Disposizioni foniche di organi a canne
Le disposizioni foniche attualmente presenti in questo libro sono 4206.
Per il lettore
modificaCiascun organo a canne è uno strumento a sé, con una propria dignità indissolubilmente legata alla sua unicità. Non troveremo mai un organo uguale ad un altro, neppure nei rarissimi casi di strumenti costruiti in serie: avranno sempre qualcosa che li distinguerà fra di loro.
Come poter, dunque, descrivere uno strumento unico, in maniera tale che, senza suonarlo o ascoltarlo, sia possibile capire come è fatto? Grazie alla sua disposizione fonica: essa è l'elenco dei registri che compongono lo strumento, riportati in base alla loro appartenenza alle varie "divisioni" (manuale/i ed eventualmente pedale). Pertanto si tratta di un elemento fondamentale, l'unica vera grande ed esaustiva descrizione dello strumento, dal momento che un organo si differenzia da un altro fondamentalmente per i registri che ha.
Questo wikilibro si prefigge il compito di racchiudere al suo interno le disposizioni foniche di organi del presente e del passato, raggruppate in base alla loro collocazione all'interno di edifici che, per sviluppi culturali ed esigenze liturgiche, sono per la maggior parte destinati al culto.
La presente opera si rivolge, dunque, non solo allo studioso di organaria ed organologia, ma anche al curioso che vuol sapere come è fatto l'organo della chiesa tot, all'appassionato, all'organista che ha l'esigenza di conoscere le caratteristiche di un tal organo, a chiunque, in poche parole, sia interessato all'argomento.
Per il contributore
modificaChiunque voglia contribuire all'edificazione del presente wikilibro, è il benvenuto, ed è pregato di seguire, per amor di uniformità, lo schema che può vedere nelle pagine già presenti. Sono tuttavia doverose alcune raccomandazioni tecniche.
Una volta inserite una o più disposizioni foniche, il contributore è pregato di aggiornare il numero all'inizio di questa pagina.
Dei titoli
modificaI titoli delle singole pagine seguono sempre questo schema:
Stato/Regione (o altra divisione amministrativa analoga)/Provincia (o altra divisione amministrativa analoga)/Comune/Località (che può essere anche il comune stesso, comunque si ripete) - Edificio
Ad esempio:
Italia/Lombardia/Città metropolitana di Milano/Milano/Milano - Cattedrale di Santa Maria Nascente
Nei nomi delle chiese, si scrive solo: Chiesa di..., oppure Santuario di..., oppure Basilica di..., Cattedrale di... o Cattedrale metropolitana di..., non Basilica Cattedrale Primaziale Metropolitana Santuario Protoecclesia di.... Sono altresì bandite le abbreviazioni (come ad esempio S. al posto di Santo/Santa/Sacro).
Se in un edificio ci sono più organi, vanno tutti nella stessa pagina. Le singole pagine non sono per organo, ma per edificio.
Delle tabelle riassuntive
modificaLe tabelle riassuntive a inizio pagina, seguono questo schema:
- Costruttore: [nome e] cognome del costruttore/ditta costruttrice con, in caso, tra parentesi e in corsivo, il numero d'opera
- Anno: anno di costruzione (in caso, in nota, data dell'inaugurazione)
- Restauri/modifiche: elenco: nome di chi ha fatto il restauro e, tra parentesi, anno e tipologia di intervento
- Registri: numero dei registri (in caso di registri spezzati, ciascuno vale 1 e non 1/2)
- Canne: numero di canne
- Trasmissione: meccanica/pneumatico-tubolare/elettrica/elettronica/ecc. nel caso di mista, si scrive mista e poi si specifica tra parentesi
- Consolle: tipologia della consolle (a finestra, mobile/fissa indipendente, appoggiata, rivolta, ecc.) e posizione (al centro del coro, al centro della parete anteriore della cassa, su apposita cantoria, ecc.)
- Tastiere: n° di tastiere e di note ed estensione tra parentesi
- Pedaliera: tipologia di pedaliera (a leggio, dritta, concava, concavo-radiale), n° di note ed estensione tra parentesi
- Collocazione: n° dei corpi, posizione dei corpi.
Esempio:
- Costruttore: Pinco Pallino (Opus 100)
- Anno: 2019-2020
- Restauri/modifiche: Tizio Caio (2102, restauro conservativo), Sempronio (2156, modifiche e ampliamento)
- Registri: 36
- Canne: 3.562
- Trasmissione: mista (meccanica per i manuali e il pedale, elettronica per i registri)
- Consolle: a finestra, al centro della parete anteriore della cassa
- Tastiere: 3 di 56 note (Do1-Sol5)
- Pedaliera: concavo-radiale di 30 note (Do1-Fa3)
- Collocazione: in due corpi contrapposti, sulla cantoria in controfacciata
Nel caso di ottave scavezze:
- Tastiera: 1 di 50 note con prima ottava scavezza (Do1-Fa5, Bassi/Soprani Do#3/Re3)
- Pedaliera: a leggio di 18 note con prima ottava scavezza (Do1-Sol#2), priva di registri propri e costantemente unita al manuale
Non sono ammesse abbreviazioni, come ad esempio i nomi degli organari.
Delle disposizioni foniche
modifica- I nomi delle divisioni vengono scritti nel seguente modo: I - Grand'Organo; quello del pedale così: Pedale;
- il nome della seconda o terza tastiera si riporta semplicemente, dopo il numero ordinale romano, come Espressivo e non come Recitativo, essendo un'impropria italianizzazione del francese Récit;
- nel caso di aggettivi dopo il nome del manuale, essi sono riportati con la prima lettera minuscola (ad esempio: VI - Organo antico aperto);
- qualora i registri, sulla consolle, siano raggruppati per Concerto e Ripieno (ad esempio come avviene per la maggior parte degli organi ottocenteschi italiani), si segua questo schema (qui un esempio) e, nel caso di più manuali, si premetta sempre il numero e il nome (ad esempio: I - Organo eco Concerto);
- all'interno di ogni divisione vi sono due colonne, divise da doppia stanghetta verticale (
||
), che rispettivamente, da sinistra a destra, sono: 1) nome del registro con eventualmente indicato il numero di file, 2) altezza del registro in piedi con eventualmente specificata l'appartenenza ai soli Bassi o ai soli Soprani (esempio:Ripieno 5 file || 2' Soprani
); - tutti i nomi registri sono scritti con la prima lettera maiuscola, mentre le parole seguenti devono iniziare con la minuscola (ad esempio: Ripieno acuto 5 file e non Ripieno Acuto 5 File), ad eccezione delle disposizioni in tedesco o nelle lingue che richiedono la maiuscola anche per tutti i sostantivi - nel caso non sia possibile reperire l'altezza in piedi delle mutazioni composte, si sposta il numero di file nel campo dell'altezza in piedi (esempio:
Ripieno || 5 file
); - le mutazioni sono scritte con il numero intero separato da quello frazionario tramite un punto, così: 5.1/3'; qualora l'altezza sia solo frazionaria, si omette lo 0. iniziale, così: 1/4' e non 0.1/4';
- nel caso di mutazioni composte, l'altezza in piedi è riportata solo relativamente alla prima fila, ad eccezione di quelle a due file (per non occupare troppo spazio) - qualora le altezze delle file successive presentino delle anomalie, si inseriscono in nota.
- i registri ad ancia sono scritti in rosso quando sono riportati così sulla consolle;
- non si inserisce il numero ordinale davanti a ciascun registro;
- non si riportano le unioni e gli accoppiamenti, né gli annullatori;
- il Tremolo si riporta all'interno di ciascuna divisione;
- gli accessori (ad esempio: Uccelliera, Zampogna ecc.) si riportano nel seguente modo prima della disposizione fonica: Accessori: Uccelliera; Zampogna;
- non sono ammesse abbreviazioni.
Quindi, in poche parole, questa disposizione non va bene (mettiamo che sulla consolle i registri ad ancia siano scritti in nero):
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Questa, invece, va bene:
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