La locuzione latina Doctum doces, tradotta letteralmente, significa insegni a uno che già sa (Plauto, Poenulus scena 4.2 vers.800).

"Stai perdendo il tuo tempo", dice il servo Sincerasto a Milfione, "perché mai?" chiede quest'ultimo; perché "doctum doces", risponde il servo.


Ho fatto un paio di piccoli fix nella pagina Greco antico/Le parole atone, tra cui il {{Greco antico}} e la categoria. L'unica cosa che non sono riuscito a mettere perché non conosco l'argomento, è il {{Avanzamento}}--Wim b-talk 16:01, 8 ago 2010 (CEST)Rispondi
Nessun disturbo, è normale essere principianti all'inizio... Il template lo posso agiungere io, così casomai la prossima volta poi vedere come si fa, le discussioni andrebbero messe in fondo, altrimenti non ci accorgiamo della loro presenza e per firmare, c'è il comodo pulsante e se vuoi, puoi pure darmi del tu.--Wim b-talk 21:00, 8 ago 2010 (CEST)Rispondi