Calcio/Ruoli
Ogni squadra schiera in campo 11 giocatori, uno dei quali designato capitano.
Informazioni generali
modifica- Oltre alla formazione titolare (che scende in campo), l'allenatore ha a disposizione in panchina le riserve: il loro numero varia, da un minimo di 3 ad un massimo di 12.
- Il numero minimo di calciatori, da schierare per disputare l'incontro, è 7: se una squadra non riesce a schierarli (per espulsioni o infortuni) perde a tavolino.
- È consentito un massimo di 5 sostituzioni per squadra: il calciatore sostituito non può prendere parte, nuovamente, alla gara.
- Con l'eccezione del portiere, gli altri calciatori sono definiti "di movimento".
- Il modulo indica il numero di giocatori per ogni reparto (difesa, centrocampo e attacco) con l'esclusione del portiere (causa la sua natura statica): per esempio un 4-5-1 indica la presenza di 4 difensori, 5 centrocampisti e un attaccante.
I ruoli
modificaPortiere
modificaHa il compito di difendere la propria porta, evitando i gol della squadra avversaria. È l'unico calciatore cui il regolamento consente, all'interno della propria area di rigore, di giocare il pallone con le mani. Non può tuttavia raccoglierlo sul retropassaggio effettuato con i piedi da un compagno. È anche il solo calciatore a poter venire sostituito in caso di espulsione, con l'ingresso del portiere di riserva: può anche venire rimpiazzato da un giocatore di movimento, se la squadra ha esaurito i cambi. Oltre a dover evitare che gli avversari segnino, il portiere deve anche comandare la difesa e far ripartire le azioni della propria squadra. Tradizionalmente, indossa il numero 1.
Difensore
modificaGioca nella porzione arretrata del rettangolo verde, davanti al portiere e comunque non oltre la metà campo. Ha l'obiettivo di presidiare l'area, contrastando e marcando i calciatori avversari. In base alla posizione, si distinguono:
- terzino: difensore laterale, gioca sulla fascia destra oppure sinistra. È solitamente incaricato di marcare l'ala avversaria, limitandone i movimenti. Oltre ai compiti di copertura, può avviare il contropiede. Indossa tradizionalmente il numero 2 (destro) oppure 3 (sinistro).
- stopper: difensore centrale, agisce leggermente più indietro dei terzini. Ha in carico la marcatura del centravanti, nonché il suo contrasto in area di rigore. Il suo numero tradizionale è il 5.
- libero: sollevato dai tradizionali compiti di marcatura, gioca quasi a ridosso del portiere. Deve contrastare eventuali avversari sfuggiti al controllo dei suoi compagni, ma anche guidare il reparto arretrato. Veste tradizionalmente il numero 6.
Centrocampista
modificaAgisce nella zona centrale del campo, in raccordo tra la difesa e l'attacco con funzione di filtro. A seconda della posizione ricoperta, si riconoscono:
- mediano: gioca davanti ai difensori, con l'obiettivo di contrastare avversari e recuperare palloni. Forte fisicamente, è in genere l'elemento più dotato nella corsa. È tradizionalmente il numero 4.
- regista: ha compiti di impostazione, da fulcro centrale della squadra. Deve avere buona visione di gioco, precisione nei passaggi e nei lanci. Il numero tradizionale del ruolo è il 10.
- interno: centrocampista centrale, si occupa della costruzione del gioco. Può anche supportare l'azione offensiva, con lanci e inserimenti in area. Il suo numero tradizionale è l'8.
Attaccante
modificaIl suo compito è di segnare i gol per la propria squadra, attaccando la porta avversaria.
- centravanti: attaccante centrale, è il terminale offensivo della formazione. Staziona nei pressi dell'area e della porta avversarie, con l'obiettivo di spingere in rete il pallone. Deve possedere prestanza fisica, abilità nel gioco aereo, dinamismo, capacità nella conclusione a rete (tiro). Veste, da tradizione, la maglia numero 9.
- ala: attaccante laterale, agisce a destra oppure a sinistra. Il suo obiettivo è di rifornire gli attaccanti, con cross in area di rigore. Veste tradizionalmente il numero 7 (destra) oppure 11 (sinistra).