Aeromodellismo/Apparecchi di radiocomando/Interfaccia PIC
Introduzione
modificaI simulatori di volo per aeromodelli come FMS hanno la caratteristica di poter prendere i segnali direttamente dalla porta seriale della trasmittente. Questa porta ha una definizione dei pin variabile da marca/modello, comunque qualche informazione si trova sulla Rete.
I produttori di trasmettitori difficilmente inseriscono il cavetto di interfacciamento al PC, quindi è necessario costruire un semplice dispositivo elettronico di interfacciamento che permetta di rendere compatibili i segnali.
Interfaccia seriale per trasmittenti di tipo analogico
modificaSul mercato hobbistico è possibile trovare molti produttori di dispositivi di interfacciamento, quasi sempre su seriale, in quanto da Windows Xp in poi la porta parallela del PC non è gestita in modo nativo (al suo posto vi è la porta USB). Tali dispositivi hanno un prezzo che varia da 20 a 40 Eur e si trovano facilmente dai rivenditori di materiale.
Non è comunque difficile costruire uno di questi cavetti ed interfacciare il cavetto alla propria trasmittente, per chi si diletta di elettronica è anche una buona occasione per capire come vengono modulati i segnali dalla trasmittente.
Modulazione del segnale
modificaAnalizziamo con uno oscilloscopio i segnali che provengono dalla apposita uscita della trasmittente (normalmente tale uscita è un connettore DIN a 5/7 poli, più raramente un Jack). In realtà questo segnale è quello che verrà poi successivamente modulato verso la parte trasmittente del radiocomando; in questo modo è anche possibile capire il metodo adottato dalla attuale tecnologia di trasmissione per inviare un segnale di posizione ad un qualsiasi servo. Il disegno qui di seguito schematizza il segnale in uscita:
Il segnale è composto da onde rettangolari di ampiezza (A) mediamente pari a 1,5 ms, questa può variare da 1 a 2 ms in funzione della posizione dello stick, infatti l'ampiezza di tale onda è quella che definisce la posizione che avrà il servo.
Ogni treno di onde è seguito da un intervallo piuttosto lungo (normalmente 8 ms) in modo da permettere al ricevitore di individuare l'inizio del treno di segnali. Ad ogni onda del treno vi è associato un canale, nell'esempio qui di fianco il treno è composto da 5 onde rettangolari (A1..A5), pari a 5 canali (CH1..CH5). | |
Il trasmettitore ha 7 canali; il canale 4 si riconosce in quanto al termine della terza divisione dell'oscilloscopio, si vede anche che la larghezza di tale onda è minima (circa 1 ms, in quanto ogni divisione è 2 ms). Da notare poi che al termine del treno di onde inizia la zona di silenzio (8 ms circa) che, come prima spiegato, serve a marcare il termine del treno e quindi l'inizio di un nuovo treno di onde. | |
Le due barre tratteggiate misurano l'ampiezza della 4 onda legata al canale 4, è evidente che tale onda misura (circa) 1,19 ms. | |
Le due barre tratteggiate misurano l'ampiezza della 4 onda legata al canale 4, tale onda misura (circa) 1,94 ms. | |
Le due barre tratteggiate hanno misurato l'ampiezza della 4 onda legata al canale 4 quando era posto al minimo (1.19 ms); è evidente nel confronto, l'allargamento solo dell'onda del canale 4 (1.94 ms). |
Costruzione dell'interfaccia seriale
modificaUn semplice schema d'interfaccia seriale è quello posto qui di seguito:
L'interfaccia non opera sui caratteristici pin 2/3 della seriale, ma bensì sui pin di controllo 4 (Data Terminal Ready) e 7 (Request To Send). I pin 5 (Massa) e 9 (Ring Indicator) forniscono l'alimentazione al dispositivo. Di fatto, il programma sfrutta alcune particolarità dell'interfaccia seriale del PC al fine di determinare le caratteristiche dell'onda. | |
Costruzione dell'interfaccia parallela
modificaAnche la parallela di un PC può essere utilizzata allo scopo di decodificare il segnale proveniente da una interfaccia PIC di una trasmittente. Il circuito è più semplice, ma vi è un problema se sul PC è installato Windows XP (nessun problema per Windows 2000/98/95) in quanto questo gestisce la parallela in un modo non compatibile con i programmi di analisi del segnale.
L'interfaccia non opera sulle caratteristici pin 2..9 della parallela, ma bensì sul pin di controllo 10 (Conferma ricezione), il pin 16 (Inizializza la stampante) e il pin 18 (massa) sono per l'alimentazione del dispositivo. Di fatto il programma sfrutta alcune particolarità dell'interfaccia parallela del PC al fine di determinare le caratteristiche dell'onda. |
Link utili
modificaSito legato al simulatore di volo FMS che affronta la problematica di gestione dell'interfacciamento con tra il simulatore e le trasmittenti tramite l'interfaccia PIC. È necessario avere conoscenze di elettronica.
Spiega in modo assai chiaro la tecnica di mudulazione del segnale (PPM)