Confessione di fede di Ginevra (1536)
La Confessione di Fede di Ginevra (1536)
modificaLa confessione di fede di Ginevra, "che tutti i cittadini ed abitanti di Ginevra e sudditi del paese devono giurare di osservare e rispettare così com'è insegnata in questa città"', è attribuita allo stesso Giovanni Calvino o a Guillaume Farel. Pubblicata originalmente in francese nel 1537, è stata tradotta l'anno seguente in latino da Calvino o su sua disposizione.
- "...come bambini appena nati, desiderate il puro latte spirituale, perché con esso cresciate per la salvezza" (1 Pietro 2:2).
- "...ma glorificate il Cristo come Signore nei vostri cuori. Siate sempre pronti a render conto della speranza che è in voi a tutti quelli che vi chiedono spiegazioni" (1 Pietro 3:15).
- "Se uno parla, lo faccia come si annunciano gli oracoli di Dio; se uno compie un servizio, lo faccia come si compie un servizio mediante la forza che Dio fornisce, affinché in ogni cosa sia glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, al quale appartengono la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen" (1 Pietro 4:11).
Articoli
modifica- 1. La Parola di Dio
- 2. Un solo Dio
- 3. La legge di Dio uguale per tutti
- 4. L'uomo nella sua natura
- 5. L'uomo in sé dannato
- 6. La salvezza in Gesù
- 7. La giustizia in Gesù
- 8. La rigenerazione in Gesù
- 9. La remissione dei peccati sempre necessaria ai fedeli
- 10. Tutto il nostro bene nella grazia di Dio
- 11. La fede
- 12. L'invocazione di Dio soltanto e l'intercessione di Cristo
- 13. La preghiera intellegibile
- 14. I sacramenti
- 15. Il Battesimo
- 16. La Santa Cena
- 17. Le tradizioni umane
- 18. La Chiesa
- 19. La scomunica
- 20. Il ministero della Parola
- 21. I magistrati