Disposizioni foniche di organi a canne/Italia/Piemonte/Città metropolitana di Torino/Azeglio/Azeglio - Chiesa di San Martino Vescovo
- Costruttore: Fratelli Serassi di Bergamo (BG) (Opus 385)
- Anno: 1821
- Restauri/modifiche: Carlo Pera di Torino (1909, modifiche e ampliamento)[1] Alfredo Cordone di Torino (1927, modifiche e ampliamento)[2], Carlo Davico di Torino (1950, riparazione e aggiunta elettroventilatore), Ditta Marzi di Pogno (2004-2005, restauro conservativo)[3]
- Registri: 26
- Canne: 1049 circa
- Trasmissione: meccanica sospesa
- Consolle: a finestra, al centro della parete anteriore della cassa[4]
- Tastiere: 1 di 54 note (Do1-Fa5, Divisione Bassi/Soprani: Si2-Do3)[5]
- Pedaliera: a leggio di 20 tasti per 17 note (Do1-Mi2) di cui 12 reali e 5 ritornellanti. Ultimi 3 tasti azionanti accessori[6]
- Collocazione: in corpo unico, su cantoria in controfacciata
- Note: registri azionabili mediante manette a scorrimento laterale con incastro disposte su due colonne a destra della tastiera[7]
- Accessori: Combinazione libera alla lombarda a pedalone, Ripieno a pedalone (a destra della pedaliera), Terza mano a manetta, Tasto al Pedale a manetta. Ultimi 3 tasti della pedaliera inserenti: Terza mano, Rullante (4 canne), Timpanone[8]. 2 pedaletti frontali a scorrimento verticale sopra la pedaliera per: Unione del tasto al pedale e Fagotto Bassi + Trombe Soprani
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- Disposizione fonica precedente al restauro del 2004-2005
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Note
modifica- ↑ Intervento che consistette nella sostituzione della consolle e dei comandi di registri, nel prolungamento di alcuni di essi e nell'aggiunta di un secondo manuale in cassa espressiva
- ↑ Sostituzione e aggiunta di registri, con estensione di alcuni su tutta la tastiera, operazione che comportò l'aggiunta di un somiere pneumatico secondario
- ↑ Intervento di ripristino filologico dello strumento con ricostruzione della consolle e di materiale fonico secondo il modello originale
- ↑ Ricostruita nel 2004-2005 in sostituzione di quella aderente alla cassa aggiunta nel 1909
- ↑ Ricostruita nel restauro del 2004-2005, in precedenza di 58 note ed estensione Do1-La5
- ↑ Ricostruita nel 2004-2005 in sostituzione di quella piana di 27 pedali risalente al 1909
- ↑ Ricostruite nel 2004-2005 eliminando i pomelli a tirante aggiunti nell'intervento del 1909
- ↑ 4 canne del Contrabbasso del Pedale
- ↑ in numero 25 nei Soprani. Registro ricostruito nel restauro del 2004-2005
- ↑ File in XII, XV e XVII. Registro ricostruito nel restauro del 2004-2005
- ↑ 11,0 11,1 11,2 11,3 Registro ricostruito nel restauro del 2004-2005
- ↑ Prolungamento nei Bassi (a trasmissione pneumatica) aggiunto nel 1927
- ↑ Dal Do2
Bibliografia
modificaSilvio Sorrentino, Organalia: 100 organi della Provincia di Torino, Torino, 2009.
Collegamenti esterni
modifica- L'Organo Serassi nella Chiesa Parrocchiale, su digilander.libero.it. URL consultato il 21 luglio 2021.
- Descrizione dello strumento dal Sito "Eporgani Canavese e dintorni", su eporganicanaveseedintorni.weebly.com. URL consultato il 21 luglio 2021.