Disposizioni foniche di organi a canne/Italia/Piemonte/Città metropolitana di Torino/Leinì/Leinì - Santuario della Beata Vergine delle Grazie

Indice del libro


  • Costruttore: Luigi Aloisio di Torino (TO)[1]
  • Anno: 1844
  • Restauri/modifiche: Marco Renolfi di Torino (1998, restauro conservativo)
  • Registri: 10
  • Canne: ?
  • Trasmissione: meccanica sospesa
  • Consolle: a finestra, al centro della parete anteriore della cassa
  • Tastiere: 1 di 56 note (Do1-Sol5)
  • Pedaliera: a leggio di 14 tasti per 12 note (Do1-Si1), permanentemente unita alla tastiera. Ultimi due tasti azionanti accessori
  • Collocazione: in corpo unico sulla cantoria in controfacciata
  • Note: Registri azionabili mediante manette a scorrimento laterale e incastro, su colonna a destra della tastiera
  • Accessori: Combinazione libera a pedalone. Ultimi due tasti della pedaliera azionanti: Putti con trombe e Tamburo e Sistro
Manuale
Principale 4' Bassi
Principale 4' Soprani[2]
Ottava 2'
Quinta 1.1/3'
Decimaquinta 1'
Decimanona 2/3'
Voce umana 4'[3]
Flauto in ottava 4'[2]
Flauto in quinta 2.2/3'[2]
Pedale
Basso 8'+4'

Note modifica

  1. Lo strumento fu realizzato con ogni probabilità reimpiegando elementi di un organo preesistente, risalente al XVIII secolo
  2. 2,0 2,1 2,2 da Re3
  3. da Do3

Bibliografia modifica

Silvio Sorrentino, Organalia: 100 organi della Provincia di Torino, Torino, 2009.

Collegamenti esterni modifica