Disposizioni foniche di organi a canne/Italia/Piemonte/Città metropolitana di Torino/Corio/Corio - Chiesa di San Genesio Martire

- Costruttore: Giovanni Battista e Francesco Maria Concone di Torino (TO)
- Anno: 1752
- Restauri/modifiche: Giovanni e Giacinto Bruna di Miagliano (1796, modifiche e ampliamento)[1], Luigi Concone e Figli di Torino : (1841, riparazione, modifiche e ampliamento)[2], (1846, riparazione), (1849, accordatura e riparazione), Carlo Serratrice (1953, riforma)[3] Marco Renolfi (2004-2006, restauro conservativo)[4]
- Registri: 18
- Canne: 848
- Trasmissione: meccanica sospesa
- Consolle: a finestra, al centro della parete anteriore della cassa[5]
- Tastiere: 1 di 56 note (Do1-Sol5, Divisione Bassi/Soprani: Do#3-Re3)[6]
- Pedaliera: a leggio di 18 note (Do1-Fa2), permanentemente unita alla tastiera[7]
- Collocazione: in corpo unico su cantoria in controfacciata
- Note: registri azionabili mediante manette a spostamento laterale disposte su unica colonna a destra della tastiera[8]
- Accessori: Tiratutti a manetta. Tamburo (2 canne) e Grancassa[9] a pedalone
|
|

- Disposizione fonica precedente al restauro del 2004-2006
|
|
|
- Disposizione fonica originaria del 1752
|
|
Note
modifica- ↑ Aggiunta di registri, tra cui probabilmente un Oboe pettorale, successivamente eliminato
- ↑ Intervento operato a seguito di danni provocati nel 1840 da un fulmine. Vennero rese cromatiche la prima ottava della tastiera e della pedaliera, furono introdotti nuovi registri ed estesi alcuni già esistenti
- ↑ Sostituzione della consolle, aggiunta di nuovi registri a trasmissione pneumatica con leva Barker in cassa espressiva. Furono attuate modifiche al somiere maestro, aggiunti somieri secondari e soppressi alcuni registri originali, in seguito ricostruiti
- ↑ Intervento di ripristino delle condizioni dello strumento successive agli interventi operati da Luigi Concone nella prima metà dell'Ottocento
- ↑ Ricostruita nel 2004-2006 in sostituzione di quella sporgente addossata alla cassa risalente al 1953
- ↑ Ricostruita nel restauro del 2004-2006 secondo il modello di Luigi Concone. Estensione originale del 1752: Do1-Fa5 in ottava corta
- ↑ Ricostruita nel restauro del 2004-2006, in sostituzione di quella concava radiale aggiunta nel 1953. Estensione originale del 1752: Do1-Fa2 in ottava corta
- ↑ Ricostruite nel restauro del 2004-2006, in sostituzione dei pomelli a scorrimento verticale e incastro aggiunti nell'intervento del 1953
- ↑ Accessorio ripristinato nel restauro del 2004-2006. Il Tamburo (Rollante) risale alla data di costruzione mentre la Grancassa fu aggiunta da Luigi Concone nella prima metà dell'Ottocento
- ↑ 10,0 10,1 da Re3
- ↑ Sesquialtera in origine (1752) nei Soprani nelle file XIX e XXIV. La fila in XIX fu trasformata in XII e completata nei Bassi da Luigi Concone
- ↑ In realtà corrispondente alla terza fila del Cornetto originale del 1752. Estensione nei Bassi aggiunta da Luigi Concone
- ↑ da Re3. File in VIII e XII
- ↑ Registro aggiunto da Luigi Concone nella prima metà del XIX secolo
- ↑ Registro ad ancia ricostruito totalmente nel restauro del 2004-2006
- ↑ Rinforzi di 8' aggiunti dai Fratelli Bruna nel 1796
- ↑ in Do, Re, Sol e La. Registro aggiunto dai Fratelli Bruna nel 1796 e ripristinato nel restauro del 2004-2006
- ↑ 18,0 18,1 Registro realizzato utilizzando parte della canne originali del 1752
- ↑ File in VIII, XV e XVII
Bibliografia
modificaSilvio Sorrentino, Organalia: 100 organi della Provincia di Torino, Torino, 2009.
Collegamenti esterni
modifica- Chiesa di San Genesio Martire - Corio (TO), su chieseitaliane.chiesacattolica.it. URL consultato il 15 maggio 2021.
- Organalia 2007 - Corio (TO) (PDF), su organalia.org. URL consultato il 15 maggio 2021.
- Citazione libro sull'organo della Chiesa Parrocchiale di Corio, su books.google.it. URL consultato il 15 maggio 2021.