu premiato con la Medaglia d'oro al valor militare.

Umberto Masotto



M.O.

CAPITANO UMBERTO MASOTTO ALLA MEMORIA


ADUA

MDCCCXCVI
Note
Umberto Masotto, nato a Noventa Vicentina, combattè in Etiopia al fianco di

Vittorio Dabormida



M.O.

MAGGIOR GENERALE VITTORIO DABORMIDA ALLA MEMORIA


ADUA

MDCCCXCVI


Francesco De Rosa



M.O.

MAGGIORE FRANCESCO DE ROSA ALLA MEMORIA


ADUA

MDCCCXCVI


Aurelio Grue



M.O.

TENENTE AURELIO GRUE ALLA MEMORIA


ADUA

MDCCCXCVI
Note
Tenente Grue Aurelio,nato ad Atri di Teramo il 7 maggio 1870, morto in combattimento il 1° Marzo 1896; ha preso parte alla guerra italo-etiopica nel 1896 ed è stato decorato della medaglia d’oro al valore militare.

Vittorio Bottego



M.O.


CAPITANO


VITTORIO


BOTTEGO


ALLA MEMORIA



GOBO

MDCCCXCVII
Note
Capitano Bottego Vittorio, nato a Parma il 9 luglio 1860, morto in combattimento il 17 Marzo 1897, ha partecipato alle campagne di guerra del 1887,1888, 1889,1890 (guerra Italo-Etiopica); ha ottenuto la medaglia d’argento al valore militare per la spedizione del 1893 nell’alto bacino del Giuba; quale Capitano e Capo di una spedizione scientifico-militare è stato poi decorato della medaglia d’oro.

Riccardo De Caroli



M.O.

CAPITANO RICCARDO DE CAROLI ALLA MEMORIA


MERGHEB

MCMXII
Note
Combatté nelle campagne militari del 1911 e del 1912. Capitano della 5° batteria del 1° reggimento da montagna. Ricevette la medaglia d’oro nel 1912 per l’attacca di Mergheb.

Michele D’Angelo



M.O.

CAPITANO MICHELE D'ANGELO ALLA MEMORIA


DERNA

MCMXII
Note
Michele D'Angelo (1868 - 1912): Combatté nelle campagne di guerra del 1912. Capitano della 12° batteria del 1° reggimento da montagna. Medaglia d’oro nel 1912 perché combatté valorosamente e coraggiosamente. Morì in battaglia.

Rodolfo Boselli



M.O.

TENENTE RODOLFO BOSELLI ALLA MEMORIA


DERNA

MCMXII
Note
Rodolfo Boselli (1887 - 1912): combattè nelle campagne di guerra del 1912. Fu tenente di sezione della 12° batteria del 1° reggimento da montagna. Ricevette la medaglia d’oroperchè comandò con grande intraprendenza la propria sezione.

Carlo Montanari



M.O.

GENERALE MAGGIORE CARLO MONTANARI ALLA MEMORIA


PLAVA MCMXV

Note
Carlo Montanari (1863/1915) combattè valorosamente nelle campagne militari del 1887 e 1888 e trovò la morte nel 1915 in una battaglia a Plava durante la Prima Guerra Mondiale. Gli venne riconosciuta la Medaglia d'Onore per il suo coraggio e la sua distinzione militare di generale maggiore della brigata di Forlì.

Guido Pellizzari



M.O.

CAPORAL MAGGIORE GUIDO PELLIZZARI ALLA MEMORIA


VILLANOVA DI FARRA

MCMXV
Note
Guido Pellizzari (1893/1915) combattè nelle spedizioni della Prima Guerra Mondiale e trovò la morte nel 1915 a Villanova di Farra. Venne premiato per il suo valore nel ruolo di caporal maggiore della 6° batteria del 37° reggimento.

Felice Chiarle



M.O.

MAGGIORE FELICE CHIARLE ALLA MEMORIA


TRAMBILENO

MCMXVI
Note
Felice Chiarle (1871/1916) fu nominato maggiore del 17° gruppo del 3° reggimento da montagna a Trambileno e combattè tanto valorosamente nella battaglia della Prima Guerra Mondiale (1916), da rifiutarsi di abbandonare la sua batteria, ormai in balia di se stessa, anche se ferito gravemente. Grazie a questo atto di coraggio e virtù venne premiato con la Medaglia d'Oro.

Damiano Chiesa



M.O.

SOTTOTENENTE DAMIANO CHIESA ALLA MEMORIA


COSTA VIOLINA

MCMXVI
Note
Damiano Chiesa (1894/1916) si arruolò volontario nelle battaglie della Prima Guerra Mondiale (1915-1916) e venne nominato sotto tenente di completamento della 96° batteria di assedio del 6° reggimento di Fortezza per le sue doti militari. Egli è l'emblema della lotta irredentista dell'epoca ma fu tanto valoroso e tenace nella sua causa da venire premiato. L'ultima parola pronunciata in battagla a Costa Violina fu "Italia" e ciò dimostra il suo amore patriottico per quel Paese ancora idealizzato.

Luigi Cigersa



M.O.

MAGGIORE LUIGI CIGERSA ALLA MEMORIA


M. MOSCIAGH

MCMXVI
Note
Luigi Cigersa (1866 - 1916) partecipò alle campagne militari del 1895 e 1896 e combattè nella Prima Guerra Mondiale a M. Mosciagh (1915-1916) come maggiore del 1° gruppo del 45° reggimento da campagna. Venne premiato con la Medaglia d'Oro e d'Argento per aver sostenuto un'efficace lotta a breve distanza con il nemico per un giorno intero; rimarrà esempio di grandissima tenacia e coraggio.

Antonio Trua



M.O.

CAPITANO ANTONIO TRUA ALLA MEMORIA


POGGIO CUREGNO

MCMXVI
Note
Antonio Trua (1880 - 1916) combatté nelle campagne militari del 1915 e del 1916 come capitano dell’8° batteria del 34° reggimento da campagna. Ottenne la medaglia d’oro nel 1917 perché corse ogni rischio a costo della morte non curante del pericolo.

Giuseppe Beleno



M.O.

MAGGIORE GIUSEPPE BELENO ALLA MEMORIA


GORIZIA

MCMXVI
Note
Giuseppe Beleno (1863 - 1916) partecipò alle campagne del 1896, 1912, 1915 e 1916 come maggiore del 55° gruppo del 9° reggimento e durante l’assedio militava nel 5° reggimento di Fortezza. Fu premiato con il bronzo al valore militare nel 1912 e ottenne la medaglia d’oro perché combatté valorosamente in 1° linea, ricordo tra le sue truppe come una leggenda perché dimostro eroismo e coraggio. Morì colpito da una granata nemica.

Fulceri Paulucci di Calboli



M.O.

TENENTE FULCIERI PAULUCCI DI CALBOLI


DOSSO FAITI

MCMXVII


Gaetano Carolei



M.O.

TENENTE GAETANO CAROLEI ALLA MEMORIA


ZONA DI CIPRYANISCE

MCMXVII
Note
Gaetano Carolei (1896 - tuttora vivente, risiede a Roma) partecipò alle campagne del 1915,1916.1917 e 1918 come sotto tenente della 7° batteria del 14° reggimento da campagna. Fu decorato con la medaglia di bronzo e d’oro perché non cessò di combattere nonostante avesse poche munizioni. Fu ferito dal nemico in volto e svenne ma nonostante tutto si preoccupò delle sue truppe invece che di sè stesso.

Filippo Zuccarello



M.O.

CAPITANO FILIPPO ZUCCARELLO ALLA MEMORIA


CARSO

MCMXVI
Note
Filippo Zuccarello (1891 - 1917) partecipò alle campagne di guerra del 1915,1916,1917. Ottenne la medaglia d’argento nel 1917.

Guido Monti



M.O.

TENENTE GUIDO MONTI


DOSSO FAIT

MCMXVII
Note
Campagne di guerra:1916-1917 Fu tenente del 5° regg da fortezza al gruppo osservatori della 3° armata. Venne decorato alla medaglia d’oro al valore militare. Motivazioni: partecipò alla guerra volontariamente, chiese di essere osservatore in 1° linea. Si distinse nonostante le numerose ferite per contribuire alla diffusione delle informazioni interrotte per i bombardamenti.

Giulio Blum



M.O.

TENENTE GIULIO BLUM


HERMADA

MCMXVII
Note
Campagne di guerra(come volontario): 1915, 1916, 1917

Decorato alla medaglia d’argento al valore militare nel 1915 sul monte Fortin e promosso al grado di sottotenente per meriti di guerra. Fu tenente del 32° regg. da campagna e quindi decorato alla medaglia d’oro. Motivazioni: si arruola volontariamente a 62 anni e grazie allo zelo e volontà di difendere la sua nazione raggiunse il grado di tenente. Muore eroicamente con il grido”Savoia” alla testa di un valoroso gruppo da lui arringato.

Gian Giacomo Badini di Bellasio



M.O.

TENENTE GIAN GIACOMO BADINI DI BELLASIO ALLA MEMORIA


CODROIPO

MCMXVII
Note
Campagne di guerra: 1915, 1916, 1917

Fu tenente di complemento, sottocomandante della 10° batteria da 105 del 3° regg da campagna. Decorato alla medaglia d’oro al valore militare. Motivazioni:durante la ritirata dall’Isonzo al Piave si getta sul nemico coraggiosamente nonostante accerchiato dal nemico Colpito a morte muore gridando:”L’artiglieria italiana non si arrende”

Antonino Cascino



M.O.

MAGGIOR GENERALE ANTONINO CASCINO



MONTE SANTO

MCMXVII
Note
Campagne di guerra: 1915, 1916, 1917. Viene promosso nel 1917 generale di divisione per meriti di guerra sul Vodice. Maggiore generale comandante l’8° divisione, viene decorato alla medaglia d’oro al valore militare.

Motivazioni: esempio di valoroso condottiero che partecipa in prima linea alle vicende delle sue truppe. Ferito mortalmente, fedele al suo dovere, non volle abbandonare il servizio finché non lo raggiunse la morte.

Fernando Volta



M.O.

MARESCIALLO MAGG. FERNANDO VOLTA



ROMA

MCMXVII
Note
Decorato alla medaglia d’oro al valore militare come maresciallo maggiore del 1° regg da campagna.

Motivazioni: In seguito a una grave esplosione in un edificio entra con inaudito coraggio dando l’esempio ai suoi uomini. Muore investito dalle fiamme sacrificando la vita nel fiore degli anni.

Alfredo Di Cocco



M.O.

CAPITANO ALFREDO DI COCCO



MONFENERA

MCMXVII
Note
Alfredo Di Cocco (1885-1917).

Campagne di guerra: 1911, 1912, 1915, 1916, 1917.
Decorato alla due medaglia di bronzo a Monte Forno sulle alture del Sober. In qualità di capitano del 9° gruppo del 3° regg da montagna viene decorato alla medaglia d’oro al valore militare.
Motivazioni: rispose al sempre pressante fuoco nemico sulle alture di alta montagna con grande prontezza ed efficacia. Nonostante avesse i suoi pezzi d’armamento e la maggioranza dei suoi uomini si lancia all’attacco con le baionette. Muore fulminato da una mitragliatrice durante l’ultimo assalto ai nemici.

Carlo Ederle



M.O.

MAGGIORE CARLO EDERLE



ZENZON DEL PIAVE

MCMXVII
Note
Carlo Ederle (1892-1917).

Campagne di guerra: 1915, 1916, 1917.
Ottiene tre medaglie d’argento al valore militare e un solenne encomio nel 1915-1916 sulle alture del Carso. Nel 1917 viene promosso a maggiore per meriti di guerra. Decorato alla medaglia d’oro ala valore militare in qualità di maggiore del 32° regg da campagna, comandante del gruppo osservatori di artiglieria della 3° armata.
Motivazioni: si distingue per il coraggio e l’eroismo di assolvere compiti che vanno oltre il suo dovere; partecipa volontariamente a molte azioni di fanteria, interagisce con superiori e inferiori indistintamente. Muore il giorno di Santa Barbara sfidando e sprezzando la morte.

Giuseppe Bertolotti



M.O.

CAPITANO GIUSEPPE BERTOLOTTI



M. BADENECCHE

MCMXVII
Note
Giuseppe Bertolotti (1890-1917).

Campagne di guerra: 1915, 1916, 1917.
Decorato alla medaglia d’oro al valore militare in quanto capitano comandante la 44° batt del 2° regg da montagna.
Motivazioni: esempio di sfacciato eroismo e fedele patriottismo. Comandava in una posizione assai difficile e non desisté nonostante accerchiato dai nemici, anzi incoraggiò i suoi al contrattacco. Ferito più volte e imprigionato dai nemici muore in un ospedale nemico ad Innsbruk. Lascia degli scritti in cui si dice lieto di morire per la sua patria.

Giulio Marinetti


[[File:|x200px|center]]

M.O.

T. COLONNELLO GIULIO MARINETTI



MUSILE

MCMXVII
Note
Giulio Marinetti (1877-1918).

Campagne di guerra: campagna cirenaica nel 1914 e quelle della Grande Guerra nel 1915, 1916, 1917, 1918.
Fu generale di divisione a disposizione del comando del corpo d’armata e aiutante di campo in qualità di generale onorario di Sua Maestà il Re e Imperatore. Riceve la croce di guerra al valore militare a Uadi Logba

Ottiene la medaglia d'argento nel 1916 sull'Asiago e quella di bronzo nel 1917. In qualità tenente colonnello comandante il 2° del 34° regg da campagna riceve la medaglia d'oro.
Motivazioni: Muore con il suo solito sorriso, con queste parole "Viva Italia". Essendo accerchiato dalle batterie nemiche si rifugia con i sopravvissuti nella casa di comando e si difese con grande coraggio e tenacia finché non fu ferito mortalmente.

Ottorino Tombolan Fava



M.O.

CAPITANO OTTORINO TOMBOLAN FAVA


MUSILE

MCMXVIII
Note
Ottorino Tombolan Fava (1895-1918).

Campagne di guerra: 1915, 1916, 1917, 1918.
Riceve la medaglia di bronzo a Zanut nel 1915 e due solenni encomi a S.Pietro sull'Isonzo nel 1915 e a Salgarola nel 1916. In quanto capitano comandante la 7° batteria del 34° reggimento da campagna viene decorato alla medaglia d'oro al valore militare.
Motivazioni: comandava una delle batterie più esposte al fuoco nemico e consapevole del difficile ma onorevole compito affidatogli combatté fino all'ultimo sangue sacrificandosi sempre in prima persona. Dopo un estenuante lotta corpo a corpo, muore, ferito da una bomba a mano, con la parola "Italia" in bocca.

Edgardo Cartese



M.O.

SOTTOTENENTE EDGARDO CARTESE (1897-1918)


M. ASOLONE

MCMXVIII
Note
Campagne di guerra: 1917, 1918.

Ottenne un encomio solenne dal comandante del 9° corpo d'armata nel 1918 sul Monte Asolone. Viene premiato alla medaglia d'oro al valore militare in quanto sottotenente, ufficiale esploratore del 33° regg da campagna.
Motivazioni: assolse in modo impeccabile i suoi doveri, si dimostrò sempre pronto a combattere per la sua patria e nonostante le numerose ferite riportate continuò a svolgere il suo mandato finché non cadde eroicamente sulle armi.

Antonio Gorini



M.O.

TENENTE ANTONIO GORINI



MONTELLO

MCMXVIII
Note
1896-1918

Campagne di guerra:1916,1917,1918
Nel 1917 riceve la medaglia di bronzo al valore militare e in qualità di tenente di complemento del 28° regg da campagna nella 11° batteria obici pesanti campali, 36° gruppo del 22° raggrpp pesante campale, viene decorato alla medaglia d'oro al valore militare.
Motivazioni: riesce ad aggiustare uno dei pezzi danneggiati dal pressante fuoco nemico. Muore tra le braccia del proprio capitano che difese con il proprio corpo.

Novenio Bucchi



M.O.

SERGENTE NOVENIO BUCCHI


CARSO - GORIZIA - PIEVE DI M. APERTA - GRAPPA

MCMXVI - MCMXVII - MCMXVIII
Note
1895-Deceduto dopo il 1942

Campagne di guerra:1916,917,1918(volontario)
Fu capitano nel ruolo speciale per meriti eccezionali dal 1938 XVI. Viene premiato alla medaglia d'oro al valore militare in qualità di sergente della 163° batteria del 1 ° regg da montagna.
Motivazioni: si arruola volontario accorrendo dall'America. Esce dai ripari per infilare lo scovolo nella volata e sgombrare la culatta con ripetuti colpi sul proietto innestato. Durante la ritirata dall'Isonzo al Tagliamento incendia gli autocarri nemici insieme a un sottufficiale. Durante lo scavo in una galleria dopo aver causato lo scoppio accidentale di una mina perde la vista. Da questo momento in poi sarà riconosciuto invalido di guerra per cecità bilaterale.

Umberto Fadini



M.O.

MAGGIOR GENERALE UMBERTO FADINI


BASSO PIAVE

MCMXVIII
Note
1862-1918

Campagne di guerra: dal 1911 al 1918
Viene premiato alla medaglia d'oro al valore militare in quanto maggiore generale comandante l'artiglieria del 23° corpo d'armata.
Motivazioni: fu un abilissimo e intelligente comandante d'artiglieria e per ben 21 giorni diresse le operazioni delle sue batterie. Muore colpito in pieno da un proiettile nemico durante una pericolosa e ardita escursione sui raggiunti dai nostri.

Emanuele Filiberto di Savoia Aosta



M.O.

A.R. EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA AOSTA


ISONZO - PIAVE

MCMXV - MCMXVIII
Note
1862-1918

Campagne di guerra: dal 1911 al 1918
Viene premiato alla medaglia d'oro al valore militare in quanto maggiore generale comandante l'artiglieria del 23° corpo d'armata .
Motivazioni: fu un abilissimo e intelligente comandante d'artiglieria e per ben 21 giorni diresse le operazioni delle sue batterie. Muore colpito in pieno da un proiettile nemico durante una pericolosa e ardita escursione sui raggiunti dai nostri.

Aldo del Monte



M.O.

MAGGIORE ALDO DEL MONTE


SCIOGGUI

MCMXXXV
Note
ALDO DEL MONTE (1894-1934) fu nominato il 30 maggio 1915 sottotenente d'art; nel dicembre 1918 venne destinato, a domanda, in Libia e poi nel 1920 fu assegnato, sempre a domanda, al R.C.T.C dell'Eritrea. Rimpatriò nel dicembre 1924 ma nel giugno 1935 ritornò Eritrea, dove, all'inizio del conflitto italo-etiopico, assunse il comando del secondo gruppo art. da montagna della 2a Divisione Eritrea.

Gianfranco Zuretti



M.O.

T. COLONNELLO GIANFRANCO ZURETTI


PASSO MECAN A.O.

MCMXXXVI
Note
Gianfranco Zuretti (1894-1936) prese parte alle campagne di guerra del 1915,1916,1917,1918,1935-XIII e 1936-XIV. Ottenne due medaglie di bronzo al valore militare, in Vallarsa nel 1916 e sul Montello nel 1918. Fu decorato anche della medaglia d'oro al valore militare con regio decreto il 28 maggio 1936.

Antonio Drammis



M.O.

CAPITANO ANTONIO DRAMMIS


LEKEMPTI

MCMXXXVI
Note
ANTONIO DRAMMIS (1895-1936) prese parte alle campagne di guerra del 1915,1916,1917,1918 e 1936-XIV.

In quanto a primo capitano del sesto reggimento di corpo d'armata e osservatore d'aeroplano, fu decorato della medaglia d'oro al valore militare con regio decreto il 14 agosto 1936.

Antonio Daniele



M.O.

SOTTOTENENTE ANTONIO DANIELE


SADE

MCMXXXVI
Note
ANTONIO DANIELE (1910-1936) nel novembre del 1931 venne ammesso alla Scuola ali. Uff. di cpl. artiglieria di Bra e nel giugno dell'anno successivo fu promosso sottotenente e assegnato al primo reggimento art. da montagna. Nel 1935 fu chiamato per essere destinato alle truppe mobilitate della Somalia. Nel settembre passò, volontario, al primo gruppo Bande Dubat.

Gino Forlani



M.O.

CAPORALE GINO FORLANI


SCIRE

MCMXXXVI
Note
GINO FORLANI (1911-1936) prestò il servizio di leva al decimo reggimento art. e poi nell'aprile 1935 venne richiamato ed inviato al dodicesimo reggimento della Sila. Fu promosso caporale al primo rgpt. art. leggera , con il quale sbarca Massaua il primo ottobre successivo.

Flavio Ottaviani



M.O.

SOTTOTENENTE FLAVIO OTTAVIANI


PASSO VARIEV

MCMXXXVI


Emilio Maccolini



M.O.

CAPOMANIPOLO EMILIO MACCOLINI


COLOMINO DEBRI

MCMXXXVI
Note
Nel 1930 conseguì laurea in chimica nell'università di Bologna e poi frequentò la Scuola Di Lucca , uscendone sottotenente d'art. In seguito fu assegnato al 26° reggimento da camp., e nel 1932 fu incaricato della istruzione premilitare con il grado di capomanipolo.

Francesco di Benedetto



M.O.

CAMICIA NERA SCELTA FRANCESCO DI BENEDETTO


VORK AMBA

MCMXXXVI
Note
Compì il servizio di leva nel 18 reggimento Artiglieri da camp, e nel 1926 si arruolò, volontario, nelle legioni libiche permanenti. Rimpatriato nel marzo del 1935 venne assegnato a domanda alla seconda comp. ed infine sbarca Massaua il 7 settembre 1935.

Orazio Carnevalini



M.O.

SENIORE ORAZIO CARNEVALINI ALLA MEMORIA



DEBRA SINA

MCMXXXVI


Romolo Galassi



M.O.

CENTURIONE ROMOLO GALASSI ALLA MEMORIA



VORK AMBA

MCMXXXVI


Giovanni Batt. Salvatoni



M.O.

CAPORAL MAGG. GIOVANNI BATT. SALVATONI



PALAZZO IBARRA MCMXXXVII

Note
Giovanni Batt. Salvatoni nato nel 1909 a Bergamo e morto il 14 marzo 1937, caporale maggiore di batteria, combatte in Spagna.

Francesco Biffi



M.O.

SERGENTE MAGG. FRANCESCO BIFFI



ARBAGOMA

MCMXXXVII
Note
Francesco Biffi nato nel 1908 a Faenza e morto il 10 febbraio 1937. sergente maggiore del ventesimo reggimento, decorato con la medaglia d’oro.

Tullio Baroni



M.O.

CAPOMANIPOLO TULLIO BARONI


GUADALAJARA

MCMXXXVII
Note
Tullio Baroni nato nel 1905 a Bleggio e morto nel 1937, nominato sottotenente e promosso tenente venne inviato in Spagna.

Aldo Vidussoni



M.O.

SOTTOCAPOMANIPOLO ALDO VIDUSSONI


VENTA NUEVA

MCMXXXVII
Note
Aldo vidussoni nato nel 1914 a Trieste e morto il 15 agosto 1937 a Venta Nueva, decorato con una medaglia di bronzo, partecipò alla guerra Civile Spagnola. rientrò in patria a causa delle ferite riportate e ritornò poi in Spagna dove morì.

Luigi Birarda



M.O.

TENENTE L.G.S. LUIGI BIRARDA ALLA MEMORIA



CARETTERA DI MADRID

MCMXXXVII
Note
Luigi Birarda nato nel 1904 a Udine e morto il 19 marzo 1937 a Madrid, nominato sottotenente nel 1928 e poi nominato tenente nel 1930, partecipò alla Guerra Civile Spagnola e venne mandato in missione segreta oltremare.

Giovanni Teotini



M.O.

TENENTE GIOVANNI TEOTINI


MASEGOSO

MCMXXXVII
Note
Tenente Giovanni Teotini nato nel 1914 a Sulmona (Aquila) e morto il 19 marzo 1937 a Masegoso in Spagna durante La battaglia di Guadalajara (8 marzo-23 marzo 1937); fu una delle più importanti battaglie della guerra civile spagnola. Fu combattuta tra le forze della seconda repubblica spagnola e numerose unità delle Brigate internazionali da una parte, e i nazionalisti di Francisco Franco affiancati dalle unità del Corpo truppe volontarie italiane (CTVI) dall'altra.; venne nominato tenente e mandato in Spagna dove prese il comando di una batteria e morì valorosamente dopo aver esaurito tutte le munizioni

Antonio Nuzzo



M.O.

CAMICIA NERA ANTONIO NUZZO


RASPANERA

MCMXXXVII
Note
Camicia Nera Antonio Nuzzo nato a Ruggiano Salve e morto a Raspanera il 14 agosto 1937 durante la battaglia di Santander che fu una delle più sanguinose battaglie della guerra civile spagnola nel quadro della Guerra del Nord che portò alla conquista della Cantabria da parte dei franchisti. apparteneva alla 152a Legione e anche se minorato fisicamente decise per sua volontà di morire in guerra piuttosto che essere smobilitato e fu sempre in testa al plotone incitando i compagni all’assalto della trincea.

Giorgio Pollera



M.O.

SOTTOTENENTE GIORGIO POLLERA


DORBA OMO BOTTECO

MCMXXXVII
Note
Sottotenente Giorgio Pollera nato ad Asmara nel 1912 e morto a D’Orba-Omo Bottego in Etiopia il 12 dicembre 1937; grande studioso, fu onorato della medaglia d’argento al valor militare per aver combattuto eroicamente e per essere stato d’esempio ai compagni. Fu ferito mortalmente.

Paolo Lorenzoni



M.O.

CAPOMANIPOLO PAOLO LORENZONI


TORTOSA

MCMXXXVIII
Note
Capomanipolo Paolo Lorenzoni nato a Cles il 1891 e morto a Gandesa-Tortosa l’8 aprile 1938; valente militare, anche se piuttosto in là con gli anni volle essere mandato a combattere in Spagna e non volle mai essere promosso in incarichi che lo tenessero lontano dal campo di guerra. Partecipò a tutte le azioni, sempre alla testa del proprio reparto, destando ammirazione per il sereno contegno soprattutto sotto l’infuriare del fuoco nemico. Mentre alla testa dei suoi uomini, assaltava a colpi di bombe a mano una importante posizione battuta dalle mitragliatrici e dalle artiglierie avversarie, incitando i suoi uomini alla lotta, cadeva colpito al cuore a Gandesa-Tortosa.

Stefano Terlevich



M.O.

ARTIGLIERE STEFANO TERLEVICH


VENTA DE VALDEALGORFA

MCMXXXVIII
Note
Artigliere Stefano Terlevich, nato nel 1919 ad Antignana. Appartenente ad una modesta famiglia di agricoltori della terra d’Istria, laborioso bracciante agricolo, fu arruolato il 22 aprile 1936 nel 2’ rgt. art. divisionale. Il 27 marzo 1938 decedeva nell’ospedale della Croce rossa italiana in Alcaniz in seguito alle gravi ferite riportate nella battaglia effettuata il 23 marzo 1938 in Spagna durante la guerra civile (1936-1939).

Pietro Strengacci



M.O. CAPOSQUADRA

PIETRO STRENGACCI


ALCANIZ

MCMXXXVIII
Note
Caposquadra Strengacci Pietro, nato nel 1909 a Roma e morto in Spagna nel 1937. Legionario di pura fede fascista. Prestò servizio di leva dal 28 aprile 1930 nel 13° centro contraerei prima e dal primo giugno successivo, al rgt. misto d’art. della Sardegna. Il 14 gennaio 1937 ottenne di partire e si imbarcò a Napoli per la Spagna come semplice caposquadra. Il 20 marzo, volontario in una pattuglia ardita, si slancia per il primo contro una mitragliatrice nemica. Colpito alla fronte, lancia, prima di morire, il suo grido di dedizione alla Patria adorata e al Duce, suggellando col suo sangue la sua fede nel motto fascista: « Credere - obbedire - combattere ». Fu decorato di medaglia al valore dal Governo spagnolo per aver partecipato alla guerra civile spagnola (1936-1939).

Giuseppe Mazzoli



M.O.

CAPITANO D'ARTIGLIERIA GIUSEPPE MAZZOLI

FROSINONE
Note
Mazzoli Giuseppe nato nel 1897 a Frosinone. Appena diciottenne si arruolò volontario per la prima guerra mondiale. Conseguita la nomina ad ufficiale nel 1916, partecipò alle operazioni di guerra col 30’ rgt. da camp. ; con reparti bombardieri ed infine con la promozione a tenente alla 3° btr. Del 1° rgt. da camp. ferito in combattimento il 9 settembre 1938, morì all’ospedale di Saragozza il giorno successivo.

Dario Grixoni



M.O. TENENTE

DARIO GRIXONI


BENAFER

MCMXXXVIII
Note
Tenente Dario Grixoni nato nel 1910 a Roma. Fu destinato al 2° rgt. art. di C. d’A. dove fu promosso tenente il 1° ottobre 1936. Il 2 febbraio 1937 partì volontario per la Spagna.

Alfredo Casardi


[[File:no

M.O.TENENTE

ALFREDO CASARDI


MASIAS BLANCAS

MCMXXXVIII
|x200px|center]]
Note
Tenente Alfredo Casardi, nato nel 1912 a Barletta e morto il19 luglio 1938 a Masias Blancas. Nel 1932 fu ammesso all’accademia militare di torino uscendone sottotenente. Promosso tenente nel 22° rgt. art. divisionale al termine del corso d’applicazione nel novembre 1936, fu trasferito al 10° rgt. art. divisionale nel gennaio 1937 ed, inviato in missione oltremare con reparto, partì da Napoli nel febbraio successivo. Concluse la sua fiera giovinezza nel Levante dove, in uno spostamento dello schieramento imposto dalle vicende di una violenta battaglia, pur conscio del grave pericolo determinato dall’intenso tiro di interdizione, compreso della necessità di portare presto in avanti le artiglierie, volontariamente e audacemente si spinse per primo lungo la strada violentemente battuta, incitando ed animando i suoi soldati con l’esempio del fermo contegno e del suo sereno valore. Colpito da una scheggia di granata, che ne stroncò la vita, eroicamente cadde alla testa della sua batteria eternando lo spirito nella gloria di un sacrificio serenamente affrontato.

Salvatore Puglisi



M.O. SOTTOTENENTE

SALVATORE PUGLISI


PRA DEL COMPTE

MCMXXXVIII
Note
Sottotenente Salvatore Puglisi, nato a Palermo del 1913. Il 7 genn. 1937 partì per la Spagna come sottotenente c.p.l. nel 1° reggimento artiglieria “Volontari del Littorio”. Questi facevano parte del Corpo Truppe Volontarie mandati da Mussolini durante la guerra civile spagnola (1936-1939) a sostegno di Francisco Franco, capo del partito di destra della Falange che con un colpo di stato iniziò gli scontri con il Fronte Popolare di sinistra, che in Spagna aveva precedentemente vinto le elezioni. Puglisi fu decorato con la medaglia di bronzo per aver tentato eroicamente di evitare una catastrofe provocata da un autocarro in fiamme.

Roberto Boselli



M.O.

SOTTOTENENTE ROBERTO BOSELLI ALLA MEMORIA


SIERRA JAVALAMBRE

MCMXXXVIII


Pietro Salemi



M.O.

ARTIGLIERE PIETRO SALEMI


ARAGONA

MCMXXXVII


Vezio Paoletti



M.O.

SENIORE VEZIO PAOLETTI


CAUDIEL

MCMXXXVIII


Ettore Manca di Mores



M.O.

GENERALE DI DIVISIONE ETTORE MANCA DI MORES


O.M.S.

MCMXXXVII-MCMXXXVIII


Romualdo Montagna



M.O.

SOTTOTENENTE ROMUALDO MONTAGNA ALLA MEMORIA


GULANA

MCMXXXVIII


Bruno Grilli



M.O.

SOTTOTENENTE BRUNO GRILLI ALLA MEMORIA


M.FOSCA

MCMXXXVIII
Note
Bruno Grilli, nato nel 1914 a Perugia. Il 20 giugno 1938 partì volontario per la Spagna, destinato come sottotenente cpl.artiglieria nel 1° reggimento artiglieria della Div. d’assalto “Littorio”. Questi volontari facevano parte del Corpo Truppe Volontarie mandati da Mussolini durante la guerra civile spagnola (1936-1939) a sostegno di Francisco Franco, capo del partito di destra della Falange che con un colpo di stato iniziò gli scontri con il Fronte Popolare di sinistra, che in Spagna aveva precedentemente vinto le elezioni. Grilli morì in guerra a causa di una scheggia di granata nel novembre del 1938 a Seros-Monte Fosca.

Lino Zambrini



M.O.

CAPOMANIPOLO LINO ZAMBRINI ALLA MEMORIA


CASTELDANS

MCMXXXIX
Note
Lino Zambrini, nato nel 1911 a Imola (Bologna). Nel 1935 partì volontario per l’Eritrea col III gruppo del 19° artiglieria della divisione “Gavinana” . Nel dicembre dello stesso anno Zambrini entrò a far parte del Gruppo Bande dell’altopiano di Cheren. Partecipò poi all’occupazione di Gondar, delle sorgenti del Nilo Azzurro e di Debra Marcos. Fu decorato con le medaglie d’argento e d’oro per aver sempre compiuto i suoi doveri in battaglia. La guerra che Zambrini combatté furono una serie di azioni militari che portarono alla conquista da parte del Regno d'Italia del territorio corrispondente all'attuale Eritrea, nonché alla difesa dello stesso dagli attacchi del regno d'Etiopia e del Sudan mahdista; questa guerra viene considerata la prima guerra coloniale italiana

Guido Matthey



M.O.

TENENTE GUIDO MATTHEY ALLA MEMORIA

SANTA COLOMA

MCMXXXIX
Note
Tenente Guido Matthey, nato nel 1913 a Torino. Nel giugno 1938 partì volontario in missione speciale oltremare e fu assegnato al 1° rgt. “Frecce Azzurre” come tenente cpl.artiglieria. Questi volontari facevano parte del Corpo Truppe Volontarie mandati da Mussolini durante la guerra civile spagnola (1936-1939) a sostegno di Francisco Franco, capo del partito di destra della Falange che con un colpo di stato iniziò gli scontri con il Fronte Popolare di sinistra, che in Spagna aveva precedentemente vinto le elezioni. Fu decorato con una Medaglia di bronzo per la dedizione con cui combatteva l’esercito nemico.

Il ponte



Note
Foto del ponte.

Raffaele Bonanno ed altri



M.O.

RAFFAELE BONANNO sottotenente


CORRADO BENNINI capomanipolo


ANTONIO CERBINO tenente colonnello


GIORGIO COBOLLI sottotenente


UGO COSTAMAGNA maggiore


GIOVANNI DI CASTRI maggiore


ERMENEGILDO FARFAGNETTI colonnello


(AFRICA 1940)
Note
In memoria di Raffaele Bonanno, Corrado Benini, Antonio Cerbino, Giorgio Cobolli, Ugo Costamagna, Giovanni Di Castri ed Ermenegildo Farfagnetti, caduti tra il 1944 e il 1945.

Luigi Gatti ed altri



Note
Luigi Gatti nasce nel 1915 a Torino, li frequenta il liceo classico "Massimo Azeglio", entra all' Acc. di art. e ingegno nell' ottobre 1993.Frequenta la scuola di applicazione e diventa tenente nell' ottobre 1937 viene destinato al 29° reggimento artiglieria ad Albenga. Nel 1940 partecipa alle operazioni militari sul fronte occidentali. Parte per l' Albania. Viene colpito in combattimento da schegge di granata e muore dopo quattro ore.

Ferrucio Ferrari nasce nel 1917 presso Cuneo, si arruola volontario ne maggio 1937 nel 5° reggimento artiglieria. Viene promosso caporale, passa al 92° reggimento fanteria e diventa caporal maggiore. Nel 1938 è promosso sergente ed entra nella 515° batteria, alla fine della guerra diviene sergente maggiore.

Giovanni Giacomini nasce nel 1921 ad Ascoli Piceno. A 18 anni lascia il suo impiego e si arruola volontario quale allievo sottoufficiale nel secondo reggimento alpini. Diventa caporale e poi sergente. Viene trasferito in Albania ed infine partecipa alla campagna contro la Grecia.

Enrico Giammarco nasce nel 1896 a Sulmona presso l'Aquila, diviene sottotenente nel 1916 e tenente nel 1917. Capitano dal 1927, nel 1935 parte volontario per l' A.O. Trasferito nel R.C.T.C. dell' Eritrea partecipa alla campagna italo-etiopica segnalandosi in molteplici fatti d'arme. Viene promosso maggiore poco dopo essere stato rimpatriato nel giugno 1937. Ritorna in Cirenaica alla vigilia della guerra. Diventa tenente colonnello grazie ad un provvedimento pubblicato dopo la morte, avvenuta nel 1940.

Bruno Ranieri nasce nel 1915 a Ivrea presso Aosta. Dopo gli studi classici diventa sottotenente nel 1936 e poi tenente. Alla vigilia dell' entrata in guerra dell' Italia passa dalla decima btr. del quarto rgt. art. alp. alla venticinquesima btr. del gr. "Val Tanaro" con la quale partecipa alle operazioni sulla frontiera occidentale. Si imparca per l' Albania nello stesso anno.

Paolo Sabbantini nasce nel 1898 a Orte, vicino a Viterbo. Discendente da una famiglia di militari, si arruola volontario nel 1936. Diventa sottotenente nel 1918 e tenente nel 1919. Capitano dal 1931, sbarca a Massaua nel 1935, smobilitato nel 1937, parte tre mesi dopo per la Libia, si sposta a Bengasi dove viene appuntato Maggiore nel 1940. Ferito in battaglia lo stesso anno, nel 1945 ritorna in patria e nel 1947 diviene tenente colonnello.

Andrea Sole nasce nel 1919 a Palermo. Si arruola volontario nel 1937, dopo aver conseguito la maturità scientifica. Una volta sottotenente chiede di essere trasferito in Libia, viene sbarcato a Tripoli nel 1939. Partecipa alle operazioni di guerra che porteranno all' occupazione di Sidi el Barrani. Viene promosso tenente il primo ottobre 1940.

Joao Turolla ed altri



Note
Joao Turolla nasce nel 1915 ad Ariano nel Polesine presso Rovigo. Dalla facoltà di giurisprudenza passa al corso per ufficiali. Viene destinato al terzo art. alp. diventa sottotenente ed è congedato nel 1938. Viene richiamato il 5 aprile 1939 e parte pochi giorni dopo per l' Albania.

Corrado Valentini nasce nel 1901 ad Ancona, conseguito il diploma in fisico-matematico, partecipa come volontario legionario all' impresa di Fiume. Ammesso al corso di ufficiale diventa sottotenente d'art. nel 1921. Viene richiamato tre anni dopo il congedo e assegnato al comando delle Truppe Coloniali della Tripolitania per la prima leg. Rinuncia al grado di ufficiale per diventare nuovamente sottotenente nel 1930. Nel 1933 in Cirenaica è promosso tenente, quindi viene spostato in Albania e messo a capo del 19° rgt. art. Diventa capitano nel 1940.

Enzo Zoboli nasce nel 1919 a Genova. Volontario, finita la scuola nel 1939 parte per la Libia, dove è promosso sottotenente. Catturato in battaglia, muore in prigionia nel 1941. Il 13 agosto dello stesso anno gli viene conferita la laurea ad honorem in ingegneria dall' Università di Bologna.

Pietro Alessandrini: Tenente, morto in Africa nel 1941.

Luigi Bariello nasce nel 1915 a Cerignola presso Foggia. Contadino, nel 1938 viene chiamato alle armi e mandato in Tripolitania, dove viene nominato caporale capo pattuglia o.c.

Zeffirino Bertelli nasce nel 1917 a Genova, geometra, è ammesso alla Scuola all. uff. di cpl. d'art. di Potenza. Partecipa nel giugno 1940, alle operazioni sulla frontiera alpina occidentale. diviene sottotenente in agosto e parte per l' A.S. in gennaio.

Carlo Evangelisti nasce a Roma nel 1910, lì, nel 1931, interrompe gli studi di economia e commercio a causa degli obblighi di leva. Diventa tenente nel 1932, viene congedato l' anno successivo e quindi si laurea. Viene richiamato e mandato in Eritrea nel 1935. Ritona, avendo partecipato alla campagna etiopica, in patria con il grado di Tenente. Ritorna, in qualità di Segretario di Governo, nelle terre dell' impero, dove a Gimma nel 1940 è colto dall' entata in guerra dell' Italia.

Gian Carlo Bitossi nasce a Roma nel 1909. Da sottotenente diviene tenente e ,intanto, è anche promosso a Segretario di Governo in Eritrea. Viene richiamato in Italia nel 1938 e rimandato in Eritrea nel 1940 dove viene nominato reggente del commissariato di Macallè. Con l' entrata dell' Italia in guerra viene assegnato al corpo meharisti. Una volta tornato al suo ruolo civile viene nominato Commissario di Governo a Socotà.

Amedeo di Savoia ed altri



M.O.
  • Amedeo di Savoia Duca D' Aosta
  • D'Avossa Giovanni
  • Dal Fabbro Angelo
  • Chelotti Dante
  • Ceccaroni Mario
  • Bottiglioni Carlo
  • Borghi Gaetano
Note
Amedeo di Savoia

Amedeo di Savoia Duca D' Aosta: Torino, 21 ottobre 1898 – Nairobi, 3 marzo 1942, Generale d' Armata Aerea, Viceré d'Etiopia.

D'Avossa Giovanni nasce nel 1902 a Napoli. Vanta una gloriosa carriera militare con missioni all' estero e riconoscimenti dal ministero della guerra. Durante la guerra viene nominato maggiore in seguito a segnalazione dello stesso nemico. Tornato in patria pubblica alcuni scritti per i quali ottiene dei riconoscimenti e continua brillantemente la carriera militare anche nel dopoguerra, ricoprendo vari ruoli prestigiosi.

Dal Fabbro Angelo nasce nel 1915 a S.Pietro di Barbozza presso Treviso. Promosso tenente nel 1939, partecipa l' anno successivo alle operazioni di guera sulla frontiera alpina occidentale. Iniziata l' offensiva italo-germanica contro la Cirenaica, partecipa all' intero ciclo operativo con la Divisione Ariete.

Chelotti Dante nasce nel 1912 a Salerno. figlio e fratello di ufficiali superiori, partecipa al conflitto italo-etiopico. Durante la carriera militare giunge sino al grado di tenente e in seguito, dopo la morte, viene nominato sottotenente in s.p.e.

Ceccaroni Mario, nobile di famiglia marchigiana, nasce nel 1897 a Recanati presso Macerata. Partecipa ad entrambe le guerre mondiali, nel 1935 si guadagna un encomio per una ardita escursione sull' Adamello. É considerato un provetto cavaliere, poiché si distinse più volte sugli ippodromi, sia italiani che stranieri.

Bottiglioni Carlo: capitano s.p.e., nato nel 1906 a Carrara, decorato con la Croce di guerra al VM (battaglia di Catalogna, dicembre 1938 - febbraio 1939.)

Borghi Gaetano nasce nel 1917 a Milano, viene nominato sottotenente in s.p.e. nel 1936. Nel 1941 partecipa alle operazioni di difesa di Tobruk, per questo riceve encomio dal Comando della Divisione Pavia. Viene ferito in battaglia e dopo lunga degenza viene congedato, a questo punto è capitano. Si laurea in ingegneria al Politecnico di Milano, esercita la libera professione ed è titolare di uno Studio Progettazione e Consulenze per impianti industriali.

Giuseppe Pasquali ed altri



Note
Giuseppe Pasquali nasce nel 1898 a L'Aquila. Volontario, partecipa all' età di 18 anni alla prima guerra mondiale, dove viene nominato sottotenente. Viene promosso capitano nel 1932. Combatte in Spagna nel 1935. Alcuni anni dopo, combattendo la seconda guerra mondiale, muore, essendo stato ferito in battaglia.

Giuseppe Mazzaglia: maggiore s.p.e. artiglieria, nasce nel 1898 a Catania, di lui si ricorda la vincita di due medaglie:

  • Medaglia di bronzo (Spagna, luglio 1937), ottenuta sul campo
  • Medaglia di bronzo (Spagna, Marzo-settembre 1937)

Giorgio Marussig nasce nel 1907 a Udine. Inizialmente costretto a lasciare il servizio a causa di una menomazione dovuta ad una caduta da cavallo; viene comunque, nella seconda guerra mondiale, mandato in Albania.

Adolfo Marini nasce nel 1917 a Viterbo. Nel 1938 è chiamato alle armi per il servizio di leva. Frequentato il corso goniometristi, diventa prima caporale e poi caporale maggiore. Trattenuto alle armi nel 1940 è promosso a sergente goniometrista.

Rinaldo Lorenzi nasce nel 1913 a Rivoli Torinese. Si arruola nel 1934, divine subito tenente, quindi parte per la Libia. Una volta rimpatriato è promosso sottotenente. Viene richiamato e mandato in Cirenaica. Viene gravemente ferito durante la seconda guerra mondiale e per questo rimandato in patria come invalido di guerra. Viene promosso capitano e poi maggiore. Riceve la medaglia di bronzo a Sidi Azeiz nell' agosto 1940.

Egisto Lilli nasce nel 1895 a Perugia.Capitano, partecipa sia alla prima guerra mondiale che alla campagna etiopica, nella quale si distingue con la 32° btr. Viene decorato anche con la medaglia di bronzo (Arresa-A.O., 1941). Durante la vita civile si occupa di agraria.

Giuseppe Ghione nasce nel 1889 a Savigliano presso Cuneo. Tenente colonnello, vanta una grande carriera militare, poiché durante essa si distinse sul Vodice combattendo la prima guerra mondiale, per questo vinse la medaglia d' argento; fu encomiato tre volte nella campagna etiopica, fu maresciallo per meriti di guerra (Libia, 1913-1914).

Enrico Franco nasce nel 1906 a Niscemi presso Caltanisetta, dopo il biennio di matematica ad ingegneria viene arruolato come sottotenente. Partecipa ad entrambe le guerre mondiali, fa carriera fino ad arrivare al grado di capitano s.p.e.

Gustavo Roccella ed altri



M.O.
S.TEN. GUSTAVO ROCCELLA
AFRICA S.1941
MAGG. GIUSEPPE ROMANO
AFRICA S.1941
TEN. MARIO SAVINI
AFRICA S.1941
S.TEN. ENRICO THEODOLI
JUGOSLAVIA 1941
COL. ADRIANO TORRELLI
AFRICA O.1941
GEN.DIV. ETTORE BALDASSARRE
AFRICA S.1942
SERG. GIOVANNI BORTOLOTTO
RUSSIA 1942
CAP. ALDO BRANDOLIN
BOSNIA 1942


Marco Gola ed altri



M.O.

MARCO GOLA TENENTE


LAMBERTO GERANI CAPITANO


ANGELO GABRIELI CAPORALE


DARIO PIRLONE SERGENTE MAGGIORE


LUIGI FIORENTINI TENENTE COLONNELLO


ROBERTO CHERUBIN ARTIGLIERE


BRUNO CAMANDONE CAPITANO


SERGIO BRESCIANI ARTIGLIERE


(AFRICA,RUSSIA 1942)
Note
Lapide in memoria di Marco Gola,tenente, nato nel 1914 a Milano; Lamberto Gerani,capitano, nato nel 1895 a Metelica(Macerata); Angelo Gabrieli, caporale, nato a Rocca Petore(Belluno); Dario Pirlone, sergente maggiore, nato nel 1914 a Genova; Luigi Fiorentini, tenente colonnello; Roberto Cherubin, soldato, nato nel 1910 a Mecharulm(Germania); Bruno Camandone, capitano; Sergio Bresciani,soldato, nato nel 1924 a Salò(Brescia). Caduti nel 1942 in diverse battaglie.

Aldo Maria Scalise ed altri



M.O.

ALDO MARIA SCALISE TENENTE


DON PASQUALE DE BARBIERI CAPPELLANO MILITARE


NICOLA RUSSO TENENTE COLONNELLO


ENRICO REGGIANI TENENTE


LUIGI PRIVEATO SALDATO


ALDO PESCATORI CAPITANO


OMERO LUCCHI SOTTOTENENTE


LUIGI LAVIANO CAPITANO


(AFRICA,ITALIA,RUSSIA,SLOVENIA 1942)
Note
Lapide in memoria di Aldo Maria Scalise, tenente, nato nel 1919 a Vercelli; Don Pasquale De Barbieri, cappellano militare, nato nel 1903 a Sestri Ponente(Genova); Nicola Russo, tenente colonnello, nato nel 1897 a Rionero in Vulture(Potenza); Enrico Reggiani, tenente, nato nel 1909 a Milano; Luigi Priveato, soldato, nato nel 1921 a Pettorazza(Rovigo); Aldo Pescatori, capitano artiglieria, nato nel 1916 a Bengasi(Cirenaica); Omero Lucchi, sottotenente, nato nel 1917 a Lanusei(Nuoro); Luigi Laviano, capitano, nato nel 1911 a Caserta. Caduti nel 1942 in diverse battaglie.

Armado Tortini ed altri



M.O.

ARMADO TORTINI CAPORALE


PIO VIALE CAPITANO


CORRADO VIALI CAPITANO MAGGIORE


LUIGI ALBERA CAPITANO


ABELE AMBROSINI TENENTE


GIUSEPPE AMICO GENERALE


ALDO BORTOLUSSI CAPORALE


GIULIO BRAIDA SERGENTE


(RUSSIA,INDIA,AFRICA,CEFALONIA,ITALIA 1943)
Note
Lapide dedicata a Armando Tortini, caporale, nato nel 1921 a Lodivecchio(Milano); Pio Viale, capitano artiglieria alpina,nato nel 1895 a Sanremo; Corrado Viali, caporale maggiore, nato nel 1918 a Forlì; Luigi Albera, capitano, nato nel 1910 a Milano; Abele Ambrosini, tenente, nato nel 1915 a Cercino(sondrio); Giuseppe Amico, comandante, nato nel 1890 a Capua; Aldo Bortolussi, caporale, nato nel 1921 a Zoppola(Udine); Giulio Braida, sergente, nato nel 1921 a Tripoli(Libia). Caduti tra il 1942 e il 1943 in diverse battaglie.

Werther Cacciatori ed altri



M.O.


WERTHER CACCIATORI CAPITANO


CARLO LUIGI CALBO TENENTE COLONNELLO


LUCIANO CAPITO CAPITANO


PASQUALE CAPONE MAGGIORE


BRUNO CONTI CAPITANO


SALVATORE CUTELLI MAGGIORE


GIUSEPPE DI BARTOLO G.N.


TRANQUILLO FERRARI SOTTO TENENTE


(EGEO,RUSSIA,ITALIA,CORSICA,AFRICA 1942-1943)
Note
Lapide dedicata a Werther Cacciatori, capitano, nato nel 1912 a Carrara(Apuania); Carlo Luigi Calbo, tenente colonnello, nato nel 1898 a Belluno; Luciano Capito, capitano, nato nel 1899 a Venezia; Pasquale Capone, capitano di artiglieria, nato nel 1896 a Salerno; Bruno Conti, capitano, nato nel 1911 a Carrara(Apuania); Salvatore Cutelli, maggiore, nato nel 1894 a Chiaramonte Gulfi(Ragusa); Giuseppe Di Bartolo, camicia nera, nato nel 1911 a Raiano(Aquila); Tranquillo Ferrari, sottotenente, nato nel 1920 a Alagna(Pavia). Caduti nel 1943 in diverse battaglie.

Luigi Ferrari ed altri



M.O.


LUIGI FERRARI TENENTE


MICHELE FILIPPI SERGENTE MAGGIORE


MARIO FLORES SOTTO TENENTE


ENRICO FORZATI TENENTE


GIANPAOLO GAMERRA MAGGIORE


FERRANTE GONZAGA DEL VODICE GENERALE B.


GIOVANNI IANNACONE TENENTE


VINICIO ROSSI

SERGENTE MAGGIORE


(MEDITERRANEO,ITALIA,RUSSIA,AFRICA 1943)

Note
Lapide in memoria di Luigi Ferraro, tenente d'artiglieria, nato nel 1914 a Quarto dei Mille(Genova); Michele Filippi, sergente maggiore, nato nel 1917 a Magliano Alpi(Cuneo); Mario Flores, sottotenente, nato nel 1919 a Bergamo; Enrico Forzati, tenente, nato nel 1905 a Napoli; Gianpaolo Camerra, maggiore, nato nel 1907 a Torino; Ferrante Gonzaga Del Vodice, generale di brigata, nato nel 1889 a Torino; Giovanni Iannacone, tenente, nato nel 1915 a Lioni(Avellino); Vinicio Rossi, sergente maggiore, nato nel 1922 a Ancona. Caduti nel 1943 in diverse battaglie.

Nunzio Incannamorte ed altri




Mario Romagnoli ed altri




Gianni Tamanti ed altri




Goffredo Zignani ed altri



Note
Tenente Colonnello Goffredo Zignani e altri artiglieri decorati per azioni militari compiute in Albania, Italia e alle Fosse Ardeatine durante la seconda guerra mondiale.

ALTARE



Note
Monumento a forma di altare con scritte in tedesco e in slavo.

Giovanni Battista Berghinz ed altri



M.O.


GIOVANNI BATTISTA BERGHINZ TENENTE


INNOCENZO CORTINI SOTTOTENENTE


FELICE CORDERO DI PAMPARATO TENENTE


SILVESTRO CUROTTI ARTIGLIERE


FILIPPO DE GRENET TENENTE


COSTANZO EBAT MAGGIORE


LEOPOLDO GASPEROTTO TENENTE


ENRICO GUERRIRA TENENTE


(ITALIA, FOSSE ARDEATINE 1944)
Note
Giovanni Battista Berghinz: nato a Montecatini Terme (Pistoia) nel 1918 e fucilato a Trieste il 12 agosto 1944, laureato in Legge. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Innocenzo Contini: nato a Torino nel 1922, ucciso dai tedeschi a Cairo Montenotte (Savona) il 16 aprile 1944, studente d'ingegneria. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Felice Cordero di Pamparato: nato a Torino nel 1919, impiccato a Giaveno (Torino) il 17 agosto 1944, ufficiale. Medaglia d’oro al valor militare alla memoria.

Silvestro Curotti: nato a Domodossola (Novara) nel 1920, caduto ad Oira (Novara) il 3 giugno 1944, decoratore edile. Medaglia d'Oro al Valor militare alla memoria.

Filippo De Grenet: nato a Napoli nel 1904, ucciso a Roma il 24 marzo 1944, laureato in giurisprudenza. Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.

Costanzo (Costantino) Ebat: nato a Torino il 4 maggio 1911, fucilato a Roma il 3 giugno 1944, ufficiale dell'Esercito. Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.

Leopoldo Gasparotto: nato a Milano il 30 dicembre 1902, ucciso dai tedeschi a Fossoli (Modena) il 22 giugno 1944, avvocato. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Enrico Guerriera: nato a Tunisi nel 1912, caduto sul Monte Marrone (Campobasso) l'11 maggio 1944. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Giovanni Battista Berghinz ed altri



M.O.


ANTONIO IANNOTTA CAPITANO


ALBERO LI GOBBI CAPITANO


LIBERO LOSSANTI CAPITANO


FERMO OGNIBENE ARTIGLIERE


EMILIO PO' ARTIGLIERE


GIANNANTONIO PRINETTI CASTELLETTI TENENTE


EZIO RIZZATO TENENTE


ITALO ROSSI ARTIGLIERE


(ITALIA 1944)
Note
Antonio Iannotta: nato a Pignataro Maggiore (Caserta) nel 1907, morto a Roma il 22 marzo 1958, avvocato. Medaglia d'Oro al Valor Militare.

Alberto Li Gobbi: nato a Bologna il 10 giugno 1914, deceduto a Milano il 4 maggio 2011, generale di Corpo d’Armata. Medaglia d‘oro al valor militare.

Libero Lossanti: nato a Bologna nel 1919, ucciso dai tedeschi a Palazzuolo sul Senio (Firenze) il 15 giugno 1944, perito chimico. Medaglia d'oro al Valor militare alla memoria.

Fermo Ognibene: nato a Campogalliano (Modena) nel 1919, caduto a Succisa di Pontremoli (Massa Carrara) il 15 marzo 1944, operaio. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Emilio Po: nato a Modena nel 1916, fucilato a Modena il 10 novembre 1944, falegname ebanista. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Giannantonio Prinetti Castelletti: nato a Milano il 13 novembre 1922, caduto a Colli di Valduggia (Vercelli) il 9 agosto 1944, ufficiale dell'Esercito. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Ezio Rizzato: nato a Pressana (Verona) il 27 settembre 1909, trucidato a Fondotoce di Verbania (Novara) il 20 giugno 1944, perito industriale, studente d'Ingegneria. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Italo Rossi: nato a Casale Monferrato (Alessandria) nel 1914, caduto a Cuorgné (Torino) il 29 giugno 1944, operaio meccanico. Medaglia d'oro al Valor militare alla memoria.

Renato Villoresi ed altri



M.O.


RENATO VILLORESI CAPITANO


FABRIZIO VASSALLI CAPITANO


GINO TOMMASI TENENTE COLONNELLO


SANTE TANI SOTTO TENENTE


ETTORE RUOCCO SOTTO TENENTE


ENRICO BERTANI CAPITANO MAGGIORE


CARLO BARBERO CAPITANO MAGGIORE


RICCARDO BANDERALI SOTTO TENENTE


(FOSSE ARDEATINE, ITALIA, AUSTRIA JUGOSLAVIA, 1944-1945)
Note
Renato Villoresi: nato a Roma nel 1917, trucidato alle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944, capitano d'Artiglieria. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Fabrizio Vassalli: nato a Roma nel 1908, fucilato a Roma il 24 maggio 1944, capitano d'artiglieria. Medaglia d'oro al Valor militare alla memoria.

Gino Tommasi: nato ad Ancona il 19 settembre 1895, morto a Mauthausen (Austria) il 5 maggio 1945, ingegnere. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Sante Tani: nato a Rigutino (Arezzo) il 3 aprile 1904, trucidato ad Arezzo il 15 giugno 1944, avvocato. Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.

Ettore Ruocco: nato a Napoli nel 1920, fucilato a Cairo Montenotte (Savona) il 16 aprile 1944, ufficiale. Medaglia d'oro al Valor militare alla memoria.

Enrico Bertani: nato a Belgirate (ora provincia di Verbania) nel 1919, caduto in combattimento a Serengrad (Jugoslavia) il 12 aprile 1945. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Carlo Barbero: nato a Morozzo (Cuneo) nel 1920. Caduto a Cuneo il 28 aprile 1945, operaio meccanico. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Riccardo Banderali: nato a Torino il 14 marzo 1921, fucilato il 10 aprile 1945, studente in Ingegneria. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Francesco Zaltron ed altri



M.O.


FRANCESCO ZALTRON SOTTO TENENTE


GUIDO RAMPINI TENENTE COLONNELLO


OTELLO PIGHIN SOTTO TENENTE


BRUNO PASINO TENENTE


TERESIO OLIVELLI SOTTO TENENTE


BERNARDO CASTAGNERI MAGGIORE


BRUNO BOCCONI SERGENTE


FRANCESCO PESSO SERGENTE


(ITALIA,GERMANIA,RODI 1945)
Note
Francesco Zaltron: nato a Marano Vicentino (Vicenza) il 14 marzo 1920, caduto a Calvene (Vicenza) il 28 marzo 1945, studente di Medicina. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Guido Rampini: nato a Pinerolo (Torino) il 16 maggio 1898, fucilato a Bergamo l'8 marzo 1945, tenente colonnello d'Artiglieria in servizio di Stato maggiore. Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.

Otello Pighin: nato a Lusia (Rovigo) nel 1912, fucilato ad Abano Terme (Padova) il 10 gennaio 1945, ingegnere e assistente universitario. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Bruno Pasino: nato a Solero (Alessandria) il 10 maggio 1916, ucciso dai tedeschi a Casalbagliano (Alessandria) il 30 gennaio 1945, studente. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Teresio Olivelli: nato a Bellagio (Como) il 7 luglio 1916, morto a Hersbruck (Germania) il 17 gennaio 1945, laureato in Diritto amministrativo. Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.

Bernardo Castagneri: nato a Vauda Canavese (Torino) il 26 gennaio 1909, caduto sul Monte Soglio (Torino) il 3 marzo 1945, maggiore dell'Artiglieria alpina. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Bruno Bocconi: nato a Palanzano (Parma) nel 1921, caduto a Ciano d'Enza (Reggio Emilia) il 10 aprile 1945. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Francesco Besso: nato a Vignale Monferrato (Alessandria) nel 1921, fucilato dai tedeschi a Rodi nell'Egeo il 27 febbraio 1945, disegnatore. Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Cappella di santa Barbara



Note
Cappella dedicata a Santa Barbara, martire e protettrice del corpo dell'artiglieria.

CIPPO



Note
Cippo con iscrizione "Strada degli artiglieri" in memoria degli artiglieri caduti in guerra.


Bibliografia modifica

  • Le informazioni relative alla biografia degli artiglieri sono tratte dal testo di R.Bruseghini-M.Caronti-G.Gottardi, Camminando nella Storia, Edizione Osiride 2011