Cos'è Gnuplot

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Gnuplot è un programma per tracciare grafici in due e tre dimensioni di tipo command-driven. Lo sviluppo di questo programma è attribuito a Colin Kelley e Thomas Williams, che lo svilupparono nel 1986. Quello che avrete di fronte è un programma estremamente interattivo, capace di tracciare grafici ma non solo. È un editor cross-platform, vale a dire che gira su più sistemi operativi e può interagire con altri programmi. È disponibile per i seguenti sistemi operativi: atari beos dos mac os/2 unix vms windows.

È stato concepito per la visualizzazione di dati scientifici con i seguenti formati:

Gnuplot ha anche la capacità di comunicare con altri programmi come emacs arricchendo la gamma delle funzioni disponibili e dei formati scientifici da usare. Eccone qui una rassegna:

Credo di fare una buona scelta mettendo a disposizione di tutti e soprattutto dei futuri studenti di Wikiversità questo manuale e spero che si arricchisca di contributori.

Gnuplot può comunicare con i seguenti linguaggi:

Si possono scegliere più terminali di output: schermi, penne, stampanti ecc.

Scopo di questo lavoro

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Lo scopo di questo piccolo lavoro è diffondere Gnuplot e farne conoscere le potenzialità; inoltre Wikiversità potrebbe aver bisogno di un software simile. Intorno a Gnuplot si stanno sviluppando una serie di plugin, di programmi, di funzionalità interessanti e che non dovremmo non considerare. Gnuplot è comunemente utilizzato per dati scientifici, ma sarebbe riduttivo. Nell'appendice web ci sono un sacco di siti utilissimi. Il consiglio è di provarli per capire fino a dove ci si può spingere.

Il libro è ovviamente rivolto a tutti:

  • studenti
  • insegnanti
  • ricercatori (molto utilizzato)
  • appassionati di software libero

Si possono realizzare

  • diagrammi
  • presentazioni
  • modelli
  • animazioni

Gnuplot mostra le infinite potenzialità del software libero. Nell'appendice sono presenti numerosi links .Attenzione ai demo: guardarne qualcuno potrebbe stimolare qualche idea interessante.

Da sapere

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La versione di Gnuplot utilizzata in questo Wikibook è 4.0 patchlevel 0, rilasciata il 16 aprile 2004.

http://www.usf.uni-osnabrueck.de/~breiter/tools/gnuplot/gnuplot-4_0.announcement.txt è l'indirizzo dei miglioramenti della v4.0.

Per questo lavoro è stato utilizzato solo software libero: gedit e dvips sotto Linux.

L'autore ringrazia per ogni modifica ed ogni miglioramento apportato.

Cominciamo

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Per l' avvio del programma basta digitare Gnuplot al prompt di Linux. Si è accolti da una schermata dove compare immediatamente la versione, il sistema operativo utilizzato ed alcuni indirizzi utili per mandare bugs, richieste et similia. In questa sezione saranno elencati tutti i comandi disponibili in Gnuplot in ordine alfabetico.

I commenti possono essere inseriti con un cancelletto #. Gnuplot ignora automaticamente quello che viene scritto dopo il cancelletto.

I numeri complessi sono separati da virgola e racchiusi fra parentesi graffe. Es.: {a,b} = a+ib

Comandi

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Quello dei comandi è un argomento complicato in quanto Gnuplot non interpreta solo funzioni matematiche o espressioni simili.

Con questo comando si cambia la directory di lavoro.


Sintassi: cd <NOME DIRECTORY>

Nota: E’ importante racchiudere sempre la directory tra parentesi angolari (<>)

 

Attenzione : Gli Utenti di Windows che usano gnuplot devono porre attenzione all’uso del backslash [\]
perché possono verificarsi inconvenienti nel caricare files esterni. In pratica devono raddoppiare il backslash.

Esempio :

  • cd <C:\NOMEDIRECTORY> non funziona;
  • cd <C:\\NOMEDIRECTORY> funziona correttamente.

Simile a load. Possono essere caricati 10 sono i parametri supplementari. $ seguito da un numero compreso tra 0-9 . Sintassi:

call "file di input" <parametro 0> <parametro 1> ... <parm-9>

Questa funzione è importantissima: carica demo o file propri.

Comando che pulisce lo schermo

Offre informazioni riguardanti un certo argomento

Come in altri linguaggi il comando dopo if avviene dopo che si è verificata una certa condizione. Se la condizione diventa vera il comando viene eseguito.

Sintassi: if "condizione" "comando"