Macroeconomia/Inflazione

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Con il termine inflazione si indica quel fenomeno economico caratterizzato dall’aumento persistente del livello generale dei prezzi che provoca la diminuzione del potere d’acquisto della moneta. In Italia, come nella maggior parte dei paesi, il calcolo dell'indice è affidato all'Istituto nazionale di statistica. L’inflazione si misura generalmente con riferimento a:

  1. Indice dei Prezzi alla Produzione (IPP)
  2. Deflatore del PIL
  3. Indice dei Prezzi al Consumo (IPC)

Indice dei Prezzi alla Produzione modifica

L’IPP misura il costo di un paniere di beni e servizi nel primo stadio di commercializzazione. In Italia, l’ISTAT calcola l’IPP in due versioni:

  1. IPP per destinazione economica (beni finali di consumo, beni finali di investimento e beni intermedi)
  2. IPP per settore di attività economica (ad es. Prodotti delle miniere, prodotti alimentari etc.) I prodotti inclusi nel calcolo sono quelli dei settori industriali, con esclusione di quelli dei settori dell'edilizia (oggetto di indici specifici), delle costruzioni navali, aerospaziali e ferroviarie e degli armamenti.

I prezzi rilevati sono al netto dell’IVA e si riferiscono ai beni venduti sul mercato interno da imprese residenti in Italia.

Il Deflatore del PIL modifica

Esso è dato dal rapporto fra il PIL nominale di un dato anno e il corrispondente PIL reale 1, e misura la variazione dei prezzi intercorsa dal periodo cui si riferiscono i prezzi base usati nel calcolo del PIL reale fino al periodo corrente. Dato che il deflatore del PIL è ottenuto da un calcolo che si riferisce a tutti i beni prodotti nel sistema economico, è un indice di prezzo a base larghissima il cui paniere di beni può cambiare da un anno all’altro, a seconda di cosa è prodotto ogni anno nel sistema economico. Quest'ultimo non è altro che un indice dei prezzi che se rapportato al PIL nominale consente di ottenere il PIL reale, ovvero il prodotto interno lordo depurato dell'aumento dei prezzi.

Indice dei Prezzi al Consumo modifica

L’IPC misura il costo di un paniere di beni e servizi acquistato da una famiglia “media”.

L’inflazione viene misurata con indici elaborati dall’Istat . Un indice dei prezzi al consumo, infatti, è uno strumento statistico che misura le variazioni nel tempo dei prezzi di un insieme di beni e servizi, chiamato paniere, rappresentativo degli effettivi consumi delle famiglie in uno specifico anno. In particolare, l’Istat produce tre diversi indici dei prezzi al consumo:

  1. l’Indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC);
  2. l’Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI);
  3. l’Indice dei prezzi al consumo armonizzato per i paesi dell’Unione europea (IPCA).