Disposizioni foniche di organi a canne/Italia/Piemonte/Città metropolitana di Torino/Brusasco/Brusasco - Chiesa di San Pietro Apostolo

Indice del libro


Cantoria con Organo Serassi 1779 Chiesa di San Pietro Apostolo in Brusasco (TO)
  • Costruttore: Andrea Luigi e Giuseppe II Serassi di Bergamo (BG)
  • Anno: 1779
  • Restauri/modifiche: Elia Gandini di Varese (prima metà del XX secolo, modifiche)[1], Italo Marzi (1982, restauro conservativo)
  • Registri: 14[2]
  • Canne: ?
  • Trasmissione: mista: meccanica per tastiera e registri, pneumatica per la pedaliera
  • Consolle: sporgente dal centro della parete anteriore della cassa
  • Tastiere: 1 di 58 note (Do1-La5)[3]
  • Pedaliera: piana parallela di 18 tasti per 17 note (Do1-Mi2) di cui le prime 12 reali e le restanti 5 ritornellanti. Ultimo tasto azionante la Terza mano
  • Collocazione: in corpo unico, al centro della cantoria in controfacciata
  • Accessori: Stanga laterale per il Ripieno[4] a destra della consolle. Pedaletti sopra la pedaliera per: Coro violini[5], Unione tasto-pedale, Forte


Manuale
Principale 8'
Ottava 4'
Duodecima 2.2/3'
Decimaquinta 2'
Voce umana 8'[6]
Viola da gamba 8'[7]
Voce celeste 8'[8]
Viola 8'[9]
Flauto 8'[10]
Flauto 4'
Flautino 2'
Cornetto[11]
Pedale
Contrabbasso 16'
Basso 8'[12]
  1. Sostituzione della consolle, modifiche alla trasmissione meccanica e soppressione di vari registri originali
  2. Azionabili da pomelli a scorrimento verticale con incastro non originali, aggiunti durante l'intervento di riforma a inizio XX secolo
  3. reale in Do1-Fa5. La prima ottava, corta in origine, è stata resa cromatica durante l'intervento di inizio XX secolo
  4. 5 file, 6 in origine
  5. Viola + Viola gamba + Voce celeste
  6. da Do2, estensione originale Do3-Fa5
  7. Registro non originale, sostituisce il Fagotto Bassi e la Tromba Soprani
  8. da Do2. Registro non originale a trasmissione pneumatica, aggiunto a inizio XX secolo in luogo della Sesquialtera 2 file
  9. da Do3. Registro non originale aggiunto in luogo del Cornetto 2 file (XV-XVII)
  10. da Do3 in origine. Il prolungamento nei Bassi risale probabilmente all'intervento di riforma
  11. 2 file, rispettivamente in VIII e XII, da Do3
  12. Registro non originale

Bibliografia

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Silvio Sorrentino, Organalia: 100 organi della Provincia di Torino, Torino, 2009.

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