Biografia del Melekh Mashiach/Capitolo 23

Versione dell'Albero della Vita cabalistico
Versione dell'Albero della Vita cabalistico

Zohar, Vol. I

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Zohar 1
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《In (HE) viene citato solo il primo paragrafo di ciascun Capitolo — per testi ebraici completi, cfr. Sefaria

Introduzione

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Capitolo 1

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רִבִּי חִזְקִיָּה פָּתַח, כְּתִיב, (שיר השירים ב׳:ב׳) (פנחס רלג, ופ' תשא קפט) כְּשׁוֹשַׁנָּה בֵּין הַחוֹחִים. מָאן שׁוֹשַׁנָּה, דָּא כְּנֶסֶת יִשְׂרָאֵל. (בגין דאית שושנה ואית שושנה), מַה שּׁוֹשַׁנָּה דְּאִיהִי בֵּין הַחוֹחִים אִית בַּהּ סוּמָק וְחִוָּר, אוּף כְּנֶסֶת יִשְׂרָאֵל אִית בַּהּ דִּין וְרַחֲמֵי. מַה שּׁוֹשַׁנָּה אִית בַּהּ תְּלֵיסַר עָלִין, אוּף כְּנֶסֶת יִשְׂרָאֵל אִית בַּהּ תְּלֵיסַר מְכִילָן דְּרַחֲמֵי דְּסַחֲרִין לַהּ מִכָּל סִטְרָהָא. אוּף אֱלהִים דְּהָכָא (נשא דף קלא ב, וקלח, וקמז) (שמות קפו א) מִשַׁעְתָּא דְּאִדְכַּר אַפִּיק תְּלֵיסַר תֵּיבִין לְסַחֲרָא לִכְנְסֶת יִשְׂרָאֵל וּלְנַטְרָא לַהּ.

Rabbi Hizkiyah aprì: "È scritto, come una rosa tra le spine". (Cantico 2:2) Cos'è la Rosa? È la Congregazione di Israele. Perché c'è una rosa, e c'è una Rosa. Proprio come la rosa tra le spine è tinta di rosso e bianco, così la Congregazione di Israele è influenzata dalle qualità del Giudizio e della Misericordia. Proprio come una rosa ha tredici petali, l'Assemblea di Israele è circondata da tutti i lati dai tredici attributi della Misericordia. Pertanto, tra le prime menzioni del nome Elohim, nella Torah queste tredici parole circondano e custodiscono la Congregazione di Israele.

Dopo questo, il nome "Elohim" è scritto di nuovo nel testo. E perché è menzionato di nuovo? Per far emergere le cinque foglie rigide che circondano una rosa. E queste cinque rappresentano le cinque porte della salvezza. E questo segreto è scritto nel versetto: "Alzerò la coppa della salvezza" (Salmi 116:13). Questa è la coppa della benedizione che viene sollevata dopo un pasto. La coppa della benedizione deve poggiare su cinque dita, e non di più, proprio come una rosa poggia su cinque foglie rigide. E questa Rosa è la coppa della benedizione. Dalla seconda alla terza menzione del nome Elohim nella Torah, ci sono cinque parole. Da questo punto la Ohr [luce] è stata creata [da qui "Sia la Luce"] e nascosta e racchiusa in quella alleanza che è entrata nella rosa e l'ha resa fruttifera. Ciò è indicato come un "albero da frutto che porta frutto secondo la sua specie, avente in sé il proprio seme". (Genesi 1:11) Questo seme è l'Alleanza.

E proprio come l'Alleanza è seminata mediante quarantadue nascite da quello stesso seme, così il nome inciso e sacro è seminato mediante le quarantadue lettere che descrivono le opere della Creazione.

Capitolo 2

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בְּרֵאשִׁית, רִבִּי שִׁמְעוֹן פָּתַח (שיר השירים ב׳:י״ב) (צז א, לט ע"ב, ויקרא ד ב, לקמן ה) הַנִּצָּנִים נִרְאוּ בָאָרֶץ. הַנִּצָּנִים, דָּא עוֹבָדָא דִּבְרֵאשִׁית, נִרְאוּ בָאָרֶץ אֵימָתַי, בַּיּוֹם הַשְּׁלִישִׁי, דִּכְתִיב וַתּוֹצֵא הָאָרֶץ כְּדֵין נִרְאוּ בָאָרֶץ. עֵת הַזָּמִיר הִגִּיעַ, דָּא יוֹם רְבִיעִי דְּהֲוָה בֵּיהּ זְמִיר עָרִיצִים, מְאֹרֹת חָסֵר. וְקוֹל הַתּוֹר, דָּא יוֹם חֲמִישִׁי, דִּכְתִיב יִשְׁרְצוּ הַמַּיִם וְגו' לְמֶעְבַּד תּוֹלָדוֹת. נִשְׁמַע, דָּא יוֹם שִׁשִּׁי דִּכְתִיב נַעֲשֶׂה אָדָם. דְּהֲוָה עָתִיד לְמִקְדַּם עֲשִׂיָּה לִשְׁמִיעָה, דִּכְתִיב הָכָא נַעֲשֶׂה אָדָם, וּכְתִיב הָתָם נַעֲשֶׂה וְנִשְׁמַע. בְּאַרְצֵנוּ, דָּא יוֹם שַׁבָּת דְּאִיהוּ דּוּגְמַת אֶרֶץ הַחַיִּים.

"In principio", aprì Rabbi Shimon, "i boccioli dei fiori apparvero sulla terra". (Cantico 2:12) "I boccioli dei fiori" si riferisce all'atto della Creazione. Quando erano "apparsi sulla terra"? Il terzo giorno, come è detto, "E la terra produsse erbe". (Genesi 1:12) Fu allora che apparvero sulla terra. È giunto il tempo della "potatura delle colombe" (Cantico 2:12), alludendo al quarto giorno, quando avvenne la "potatura dei tiranni". ["stelle" in Genesi 1:14 condivide una grafia con "maledizioni"] La voce della colomba (Cantico 2:14) si riferisce al quinto giorno, dove è scritto, "Le acque brulichino", (Genesi 1:20) così da produrre esseri viventi. “Si fa udire” (Cantico 2:12) si riferisce al sesto giorno, dove è scritto: “Facciamo l'uomo” (Genesi 1:26) e lì è detto: “Tutto ciò che [il SIGNORE] ha detto, noi lo faremo fedelmente”. (Esodo 24:7) “Facciamo l'uomo” (Genesi 1:26), che agirà prima di ascoltare. Perché qui si dice: “Facciamo l'uomo”, mentre lì sul Monte Sinai, quando il SIGNORE chiese a Israele della Torah, dissero: “Noi lo faremo fedelmente”. (Esodo 24:7). “Nella terra” (Cantico 2:12) si riferisce al giorno di Shabbat, che rappresenta la Terra della Vita.

Un'altra spiegazione per "boccioli" – questi sono i Patriarchi che vengono in mente, e vennero nel Mondo a Venire, dove erano nascosti. Emersero da lì segretamente e si nascosero nei veri profeti. Giuseppe nacque, e si nascosero in lui. Quando Giuseppe entrò nella Terra Santa, rivelò la loro presenza e poi apparvero sulla terra e furono visti lì. Quando vengono visti i Patriarchi? Quando si vede l'arcobaleno nel cielo. È quando si vede l'arcobaleno che vengono rivelati. E in quel momento, "è giunto il tempo della potatura". Ciò significa che è giunto il momento di sradicare i malvagi dal mondo. Perché i malvagi sono stati salvati [fino ad ora]? Perché i boccioli dei fiori possano essere visti nella terra. E se non potessero essere visti, [i malvagi] non sarebbero rimasti nel mondo, e il mondo non sarebbe in grado di esistere.

E chi sostiene il mondo e fa apparire i Patriarchi? È la voce dei bambini che studiano la Torah. È la voce dei bambini che studiano la Torah. E poiché crescono nel mondo, il mondo è sostenuto. In loro ossequio, è scritto: "Ti faremo collane d'oro" (Cantico 1:11). Questo si riferisce ai bambini che crescono forti nel mondo, siccome sta scritto: "E farai due Cherubini d'oro" (Esodo 25:18).

Capitolo 3

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בְּרֵאשִׁית רִבִּי אֶלְעָזָר פָּתַח (ישעיהו מ׳:כ״ו) שְׂאוּ (דף ל' א) מָרוֹם עֵינֵיכֶם וּרְאוּ מִי בָרָא אֵלֶּה. שְׂאוּ מָרוֹם עֵינֵיכֶם לְאָן אֲתַר, לְאֲתַר דְּכָל עַיְינִין תָּלְיָאן לֵיהּ. וּמָאן אִיהוּ, פֶּתַח עֵינַיִם. וְתַמָּן תִּנְדְּעוּן דְּהַאי סָתִים עַתִּיקָא דְקַיְמָא לַשְּׁאֵלָה. בָּרָא אֵלֶּה. וּמָאן אִיהוּ. מִ"י. הַהוּא (שמות ק"מ א) דְאִקְרֵי מִקְצֵה הַשָּׁמַיִם לְעֵילָּא. דְּכֹלָא קַיְּמָא בִּרְשׁוּתֵיהּ. וְעַל דְּקַיְמָא לַשְּׁאֵלָה וְאִיהוּ בְּאֹרַח סָתִים וְלָא אִתְגַּלְיָא, אִקְרֵי מִ"י, דְּהָא לְעֵילָּא לֵית תַּמָּן שְׁאֵלָה. וְהַאי קְצֵה הַשָּׁמַיִם אִקְרֵי מִ"י.

"In principio", aprì Rabbi Elazar, "Levate gli occhi in alto e guardate chi ha creato queste cose" (Isaia 40:26). Alzate gli occhi, verso quale luogo? Verso il luogo dove tutti gli occhi sono rivolti. E chi è Lui che ha "creato queste cose"? È Lui che apre quegli occhi. E lo saprete. È l’Atika nascosta, in cui si trova la domanda: "Chi ha creato queste?" E chi è Lui? CHI. [M"I] Egli è chiamato dalle estremità del Cielo Divino nell'alto, dove tutto appartiene a Lui siccome tutto è nel Suo dominio. E poiché si può chiedere di Lui sebbene Egli sia nascosto e non rivelato, Egli è chiamato CHI, perché al di là di Lui, non si possono porre tali domande. Quindi, la fine del cielo è chiamata CHI.

E c'è un altro sotto, chiamato COSA [M"H]. Cosa c'è tra "CHI" [M"I] e "COSA" [M"H]? Il primo, che si chiama CHI, è nascosto. Resta una domanda: una volta che l'uomo ha cercato e indagato per comprendere e salire da un livello all'altro, e ha finalmente raggiunto il livello finale di tutto, gli viene chiesto: COSA? COSA hai imparato? COSA hai visto? COSA hai indagato, poiché tutto è ancora nascosto, proprio come era prima?

Di questo segreto è scritto: "Che cosa posso prendere come testimone o paragonarti, O Bella Gerusalemme? A che cosa posso paragonarti per consolarti, O Bella Fanciulla Sion?" (Lamentazioni 2:13) Questo perché, dopo che il Tempio fu distrutto, una voce si fece avanti e disse: "Che cosa prenderò come testimone per te, e a che cosa ti paragonerò?" Ciò significa che, usando "COSA", testimonierò di te ogni singolo giorno fin dai Giorni Antichi. Siccome sta scritto: "Io prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra" (Deuteronomio 30:19), che è ciò a cui ti paragono. Nello stesso modo ti ho incoronato con corone sante e ti ho reso sovrano del mondo. Come è scritto: "È questa la città che dicevano bellezza perfetta?" (Lamentazioni 2:15). Ti ho chiamata "Gerusalemme, che sei costruita come una città ben compatta" (Salmi 122:3). "A che ti paragonerò" (Lamentazioni 2:13). Proprio come la tua situazione è qui, così è apparentemente lassù! Proprio come ora la nazione santa non entra in basso con le sacre disposizioni, così ti giuro che non entrerò lassù, finché le tue folle non verranno da te laggiù. Questa è la tua consolazione: che ti equiparo a questo livello, sotto ogni aspetto. E ora sei qui, "grande come il mare è la tua rovina" (Lamentazioni 2:13). E se dici che non c'è esistenza o rimedio per te, allora, allora chi ti sanerà? Vale a dire, quello stesso livello superno nascosto CHI [M"I] attraverso il quale tutto esiste, ti sanerà e ti sosterrà.

CHI [M"I] è il bordo superiore del Cielo e COSA [M"H] è il bordo inferiore del Cielo. Ciò è stato ereditato da Giacobbe, poiché "le attraverserà da una estremità all'altra" (Esodo 26:28) — Dall'estremità superiore, che è CHI, fino all'estremità inferiore, che è COSA. Pertanto, egli sta nel mezzo, e "CHI ha creato QUESTI [AL"H]".

Capitolo 4

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אָמַר רִבִּי שִׁמְעוֹן, אֶלְעָזָר בְּנִי פְּסוֹק מִילָךְ וְיִתְגְּלֵי סְתִימָא דְרָזָא עִלָּאָה דִּבְנֵי עָלְמָא לָא יָדְעִין. שָׁתִיק רִבִּי אֶלְעָזָר. בָּכָה רִבִּי שִׁמְעוֹן וְקָאִים רִגְעָא (נ"א שְׁעָתָא) חָדָא. אָמַר רִבִּי שִׁמְעון, אֶלְעָזָר מַאי אֵלֶּה. אִי תֵימָא כֹּכְבַיָא וּמַזָּלֵי, הָא אִתְהֲזָאָן תַּמָּן תָּדִיר. וּבְמָּ"ה אִתְבְּרִיאוּ כְּמָא דְאַתְּ אָמֵר, (תהילים ל״ג:ו׳) בִּדְבַר יְיָ שָׁמַיִם נַעֲשׂוּ. אִי עַל מִלִּין סְתִימִין לָא לִכְתּוב אֵלֶּה דְּהָא אִיתְגַּלְּיָא אִיהוּ.

Rabbi Shimon [che scrisse lo Zohar] disse: "Elazar, figlio mio, smettila di parlare affinché il superno segreto nascosto, di cui gli umani non sanno nulla, non venga rivelato". Rabbi Elazar rimase in silenzio. Rabbi Shimon pianse e rimase immobile per un momento. Rabbi Shimon disse quindi: "Elazar, cos'è questo ‘QUESTI’? Tu dici le stelle e i segni dello zodiaco, ma non sono sempre stati visti? E ​​non sono stati creati da COSA [M"H], come è scritto: "Dalla parola del SIGNORE furono fatti i cieli"? (Salmi 33:6) E se ‘QUESTI’ denotava alcune cose nascoste, allora non c'è bisogno di scrivere ‘QUESTI’, perché loro [i pianeti sono stelle] sono visibili e rivelati!" Questo segreto non era mai stato rivelato prima, finché un giorno, mentre ero sulla riva del mare, Elia venne e mi chiese: Signore, sai cosa significa "Chi ha creato questi"? Risposi: ‘Questi’ sono i cieli e le loro schiere, le opere del Santo, Benedetto sia Lui. E l'uomo dovrebbe guardarli e benedirLo, siccome sta scritto: "Se guardo il Tuo cielo, opera delle Tue dita... Adonai, Signore nostro, quanto è grande il Tuo nome su tutta la terra!" (Salmi 8:4-10).

Mi disse, Rabbi, il Santo, benedetto sia Lui, aveva un grande segreto, che rivelò all'Assemblea Celeste. Il segreto è che quando il Più Nascosto desiderò rivelare Se stesso, creò prima un Punto, [Malkuth] e questo punto ascese e divenne un Pensiero. [Binah] Egli plasmò in esso tutte le immagini e incise tutti i disegni.

Egli incise dentro una candela sacra nascosta un'immagine di un'immagine nascosta del sancta sanctorum. Una struttura profonda [le Sefiroth superiori] emerse dalla profondità di quel pensiero, ed è chiamata CHI [M"I], che è l'inizio di questo edificio. Ed esiste, e non esiste; è nascosta in profondità nel nome. [cioè, il nome ‘Elohim’]. Non è chiamata [Elohim], ma solo M"I - CHI [lasciando così l'aleph, lamed e hei di ‘ELoHim’] Egli desiderò rivelare Se stesso ed essere chiamato con questo nome [Elohim], così Si rivestì di una preziosa, radiosa veste [la luce di Chesed dei Chassadim] e creò QUESTI, e QUESTI ascesero al nome [Elohim]. E queste lettere, Aleph, Lamed e Hei, [insieme leggono "eleh" che significa "questo/questi"] dopo essere state unite insieme, ascesero al nome [Elohim] le lettere [Mem e Yudh, insieme leggono "mi" che significa "chi"] combinate con [Aleph, Lamed e Hei] per completare il nome Elohim. E finché Egli non creò QUESTO, [QUESTI] Elohim non ascese a formare il nome Elohim. Coloro che peccarono adorando il Vitello d'Oro usarono questo segreto dicendo: "Questo è il tuo Elohim, O Israele" (Esodo 32:4).

Proprio come le lettere Mem-Yud si unirono alle lettere Aleph-Lamed-Hei, [per scrivere "Elohim"] il nome è rimasto unito per sempre. E la continua esistenza del mondo si basa su questo segreto. Elia poi volò via, e non potei vederlo. Ed è da lui che ho ricevuto questa conoscenza e sono stato in grado di afferrare questo segreto nascosto. Rabbi Elazar venne con tutti gli altri amici e si inchinarono davanti a lui. Piansero e poi dissero, se non fossimo venuti in questo mondo che solo per ascoltare questo segreto, sarebbe stato abbastanza per noi.

Capitolo 5

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אָמַר רִבִּי שִׁמְעוֹן עַל דָּא שְׁמַיָא וְחֵילֵיהוֹן בְּמָּ"ה אִתְבְּרִיאוּ, דִּכְתִיב (תהלים שם) כִּי אֶרְאֶה שָׁמֶיךָ מַעֲשֵׂה אֶצְבְּעוֹתֶיךָ וְגו' וּכְתִיב, (תהלים שם) מָ"ה אַדִּיר שִׁמְךָ בְּכָל הָאָרֶץ אֲשֶׁר תְּנָה" הוֹדְךָ" עַל" הַשָּׁמָיִם", עַל הַשָּׁמַיִם אִיהוּ לְסַלְקָא בִּשְׁמָא. בְּגִין דְּבָרָא נְהוֹרָא לִנְהוֹרֵיהּ וְאִתְלַבַּשׁ דָּא בְדָא וְסָלִיק בִּשְׁמָא עִלָּאָה. וְעַל דָּא בְּרֵאשִׁית בָּרָא אֱלהִים, דָּא אֱלֹהִים עִלָּאָה, דְּהָא מָ"ה לָא הֲוֵי הָכִי וְלָא אִתְבְּנֵי.

Rabbi Shimon disse: Di conseguenza, i cieli e le loro schiere furono creati da COSA. Come è scritto: "Quando contemplo i Tuoi cieli, opera delle Tue dita, la luna e le stelle che Tu hai messo al loro posto" (Salmi 8:4). [Prima di questo] sta scritto: "Quanto è maestoso il Tuo nome su tutta la terra, Tu che hai coperto i cieli con il Tuo splendore!" (Salmi 8:2). I cieli furono creati dal nome COME [M"H, "come" e "cosa" sono scritti allo stesso modo]. "Sopra i cieli", che è chiamato CHI [M"I], che equivale al nome di "Elohim". Egli creò una luce per la Sua luce. Ciò significa che Egli creò la luce dei Chassadim come un indumento prezioso per la luce di Chochmah, cioè nel nome di CHI [M"I] e si rivestirono a vicenda. Quindi [Malkuth] salì al Nome Superno [l'"Elohim" ‘superno’ che giace dentro Binah]. Ecco perché la frase, "In principio Elohim creò", [si riferisce a] l'Elohim superiore, [quello dentro Binah]. COSA [M"H, Malkuth], non è lì e non è costruito.

Quando le lettere Aleph-Lamed-Hei sono disegnate dall'alto, [da Binah], verso il basso [a Malkuth], è come se una Madre prestasse i Suoi vestiti a Sua figlia e la adornasse con i Suoi ornamenti. [Quindi Binah è madre di sua figlia Malkuth] E quando la adorna correttamente? Quando tutti i maschi appaiono davanti a lei. È scritto che "tutti voi maschi apparirete davanti al Maestro, il SIGNORE, DIO d'Israele" (Esodo 34:23). Perché [Malkuth] è chiamato "Maestro" [un termine grammaticalmente maschile]. Siccome sta scritto: "Ecco, l'arca dell'alleanza del Maestro di tutta la terra" (Giosuè 3:11). Quindi la lettera Hei parte [da M"H - COSA], e viene sostituita dalla lettera Yud. [Quindi diventa M"I - CHI] Pertanto si veste con abiti maschili, [quindi Malkuth è la figlia di Binah, e tuttavia il Maestro maschio]

E le altre lettere, [Aleph, Lamed e Hei] sono trascinate giù da Israele dall'alto, [Binah] fino a questo luogo; [Malkuth, poiché ora è chiamato CHI/M"I proprio come Binah]. "Quando ricordo queste" (Salmi 42:5) quando pronuncio queste lettere con la mia bocca e verso lacrime volontariamente per attirare giù queste lettere, Aleph, Lamed e Hei da Binah, e poi le "conducevo" (Salmi 42), dall'alto [Binah] "alla casa di Elohim" (Sal. 42), [che è Malkuth] sarebbe Elohim, proprio come [Binah]. E con cosa [dovrò farle]? "Con la voce di gioia e lode, una folla che celebra la festa" (Salmi 42). Rabbi Elazar disse: Il mio silenzio ha costruito il Tempio in alto [in Binah] e il Tempio in basso, [in Malkuth]. E sicuramente è [un proverbio], ‘una parola vale un sela, e il silenzio due’. Quindi le parole ‘una parola vale un sela’ [sono] ciò che ho detto e chiarito, ma le parole ‘silenzio due’ — nel mio essere silenzioso, due mondi [Binah e Malkuth] furono creati e costruiti insieme. [Poiché M"H di Malkuth divenne M"I di Binah]

Rabbio Shimon disse, da qui in poi completeremo il testo. Come è scritto, "Che fa uscire in numero preciso il loro esercito" (Isaia 40:26), ci sono due gradi, e ognuno deve essere registrato, uno è chiamato COSA [M"H] e l'altro CHI [M"I]. CHI è l'Uno Superiore, e COSA è quello inferiore. Il Grado Superiore registra, parla e fa uscire i loro eserciti in base al numero, dove la lettera Hei allude a colui che è noto e ineguagliabile, [cioè CHI]. Questo è simile alla frase, "haMotzi lechem" – "Colui che fa uscire il pane dalla terra", dove la lettera Hei si riferisce alla conoscenza del grado inferiore noto, [cioè COSA]. E insieme sono uno. [come Malkuth]. Quindi, "...in base al numero", 600 000 che stanno insieme e fanno uscire gli eserciti secondo i loro tipi, che sono innumerevoli.

Tutti loro, siano questi 600 000 o tutte le loro schiere, saranno chiamati per nome. Cosa si intende con "chiamati per nome"? (Deuteronomio 28:10) Se dici che Egli li chiama per nome, non è così. Perché se fosse stato così, Egli avrebbe dovuto dire: "siate [chiamati] per Suo nome". Piuttosto, quando questo grado non equivale al nome [Elohim], ma è chiamato CHI [M"I], non genera (alcuna prole) e non genera quelli nascosti al suo interno secondo i loro generi. Sebbene tutti fossero nascosti al suo interno, [non erano stati rivestiti della ‘preziosa veste splendente’ discussa in precedenza] Perché Egli creò, Aleph-Lamed-Hei, e ammontano al Suo nome, e Yud, e sono chiamati Elohim. Così, con il potere di questo nome Egli li ha generati in tutta la perfezione. E questo è il significato della frase, "chiamato per nome", con il Suo stesso nome Egli chiamò e generò ogni specie ad esistere in perfezione. Lo stesso appare qui, "Ecco, ho chiamato per nome" (Esodo 31:2), "Ho conferito il Mio nome a Bezaleel", così che l'esistenza di Bezaleel raggiunga la perfezione.

Egli chiede: “Qual è il significato di ‘per la Sua onnipotenza e il vigore della Sua forza?’” (Isaia 40:26) Questo è il grado supremo in cui tutti i desideri si innalzano in Lui. E ascendono attraverso un sentiero nascosto e segreto... "poiché Egli è forte in potenza". Questo è il segreto del mondo superno [CHI/M"I] che si è elevato al nome Elohim. Come abbiamo affermato, la frase "non manca nessuno", è per i 600 000 che Egli ha generato con il potere di questo nome. E poiché "non manca nessuno" [dai] 600 000, ne consegue che in ogni luogo in cui Israele morì e fu punito per i suoi peccati, essi furono numerati. E nessuno è mai mancato dai 600 000, per mantenere l'equilibrio [tra i mondi]. Proprio come nessuno mancava [dai] 600 000 di sopra, nessuno mancava [dai 600 000] di sotto.

Capitolo 6

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בְּרֵאשִׁית, רַב הַמְנוּנָא הַזָּקֵן אָמַר, מָצָאנוּ אוֹתִיּוֹת בְּהִפּוּךְ. בֵּי"ת בַּהַתְחָלָה וְאַחַר כָּךְ. ב' בַּהַתְחָלָה - הַיְנוּ בְּרֵאשִׁית. בָּרָא לְאַחַר מִכֵּן. אָלֶ"ף בַּהַתְחָלָה וְאַחַר כָּךְ. אָלֶ"ף בַּהַתְחָלָה - הַיְנוּ אֱלֹהִים, אֶת לְאַחַר מִכֵּן. אֶלָּא כְּשֶׁרָצָה הַקָּדוֹשׁ-בָּרוּךְ-הוּא לַעֲשׂוֹת אֶת הָעוֹלָם, כָּל הָאוֹתִיּוֹת הָיוּ נִסְתָּרוֹת. וְאַלְפַּיִם שָׁנָה טֶרֶם שֶׁבָּרָא אֶת הָעוֹלָם הָיָה מִסְתַּכֵּל הַקָּדוֹשׁ-בָּרוּךְ-הוּא וּמִשְׁתַּעֲשֵׁעַ בָּהֶם.

Rabbi Hamnuna-Saba disse: "Nelle prime quattro parole della Torah, Beresheet Bara Elohim Et, le prime due parole iniziano con la lettera Bet, e le due seguenti iniziano con Aleph". Si dice che, "Quando il Creatore pensò di creare il mondo, tutte le lettere erano ancora nascoste, e persino 2 000 anni prima della creazione del mondo, il Creatore guardò le lettere e giocò con loro.

Quando il Creatore pensò di creare il mondo, tutte le lettere dell'alfabeto gli vennero in ordine inverso, dall'ultima alla prima. La lettera Tav entrò per prima e disse: "Signore del mondo! È buono, e anche conveniente da parte Tua, creare il mondo con me, con le mie proprietà. Perché io sono il sigillo sul Tuo anello, chiamato Verità, che termina con la lettera Tav. Ed è per questo che Tu sei chiamato Verità, e perché sarebbe appropriato al Re iniziare l'universo con la lettera Tav, e creare il mondo con lei, con le sue proprietà. Il Creatore rispose: "Sei bella e sincera, ma non meriti il ​​mondo che ho concepito per essere creato dalle tue proprietà. Sei destinata a servire come un marchio sulla fronte dei fedeli, che hanno osservato la Legge della Torah da Aleph a Tav. Quando apparirai, moriranno. Non solo, ma sei anche il sigillo della parola Morte, e per questo motivo, non sei adatta a Me per creare il mondo con te". La lettera Tav se ne andò immediatamente.

La lettera Shin entrò quindi e si fermò davanti a Lui. Disse: "Signore dell'Universo, possa Tu compiacerti di creare il mondo con me, siccome il Tuo nome Shaddai è con me. E sarebbe più appropriato creare il mondo con un nome santo. Egli risponde: Tu sei degna, sei buona e sei veritiera. Ma poiché sei inclusa tra le lettere che formano la parola Falsità, [sheqer] non desidero creare il mondo con te. La Falsità non avrebbe prevalso se tu non fossi stata attaccata alle lettere [Resh e Quf].

Da questo, chiunque voglia dire una bugia, dovrebbe aggiungere quella bugia a una base che sia veritiera. Perché la lettera Shin è una lettera di verità, ovvero una lettera di Verità con cui i Patriarchi raggiunsero l'unisono. [Le tre braccia di Shin rappresentano Abramo, Isacco e Giacobbe — Chesed, Gevurah e Tiferet] E le lettere Quf e Resh appaiono sul lato malvagio, [Quf+Resh dà qar, "freddo"]. Affinché continuassero a esistere, tirarono la lettera Shin verso di loro, creando la combinazione qesher, ["connessione"] Quando la Shin se ne rese conto, se ne andò.

Successivamente, la lettera Tsade apparve davanti al Creatore e disse: "Signore del mondo, dovresti creare il mondo con me, perché i Tzadikim ["giusti"] sono contrassegnati da me. Tu, che sei chiamato Tzadik, sei anche registrato dentro di me, perché sei giusto e ami la giustizia. Pertanto, le mie proprietà sono adatte per creare il mondo". Il Creatore rispose: "Tsade, sei veramente giusta, ma devi rimanere nascosta e non essere rivelata nella misura richiesta se il mondo fosse creato da te, in modo da non dare al mondo una scusa". L'occultamento della lettera Tsade è necessario, perché prima arrivò la lettera Nun, che fu poi unita alla lettera Yod dal Santo Nome del Creatore che stava sopra di essa come segno del legame tra il Creatore e le Sue creazioni, montò la lettera Nun e la unì sul suo lato destro, creando così la lettera Tsade.

La lettera Pe entrò e disse: “Signore del mondo, sarebbe bene creare il mondo con me, perché la futura liberazione del mondo è inscritta in me, poiché la parola Pedut ["redenzione"] inizia con me. Cioè, la liberazione è il sollievo da ogni sofferenza. Ed è quindi appropriato creare il mondo con me. Il Creatore le rispose: “Sebbene tu sia bella, la parola inizia con te ed è segretamente denotata da te, come un serpente che colpisce e nasconde la testa nel suo corpo. Così un peccatore china la testa, nascondendosi agli occhi degli altri, ma allunga le mani per peccare. Così è la forma della lettera Peh, la cui testa è nascosta al suo interno”. E il Creatore disse anche alla lettera Ayin che sarebbe stato inadatto creare il mondo con le sue proprietà, perché al suo interno c'è la proprietà di Avon. ["iniquità"] E sebbene Ayin abbia cercato di obiettare, dicendo che le sue proprietà sono contenute nella parola Anavah, ["umiltà"] il Creatore la rifiutò comunque.

La lettera Samekh apparve davanti al Creatore e disse: Signore dell'Universo, possa Tu compiacerti di creare il mondo con me, perché io sono in grado di sostenere coloro che cadono. Come sta scritto: "Il SIGNORE sostiene tutti quelli che cadono e rialza tutti quelli che sono curvi" (Salmo 145:14). Egli le disse: Questo è esattamente il motivo per cui dovresti rimanere al tuo posto e non muoverti da esso. Se lasci il tuo posto [nella parola somekh, "supporto"], cosa accadrà a tutti coloro che sono caduti e sono sostenuti da te? La lettera Samekh se ne andò immediatamente!

La lettera Nun entrò e si fermò davanti a Lui dicendo: Signore dell'Universo, possa Tu compiacerti di creare il mondo con me, perché la frase "timoroso nelle lodi" [nora tehilot] (Esodo 15:11) inizia con me. Nelle parole dei giusti, "è piacevole cantare lodi gloriose" ({{passo biblico2|Salmi|147:1) ["lode" in ebraico è nava] Egli disse: Nun, torna al tuo posto! È grazie a te che la lettera Samekh è tornata al suo posto. E dovresti contare su di essa per supporto. ["cadere" in ebraico è nefilah, quindi cadere → supporto, nun → samekh] Essa immediatamente lasciò la Sua presenza e tornò al suo posto.

La lettera Mem entrò e Gli disse: "Signore dell'Universo, possa Tu compiacerti di creare il mondo tramite me, perché con me sei chiamato Melekh ["Re"]. Le disse, sì, è proprio così, ma non creerò il mondo con te, perché il mondo ha bisogno di un re! Torna al tuo posto, tu e le lettere Lamed e Kaph, poiché non è appropriato che il mondo sia senza un re.

In quel momento, la lettera Kaph discese dal Trono [kisseh] della Sua [di Dio] Gloria. Tremando e vacillando, si fermò davanti a Lui e disse: Signore dell'Universo, possa Tu compiacerti di creare il mondo con me, perché io sono la Tua Gloria [khavod]. Quando la lettera Kaph discese dal Trono della Sua Gloria, 200 000 mondi furono scossi e il Trono tremò. E tutti i mondi stavano per crollare. Il Santo, benedetto sia Lui, le disse: Kaph, Kaph, cosa stai facendo qui?! Non creerò davvero il mondo con te. Torna al tuo posto, perché la parola "distruzione" [klayah] inizia con te. "Un decreto di distruzione su tutta la terra" (Isaia 10:23). Quindi, torna al tuo Trono e resta lì. In quello stesso momento, si congedò e tornò al suo posto.

La lettera Yud entrò, si fermò davanti a Lui e disse: Signore dell'Universo, possa Tu compiacerti di creare il mondo con me, perché io sono la prima lettera del Santo Nome. Quindi, dovrebbe essere appropriato per Te creare il mondo con me. Egli rispose: Dovrebbe bastare che tu sia incisa sul Mio Nome e appaia in Me. Tu abbracci tutti i Miei desideri. Alzati, non sarebbe appropriato per te essere rimossa dal Mio Nome!

La lettera Teth entrò, si fermò davanti a Lui e disse: Signore dell'Universo, possa Tu compiacerti di creare il mondo con me, poiché da me Tu sei chiamato Buono [tov] e Retto. Egli rispose: Non creerò il mondo con te, perché la tua bontà è nascosta dentro di te. Perciò è scritto: "Quanto è abbondante la bontà che hai in serbo per coloro che ti temono" (Salmi 31:19). Quindi, poiché la tua [bontà] è nascosta dentro di te, non può prendere parte a questo mondo che voglio creare. Si applica solo al Mondo a Venire. Inoltre, poiché la tua bontà è nascosta e custodita dentro di te, le porte del Tempio saranno ‘sprofondate’. Come è scritto: ‘Le sue porte sono sprofondate nella terra’ (Lamentazioni 2:9). E per aggiungere a tutto questo, la lettera Heth sta davanti a te, insieme diventate un peccato (scritto Heth-Teth-Aleph). Ecco perché queste due lettere non compaiono nei nomi delle dodici tribù. Allora Teth si congedò immediatamente e se ne andò da Lui.

La lettera Zayin entrò e gli disse: Signore dell'Universo, possa Tu compiacerti di creare il mondo con me. Perché con il mio aiuto, i Tuoi figli osserveranno lo Shabbat, siccome sta scritto: "Ricordati del giorno dello Shabbat, per santificarlo" (Esodo 20:8) ["ricordati" in ebraico è zakhor] Lui rispose: Non creerò il mondo con te, perché rappresenti la guerra, una spada affilata e una lancia! ["spada" in ebraico è scritto e pronunciato allo stesso modo del nome della lettera.] e quindi sei come la lettera Nun! Lasciò immediatamente la Sua presenza.

La lettera Vav entrò e pregò davanti a Lui, Signore dell'Universo, possa Tu compiacerti di creare il mondo con me perché io sono una delle lettere del Tuo Nome. Egli rispose: Vav, tu e la lettera Hei dovreste essere entrambe soddisfatte di essere scritte nel Mio Nome. Poiché tu appari nel Mio Nome e sei incisa in Esso, perciò non creerò il mondo con te.

Le lettere Dalet e Gimel entrarono. Entrambe sostenevano la stessa cosa. Disse loro di accontentarsi di stare insieme, perché ci saranno sempre uomini poveri sulla terra, e a loro dovrebbe essere dato un benefattore. La lettera Dalet è Povero, [daluth] e la Gimel ricambia come Benefattore [gomeleth]. Non lasciatevi l'un l'altra, e dovrebbe bastarvi che vi sosteniate a vicenda!

La lettera Bet entrò e gli disse: Signore dell'Universo, possa Tu compiacerti di creare il mondo con me, perché per mezzo mio sei benedetto nei mondi superiori e inferiori. [baruch – "benedici"] Il Santo, benedetto sia Lui, rispose: Ma, naturalmente, creerò certamente il mondo con te. E tu apparirai all'inizio della Creazione del mondo.

La lettera Aleph stava fuori e non entrava. Il Santo, benedetto sia Lui, le disse: Aleph, Aleph, perché non entri e non ti metti davanti a Me come le altre lettere? Risponde: Maestro dell'Universo, perché ho visto che tutte le lettere Ti hanno lasciato senza beneficio. Quindi cosa farò io stessa lì? Non solo, ma Tu hai già presentato alla lettera Bet questo dono più grande di tutti. E non sarebbe appropriato per il Re superno riprendere il dono, che ha presentato alla Sua serva, e darlo a un'altra! Il Santo, benedetto sia Lui, disse: Aleph, Aleph, anche se il mondo è creato con la lettera Bet, tu sarai la prima di tutte le lettere. I miei attaccamenti saranno espressi solo da te e tutti i calcoli e le azioni delle persone inizieranno da te. Pertanto, tutta l'unità sarà espressa dalla lettera Aleph!

Il Santo, benedetto sia Lui, formò grandi lettere superiori [Binah] e lettere inferiori più piccole [Malkuth]. Ed è per questo che Bet, Beresheet Bara, e Aleph, Elohim, sono lettere dall'alto, [Binah] e sono lettere dal basso, [Malkuth]. E sono tutte unite – quelle dal mondo di sopra, con quelle dal mondo di sotto.

Capitolo 7

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בְּרֵאשִׁית, רַבִּי יוּדַאי אָמַר, מַה זֶּה בְּרֵאשִׁי"ת בְּחָכְמָ"ה. זוֹ הַחָכְמָ"ה שֶׁהָעוֹלָם עוֹמֵד עָלֶיהָ, לְהִכָּנֵס לְתוֹךְ סוֹדוֹת נִסְתָּרִים עֶלְיוֹנִים. וְכָאן נֶחְקְקוּ שִׁשָּׁה צְדָדִים גְּדוֹלִים עֶלְיוֹנִים שֶׁמֵּהֶם הַכֹּל יוֹצֵא, שֶׁמֵּהֶם נַעֲשׂוּ שִׁשָּׁה מְקוֹרוֹת וּנְחָלִים לְהִכָּנֵס לְתוֹךְ הַיָּם הַגָּדוֹל. וְהַיְנוּ בָּרָא שִׁית מִכָּאן נִבְרְאוּ. מִי בָרָא אוֹתָם הַהוּא שֶׁלֹּא נִזְכָּר, הַהוּא הַנִּסְתָּר שֶׁאֵינוֹ יָדוּעַ.

Beresheet. Rabbi Yudai chiede: Che cosa è Beresheet? Significa "con saggezza". E questa è la saggezza su cui il mondo è fondato e su cui è permesso di entrare nei misteri profondi e segreti. Qui sono incise le sei direzioni superne [i punti cardinali e su e giù], da cui tutto emerge. Da loro sono state formate le sei sorgenti e i sei fiumi, [Zeir Anpin] che scorrono nel grande mare, [Malkuth]. Bara Sheet ["Egli creò sei"] sono stati creati da qui. [Beresheet contiene anche sei lettere.] E chi le ha create? Colui che non è menzionato; Colui che è nascosto e sconosciuto. [Arich Anpin]

Capitolo 8

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רַבִּי חִיָּיא וְרַבִּי יוֹסֵי הָיוּ הוֹלְכִים בַּדֶּרֶךְ. כְּשֶׁהִגִּיעוּ לְשָׂדֶה אֶחָד, אָמַר רַבִּי חִיָּיא לְרַבִּי יוֹסֵי, זֶה שֶׁאֲמַרְתֶּם בָּרָא שִׁית - וַדַּאי זֶה כָּךְ, מִשּׁוּם שֶׁשִּׁשָּׁה יָמִים עֶלְיוֹנִים אֵצֶל הַתּוֹרָה וְלֹא יוֹתֵר. הָאֲחֵרִים הֵם נִסְתָּרִים.

Rabbi Chiya e Rabbi Yosi stavano camminando. Quando giunsero a un campo, Rabbi Chiya disse a Rabbi Yosi: Ciò che hai detto, quel Bara Sheet, è certamente così. Perché solo i sei giorni superni, [hanno attinenza] con la Torah, [Zeir Anpin] e non di più. Mentre gli altri sono nascosti.

Ma abbiamo già visto nei misteri nascosti di Beresheet, dove dice che Colui che è santo e nascosto ha inciso una certa forma nelle Sue viscere — il Segreto, che è designato da un punto di spinta. Questa incisione è stata intagliata e nascosta in essa, come qualcuno che nasconde tutto, lo chiude a chiave e ripone la chiave. Tale chiave è tenuta nascosta in una certa camera e sebbene tutto sia nascosto in quella camera, la cosa più importante è quella chiave, che chiude e apre tutto!

Quella camera ha una moltitudine di tesori nascosti uno sopra l'altro. In quella camera ci sono cinquanta porte, che si suppone siano chiuse. Ci sono quarantanove porte incise sulle "quattro direzioni" del mondo. Una porta non ha direzione; non si sa se è rivolta verso l'alto o verso il basso. Ecco come questa porta rimane chiusa.

Ogni porta contiene una serratura con un piccolo e stretto foro. Questa serratura è contrassegnata [e conosciuta] solo dall'impronta della chiave. E nessuno deve sapere [del buco della serratura] senza avere la chiave. E su questo segreto: "In principio, Elohim creò" (Genesi 1:1). Beresheet è la chiave con cui tutto è nascosto, poiché blocca e sblocca. Con questa chiave, sei porte sono bloccate e sbloccate. Quindi, quando blocca quelle porte e le include in sé, allora è sicuramente Beresheet: una parola rivelata che include in sé una parola nascosta. Bara, ovunque appaia, è una parola che nasconde e custodisce un segreto, lo blocca e non lo sblocca.

Capitolo 9

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אָמַר רַבִּי יוֹסֵי, וַדַּאי זֶה כָּךְ, וְשָׁמַעְתִּי אֶת הַמָּאוֹר הַקָּדוֹשׁ (רשב"י) שֶׁאוֹמֵר כָּךְ, שֶׁדָּבָר נִסְתָּר הוּא בָּרָא, סוֹגֵר וְלֹא פוֹתֵחַ. וּבְעוֹד שֶׁהָיָה סוֹגֵר בְּמִלַּת בָּרָא, לֹא הָיָה הָעוֹלָם וְלֹא הִתְקַיֵּם, וְהָיָה מְכַסֶּה עַל הַכֹּל תֹּה"וּ. וּכְשֶׁשּׁוֹלֵט הַתֹּה"וּ הַזֶּה, אֵין עוֹלָם וְלֹא מִתְקַיֵּם.

Rabbi Yosi disse: È certamente così! Ho sentito la stessa cosa dal Santo Luminare, (Rabbi Shimon bar Yochai), che la parola bara è nascosta per mostrare [che la chiave] chiude e non apre. Finché [la chiave] serrava la parola bara, il mondo non sarebbe potuto esistere e non sarebbe durato affatto! Il caos completo avrebbe prevalso, coprendo l'intera esistenza. E quando questo caos avesse prevalso non ci sarebbe stato un mondo; non sarebbe mai durato!

Quando questa chiave aprì le porte, e servì e produsse prole? Quando apparve Abramo, [poiché Abramo è identificato con Chesed] Come è scritto: "Queste sono le generazioni dei cieli e della terra quando furono creati" (Genesi 2:4). E abbiamo già imparato, [non pronunciare "creati" come è scritto, behibar’am, ma invece come b’Abraham, che significa "con Abramo"] Allora, le lettere che erano completamente nascoste nella parola bara [furono aperte] per ascoltare. E il Pilastro della Procreazione, l'arto sacro [evar] di Yesod, su cui è stabilito il mondo, fu rivelato. [in ebraico, le parole per "creare" e "arto" sono scritte con le stesse lettere – bara vs. evar, Bet-Aleph-Resh vs. Aleph-Bet-Resh]

Quando evar lasciò la sua impronta sulla parola bara, allora l'Uno superno e nascosto formò un'altra impronta per il Suo Nome e Gloria, che è CHI [M"I] e QUESTI [eleh, Aleph-Lamed-Hei]. Così fu il Nome Santo e Benedetto, che è COSA [M"H], formato come un marchio. Esso generò evar da bara. E ha l'impronta di QUESTI da un lato, ed evar dall'altro lato. Pertanto, nel Sacro Nascosto, QUESTI esiste, come evar. E quando uno di loro raggiunge la perfezione, così fa l'altro. Quindi, Egli incise su evar la lettera Hei, e incise su Aleph, Lamed e Hei, [QUESTI] la lettera Yud!

Le lettere [Aleph-Bet-Resh + Hei, e Aleph-Lamed-Hei + Yud] furono risvegliate per completare entrambi i lati, poi Egli portò fuori la lettera finale Mem. Prese un'ultima Mem da un lato [ad Aleph-Lamed-Hei + Yud] e un'ultima Mem dall'altro lato, cioè alle lettere [Aleph-Bet-Resh + Hei], completando così il nome sacro per formare Elohim [Aleph-Lamed-Hei + Yud + Mem, ELoHIM] Allo stesso modo, il nome Abraham fu completato. [Aleph-Bet-Resh + Hei + Mem, ABRaHaM] "Quando uno di loro raggiunge la perfezione, così fa anche l'altro." E alcuni dicono che il Santo, benedetto sia Lui, prese le lettere Mem-Yud [CHI] e le unì con Aleph-Lamed-Hei [QUESTI] e Elohim [Aleph-Lamed-Hei-Yud-Mem] fu formato; e prese Mem-Hei [COSA] e le unì con Aleph-Bet-Resh [evar], e divenne Abraham. E la parola CHI [Mem-Yud, M"I] allude alle cinquanta porte di Binah, e in M"I, c'è uno Yud, che è la prima lettera del Santo Nome. E la parola COSA [Mem-Gei, M"H] allude al valore numerico del Santo Nome, e contiene al suo interno la seconda lettera del Santo Nome YHWH. Siccome sta scritto, "beati gli uomini per i quali è così..." (Salmi 144:15) e "e sospende la terra sul nulla" (Giobbe 26:7). E poi entrambi i mondi furono sostenuti, il Mondo a Venire con la lettera Yud e questo mondo con Hei. Cioè, Egli creò il Mondo a Venire con CHI [M"I], e questo mondo con COSA [M"H]. Questo è un suggerimento per l'alto e il basso. E poi creò la prole e il nome fu completo. Come è scritto: "Queste sono le generazioni del cielo e della terra quando furono creati" (Genesi 2:4). [Le generazioni] furono sospese, finché non fu creato il nome di Abramo. [vedi l'equazione dell'ultimo capitolo di behibar’am con b’Abraham] Quando il nome di Abramo fu completato, così fu il Santo Nome completato. E questo è ciò che è scritto, "nel giorno in cui YHWH Elohim fece la terra e il cielo" [quindi, leggendo behibar’am "creò" come b’Abraham "con Abramo", la prima volta che il Santo Nome è visto nella Torah è accanto alla prima menzione di Abramo]

Capitolo 10

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הִשְׁתַּטַח רַבִּי חִיָּיא בָּאָרֶץ וְנִשֵּׁק אֶת הֶעָפָר, וּבָכָה וְאָמַר: עָפָר, עָפָר, כַּמָּה אַתָּה קְשֵׁה עֹרֶף, כַּמָּה אַתָּה בְּחֻצְפָּה, שֶׁכָּל מַחְמַדֵּי הָעַיִן יִרְקְבוּ בְךְ, כָּל עַמּוּדֵי אוֹרוֹת הָעוֹלָם תֹּאכַל וְתִשְׁחָק. כַּמָּה אַתָּה חָצוּף, הַמָּאוֹר הַקָּדוֹשׁ (רשב"י) שֶׁהָיָה מֵאִיר אֶת הָעוֹלָם, הַשַּׁלִּיט הַגָּדוֹל שֶׁמְּמֻנֶּה, שֶׁזְּכוּתוֹ מַעֲמִידָה אֶת הָעוֹלָם, יִרְקַב בְּךְ. רַבִּי שִׁמְעוֹן, אוֹר הַמָּאוֹר, אוֹר הָעוֹלָמוֹת, אַתָּה נִרְקָב בֶּעָפָר וְאַתָּה מְקַיֵּם וּמַנְהִיג אֶת הָעוֹלָם. הִשְׁתּוֹמֵם רֶגַע אֶחָד, וְאָמַר: עָפָר, עָפָר, אַל תִּתְגָּאֶה, שֶׁלֹּא יִמָּסְרוּ בְךְ עַמּוּדֵי הָעוֹלָם, שֶׁהֲרֵי רַבִּי שִׁמְעוֹן לֹא יֵרָקֵב בְּךְ.

Rabbi Chiya si prostrò a terra, baciò la polvere e gridò: Polvere, polvere, quanto sei ostinata; quanto sei sfacciata che tutte le delizie degli occhi periscono dentro di te! Consumi tutti i fari di luce nel mondo e li macini. Quanto sei impertinente! La Luce Santa che illumina il mondo, il grande condottiero che governa il mondo intero e il cui merito sostiene il mondo, è consumato da te! Rabbi Shimon, la Luce dell'Illuminazione, la Luce dei Mondi, tu perisci nella polvere mentre sostieni e governi il mondo! Poi cadde in una fantasticheria per un momento e disse: Polvere, polvere, non essere orgogliosa, perché i pilastri del mondo non saranno consegnati nelle tue mani e Rabbi Shimon non sarà consumato da te!

Rabbi Chiya si alzò e camminò piangendo, accompagnato da Rabbi Yossi. Da quel giorno digiunò per quaranta giorni in modo da poter incontrare Rabbi Shimon. Gli dissero: non sei degno di vederlo. Poi pianse e digiunò per altri quaranta giorni. Gli mostrarono Rabbi Shimon e Rabbi Elazar suo figlio, in una visione. Stavano discutendo l'interpretazione di quella parola che Rabbi Yossi aveva menzionato. E molte migliaia ascoltavano le sue parole.

Nel frattempo, vide molte grandi ali celestiali. Rabbi Shimon e suo figlio Rabbi Elazar salirono su di esse e furono portati in alto verso l'Assemblea Celeste. E tutte quelle ali li stavano aspettando. Poi vide [Shimon e suo figlio Elazar] rinnovarsi costantemente con il loro stesso splendore e brillare più del sole.

Rabbi Shimon aprì la discussione dicendo: Lasciate che Rabbi Chiya entri e veda quanto il Santo, benedetto Egli sia, restaurerà i volti dei giusti nel Mondo a Venire. Quanto è felice colui che viene qui senza vergogna, e quanto è felice colui che sta eretto in quel mondo come un forte pilastro che sopporta tutto! [Chiya] vide se stesso entrare, e Rabbi Elazar si alzò. Così fecero tutti gli altri pilastri, [del mondo] che erano stati precedentemente seduti lì. E lui, [Chiya] era imbarazzato. Mentre entrava, si staccò e si sedette ai piedi di Rabbi Shimon.

Una voce si fece udire, dicendo: Abbassate gli occhi, non alzate la testa, e non guardate! Abbassò gli occhi e vide una luce che splendeva da lontano. La voce tornò e disse: Voi celestiali nascosti e invisibili nell'alto, voi che siete intelligenti e vagate per il mondo, guardate e vedete! Esseri terreni che siete nel sonno, nascosti nelle Vostre orbite [occhi], svegliatevi!

Chi di voi ha trasformato l'oscurità in luce e il sapore dell'amaro in dolce, prima di venire qui? Chi di voi ha atteso con ansia ogni giorno la luce che splende quando il Re chiama la Gazzella? [La Shekhinah] Perché allora – la Shekhinah [aumenta], ed Egli è chiamato il Re di tutti gli altri re del mondo. Perché chi non attende con ansia questo ogni giorno, non ha parte qui.

Nel frattempo, vide molti dei suoi amici radunarsi attorno ai Pilastri eretti, e vide come li elevavano all'Assemblea Celeste. Alcuni salivano mentre altri scendevano. E in alto sopra tutti loro, vide il proprietario delle ali, [l'angelo Metatron] avvicinarsi. [Metatron] giura di aver sentito da dietro la tenda [del Santo dei Santi, nel Tempio] come il Re assiste la Gazzella ogni giorno e ricorda come Lei [la Shekhinah] giace nella polvere. In quel momento, Egli calcia 390 cieli, che tutti tremano e vacillano di paura a causa Sua.

E per questo Egli versa lacrime, e le lacrime, che sono calde come il fuoco, cadono nel grande mare. Per il potere di queste lacrime, il governatore che governa il mare, [Rahab] è sostenuto e rimane in vita. E santifica il nome del Santo Re prendendo su di sé l'incarico di inghiottire tutte le acque dei giorni della Creazione. Le raduna tutte dentro di sé così che in quel giorno in cui tutte le nazioni si raduneranno contro la nazione santa, le acque possano prosciugarsi mentre attraversano sulla terraferma.

Nel frattempo, sentì una voce chiamare: "Spostatevi, fate spazio! Il Melekh Ha-Mashiach sta arrivando all'Accademia di Rabbi Shimon, perché tutti i giusti lì sono i capi delle Accademie, che sono conosciute nell'alto!" E tutti i discepoli di ogni Accademia ascendono da questa Accademia qui all'Accademia celeste. E il Mashiach visita tutte queste Accademie e firma la Torah con il sigillo degli insegnamenti che provengono dalla bocca dei dotti Rabbini. In quel momento, il Melekh Ha-Mashiach arrivò, incoronato dai diademi celesti che aveva ricevuto dai capi delle Accademie.

Nello stesso momento, tutti gli amici e anche Rabbi Shimon si alzarono. La luce di Rabbi Shimon raggiunse l'empireo. [Il Melekh Ha-Mashiach] gli disse: Rabbi, quanto sei benedetto, che la tua Torah (insegnamenti) sia stata elevata dall'Illuminazione di 370 Luci. E ogni singola Luce è stata spiegata in 613 modi. Poi si alzano e si bagnano nei fiumi di diòspiri puri. E il Santo, benedetto sia Lui, approva lo studio della Torah della tua Accademia, dell'Accademia di Ezechia, il Re del Regno di Giuda, e dell'Accademia di Ahijah lo Shilonite. Sono venuto ad approvare la Torah della tua Accademia solo perché l'alato è in viaggio qui, e so che non entrerà in nessun'altra Yeshiva, solo nella tua.

Nel frattempo, raccontò a Rabbi Shimon del giuramento fatto dall'alato. Allora il Mashiach tremò e alzò la voce. Anche i cieli tremarono, così come il grande mare e il Leviatano. Il mondo stava per collassare. Inoltre, in quel momento, notò Rabbi Chiya seduto ai piedi di Rabbi Shimon. Disse: Chi ha permesso a un essere umano, che indossava i mantelli di quel mondo, di venire qui? Rabbi Shimon rispose: Questo è Rabbi Chiya, la luce splendente della Torah. Disse: Lasciate che lui e i suoi figli siano radunati e si uniscano alla vostra Accademia! Rabbi Shimon disse: Lasciate che gli venga dato del tempo! E gli fu dato del tempo.

Egli [Mashiach] se ne andò da lì tremando tutto, con gli occhi pieni di lacrime. Rabbi Chiya fu profondamente scosso e pianse. Poi disse, quanto sono felici i giusti con la loro porzione nel Mondo a Venire, e quanto è felice il figlio di Yochai, che ha questa distinzione. È descritto dal versetto, "Posso far ereditare ricchezze a coloro che mi amano; e riempirò i loro tesori" (Proverbi 8:21).

Capitolo 11

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בְּרֵאשִׁית, רַבִּי שִׁמְעוֹן פָּתַח, (ישעיה נא) וָאָשִׂם דְּבָרַי בְּפִיךְ. כַּמָּה יֵשׁ לָאָדָם לְהִשְׁתַּדֵּל בַּתּוֹרָה יוֹמָם וָלַיְלָה, מִשּׁוּם שֶׁהַקָּדוֹשׁ-בָּרוּךְ- הוּא מַקְשִׁיב לְקוֹלוֹת אוֹתָם שֶׁמִּתְעַסְּקִים בַּתּוֹרָה. וּבְכָל דָּבָר שֶׁמִּתְחַדֵּשׁ בַּתּוֹרָה עַל יְדֵי אוֹתוֹ שֶׁמִּשְׁתַּדֵּל בַּתּוֹרָה, עוֹשֶׂה רָקִיעַ אֶחָד.

Beresheet. Rabbi Shimon aprì la discussione con il versetto: "E Io ho posto le Mie parole sulla tua bocca" (Isaia 51:16). Quanto è importante per una persona studiare laboriosamente la Torah giorno e notte. Molto importante, perché il Santo, benedetto sia Lui, ascolta attentamente le voci di coloro che si occupano dello studio della Torah. E ogni parola che riceve una nuova interpretazione da una persona che si addentra nello studio della Torah crea un nuovo Firmamento.

Abbiamo già imparato che nel momento in cui una nuova interpretazione della Torah viene presentata da una persona, quella parola ascende e viene incontrata di fronte al Santo, benedetto sia Lui. E il Santo, benedetto sia Lui, riceve questa materia e la bacia. La adorna anche con settanta corone scolpite e inscritte. E questa nuova parola di saggezza che viene rivelata viene quindi posta sulla testa del Giusto che vive per sempre. Quindi vola via e fluttua attraverso 70 000 mondi fino a raggiungere Atik Yomin. [Keter] E tutte le parole di Atik Yomin sono parole di saggezza che comprendono misteri sublimi e nascosti.

Quando questa materia nascosta di saggezza viene rivelata qui, mentre ascende, si unisce alle parole di Atik Yomin e sale e scende insieme a loro. Poi entra in 18 mondi nascosti che "mai uditi, mai orecchio aveva sentito dire, mai occhio aveva visto, Elohim,, all'infuori di Te" (Isaia 64:4). Dopo, se ne vanno da lì per fluttuare in giro prima di essere presentati in piena perfezione ad Atik Yomin. A questo stadio, Atik Yomin sente l'odore della materia e la trova molto desiderabile. Quindi la prende e la incorona con 370 000 corone. E la frase vola in alto, salendo e scendendo prima di atterrare. Così, viene creato un cielo. E da ogni materia di saggezza, vengono creati molti cieli. Stanno in piena perfezione di fronte ad Atik Yomin, che li chiama "Nuovi Cieli". "Cieli Rinnovati" – celati dai segreti nascosti della sublime saggezza. Mentre tutte le altre frasi e detti della Torah che sono stati appena rivelati stanno davanti al Santo, benedetto sia Lui, queste parole di saggezza ascendono e diventano le terre dei viventi. Poi scendono e sono poste come una corona su una certa terra. Così, tutto è rinnovato e diventa una nuova terra [per mezzo] di quella frase della Torah che è stata appena scoperta.

A questo proposito sta scritto: "Poiché come i nuovi cieli e la nuova terra che Io – creo, sussisteranno davanti a Me, dice il SIGNORE, così sussisteranno la vostra progenie e il vostro nome" (Isaia 66:22). Egli non dice "Io ho creato", ma piuttosto "Io creo", Egli crea costantemente, dai segreti e dai nuovi insegnamenti della Torah.

E a questo proposito è scritto: "E ho messo le Mie parole nella tua bocca, e ti ho coperto con l'ombra della Mia mano, per dispiegare cieli e mettere le fondamenta della terra" (Isaia 51:16). Non dice "i cieli", ma piuttosto "cieli".

Rabbi Elazar chiese allora: qual è il significato di "Ti ho coperto con l'ombra della Mia mano?" Gli disse che quando la Torah fu data a Mosè, molte decine di migliaia di angeli in alto stavano per bruciarlo con le fiamme delle loro bocche, ma il Santo, benedetto sia Lui, lo protesse. Così ora, quando viene pronunciata la nuova spiegazione della Torah, il detto si eleva, è incoronato e poi sta di fronte al Santo, benedetto sia Lui. Ed Egli custodisce quel detto e protegge la persona che lo ha detto in modo che possa essere noto solo a Lui e per impedire agli angeli di invidiarlo finché un nuovo cielo e una nuova terra non siano creati da quel detto. Quindi dice: "Ti ho coperto con l'ombra della Mia mano, affinché Io possa dispiegre cieli e porre le fondamenta della terra". E da questo apprendiamo che tutto ciò che è nascosto all'occhio ha un vantaggio superno, come espresso in "Ti ho coperto con l'ombra della Mia mano". Ma perché dovrebbe essere coperto e nascosto alla vista? Affinché possa ricevere il vantaggio superno. Come dice, "affinché Io possa dispiegare cieli e porre le fondamenta della terra", come abbiamo imparato.

"E di’ a Sion: Tu sei il Mio popolo" [Isaia 51:16]. La frase "e di’ a Sion" — a quelle porte e a quelle parole che sono pronunciate l'una dall'altra, "Tu sei il mio popolo" [ebraico ami atah]. Non pronunciarlo ami atah ma piuttosto imi atah, "sii il Mio compagno". Proprio come Io ho fatto i cieli e la terra con le Mie parole, come è scritto: "Dalla parola del SIGNORE furono fatti i cieli" (Salmi 33:6), così farete anche voi. Felici coloro che si occupano della Torah.

E così, puoi dire che quelle parole, da parte di qualsiasi persona, [anche] di una che è ignorante, hanno lo stesso effetto. Vieni e vedi, tuttavia, cosa succede quando una persona che non ha familiarità con i segreti della Torah porta avanti una nuova spiegazione di cui non conosce l'esatta verità, come dovrebbe. In quelle circostanze, quella parola sale verso l'alto, e "un uomo perverso" (Proverbi 16:29), ‘una lingua bugiarda’ esce per afferrarla. Esce dalla caverna del grande abisso, fa un salto di 500 parasanghe per ricevere quella parola, quindi la afferra, torna con essa alla sua compagna, e ne fa un falso cielo, che è chiamato Tohu [Caos].

Il perverso allora vola in quel cielo, attraversando 6 000 parasanghe in un balzo. E non appena questo falso cielo è formato, una moglie di prostituzione emerge, si aggrappa a questo falso cielo e vi si unisce. Da lì, parte per uccidere a migliaia e decine di migliaia. Perché finché si appende a questo cielo, ha l'autorità e la capacità di volare e attraversare il mondo intero in un istante.

E su questo argomento, sta scritto: "Guai a coloro che tirano l'iniquità con corde di vanità" (Isaia 5:18). "Iniquità" è correlata all'uomo [perverso]. "E il peccato come se fosse con una corda di carro". Cos'è il peccato? Questa è la femmina, vale a dire la moglie della prostituzione. Il genere è implicito nella frase, "E il peccato come con corde da carro". Lui [che pecca] tira l'iniquità, [le Qlippoth], con queste corde di vanità. E dopo: "tira il peccato come con corde da carro" – quella femmina, che è chiamata "peccato" – mentre diventa forte e vola via per uccidere esseri umani. Pertanto, "ha abbattuto molti feriti a morte" (Proverbi 7:26). Chi "ha abbattuto?" Quel peccato che uccide esseri umani. E chi ha causato tutto ciò? Lo studente della legge che non si è guadagnato il diritto di insegnare, ma lo fa [comunque]. Che il Misericordioso ci salvi!

Rabbi Shimon disse a tutti gli amici: Vi prego tutti di non pronunciare parole della Torah che non abbiate sentito da un grande albero e non abbiate imparato correttamente. Così che non siate la causa per cui quella moglie di prostituzione uccide moltitudini di esseri umani senza ragione! Tutti risposero: Possa il Misericordioso salvarci tutti!

Venite e vedete, il Santo, benedetto Egli sia, ha creato il mondo usando la Torah. E questo è stato spiegato nel versetto: "Allora io ero con Lui come architetto, ed ero la Sua delizia ogni giorno" (Proverbi 8:30). Guardò la Torah una, due e tre volte. La quarta volta Egli si rivolse a loro. Alla fine, Egli usò la Torah per insegnare alle persone come non essere fuorviate e fraintenderla. Come è scritto: "Allora la vide e la misurò, la stabilì e la scrutò appieno. E disse all'uomo..." (Giobbe 28:27-28)

Quindi secondo queste quattro volte, espresse come, "Allora la vide e la misurò, la stabilì e la scrutò appieno", il Santo creò ciò che aveva creato. E non compì la Sua missione finché non produsse quattro parole. Perciò sta scritto, "In principio Elohim creò il..." (Genesi 1:1) che contiene quattro parole [in ebraico]. Dopo di ciò, "cielo". Pertanto queste corrispondono alle quattro volte in cui il Santo, benedetto sia Lui, guardò nella Torah prima di portare le Sue opere in realtà.

Capitolo 12

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רַבִּי אֶלְעָזָר הָיָה הוֹלֵךְ לִרְאוֹת אֶת רַבִּי יוֹסֵי בְּרַבִּי שִׁמְעוֹן בֶּן לָקוֹנְיָא חָמִיו, וְרַבִּי אַבָּא עִמּוֹ, וְהָיָה מְחַמֵּר אִישׁ אֶחָד אַחֲרֵיהֶם. אָמַר רַבִּי אַבָּא, נִפְתַּח פְּתָחִים שֶׁל תּוֹרָה, שֶׁהֲרֵי הַשָּׁעָה וְהַזְּמַן הוּא לְהִתְתַּקֵּן (להסתדר) בְּדַרְכֵּנוּ.

Rabbi Elazar era in viaggio per far visita al suocero, Rabbi Yossi, figlio di Rabbi Shimon, figlio di Lakunya, accompagnato da Rabbi Aba. Un altro uomo camminava dietro di loro guidando i loro asini. Rabbi Aba disse: "Iniziamo una discussione sulla Torah, poiché il tempo e il luogo sono propizi e possono aiutarci a completare il nostro viaggio".

Rabbi Elazar aprì la discussione con la frase: "Osserverete i Miei Shabbat" (Levitico 19:30). Venite e vedete: il Santo, benedetto Egli sia, creò il mondo in sei giorni. E in ogni giorno Egli rivelò le Sue azioni e diede a quel giorno la Sua forza. Ma quando rivelò effettivamente le Sue azioni e diede la Sua forza? Questo accadde il quarto giorno! Perché i primi tre giorni erano tutti segreti e non apparve nulla. Ma non appena arrivò il quarto giorno, Egli rivelò la Sua azione e condivise la Sua forza con tutti!

Così Fuoco, Acqua e Aria [identificati come Chesed, Gevurah e Tiferet], che sono gli elementi superni, furono tenuti in sospeso e la piena azione della creazione non fu rivelata finché la terra, [Malkuth], non li rivelò. Solo allora fu conosciuta l'opera di ognuno di loro.

Potresti dire che questo avvenne il terzo giorno, come è scritto: "La terra produca vegetazione... E la terra produsse erbe" [Gen 1:11-12] e sebbene sia scritto che ciò avvenne il terzo giorno, [che è il segreto di Tiferet], in realtà avvenne il quarto giorno, [che è il segreto di Malkuth]. Il quarto giorno divenne parte del terzo giorno così che [Tiferet e Malkuth] furono uniti e inseparabili. Ma in seguito, il quarto giorno, Egli rivelò le Sue azioni e la Sua opera di ognuno e di ciascuno [di Fuoco/Chesed, Acqua/Gevurah e Aria/Tiferet]. Il quarto giorno è la quarta gamba del trono superno [di Binah].

Quindi tutte le azioni, che siano quelle dei primi [tre] giorni, [che sono di Fuoco, Acqua e Aria] o degli ultimi [tre] giorni, [che coinvolgevano Netzach, Hod e Chesed] dipendevano dal giorno dello Shabbat, [che è Malkuth]. Pertanto, è scritto: "E il settimo giorno Elohim completò la Sua opera che aveva fatto" (Gen 2:2). Ciò si riferisce allo Shabbat e alla quarta gamba del trono.

E se chiedi, Se è così, [che lo Shabbat è equiparabile alla quarta gamba del trono, Malkuth], allora perché [Lev. 19:30] dice, "Osserverete i Miei Shabbat", al plurale? [Perché,] la sera dello Shabbat, il giorno dello Shabbat, [che è Zeir Anpin, poiché il giorno splende sulla Terra e splende su Malkuth] sono all'unisono come uno. [In altre parole, è perché lo Shabbat è un giorno che si svolge nel corso di due giorni, metà di venerdì, ovvero la sera, e metà di sabato, ovvero il giorno.]

Colui che guidava gli asini e seguiva dietro disse: E qual è il significato di "e riverite il Mio santuario?" (Levitico 19:30). Rabbi Aba rispose: Questo si applica alla santità dello Shabbat. Poi chiese: E qual è la santità dello Shabbat? Gli disse: Questa è la santità che viene attirata dall'alto. [da Abba v'Ima/AV"I, "Padre e Madre", alias Chokhmah e Binah] Gli disse: Se è così, allora hai reso lo Shabbat senza alcuna santità! La santità prevale solo quando viene dall'alto! [da AV"I] Rabbi Aba rispose: È proprio così, come è scritto: "E chiama lo Shabbat una delizia, e venerando il giorno sacro al SIGNORE" (Isaia 58:13). Quindi lo Shabbat è menzionato separatamente, così come la santità di haShem. Poi gli chiese: Che cos'è allora la "santità di haShem?" Rabbi Aba rispose: Questa è la santità che discende dall'alto e riposa sullo [Shabbat]. Disse: Se la santità, che discende dall'alto, è chiamata "onorevole", può sembrare che lo Shabbat stesso non sia "onorevole". Eppure è scritto: "e lo onorerà". Ma Rabbi Elazar disse a Rabbi Aba: "Lascia che quest'uomo parli, perché ha qualcosa di saggio da dire, qualcosa di cui non sappiamo nulla". Gli dissero: "Dì quello che vuoi dire!"

L'uomo cominciò con il versetto, "i Miei Shabbat" (Levitico 19:30). La particella et [è scritta] ad includere i limiti dello Shabbat, [il techum Shabbat] che sono 2 000 cubiti in ogni direzione. Per questo motivo, il versetto che ha aggiunto et a "i Miei Sabbath" si riferisce sia allo Shabbat superiore che allo Shabbat inferiore, che sono uniti come uno e sono entrambi nascosti.


Capitolo 13

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  Per approfondire, vedi Serie cristologica, Serie misticismo ebraico, Serie maimonidea e Serie delle interpretazioni.