Wikibooks:Deposito/Moduli/Razzimodellismo/Propellenti e motori
I motori e i propellenti sono quegli strumenti o sostanze che permettono al razzo di salire. I motori sono dei dispositivi con dentro del propellente, una carica delay (di fumo, per seguire il volo del modello) e una carica per l'espulsione del paracadute.
Propellente solido
modificaI razzimodelli a propellente solido sono i più usati. I motori a propellente solido sono costruiti da un involucro contenete il propellente e, spesso, anche una carica per l'espulsione del paracadute. Possono essere usa-e-getta oppure ricaricabili. Le dimensioni di questi motori sono standard e tutti i produttori si attengono ad esse.
I motori a propellente tradizionale sono i motori più comuni ed economici. Sono tutti usa-e-getta semplicissimi da usare e sono i più adatti per chi è agli inizi. Le misure standard sono 13 x 45mm, 18 x 70mm, 24 x 70mm e 24 x 95mm.
I motori a propellente composito sono derivati da quelli spaziali. Sono i più potenti e i più sicuri, e possono essere sia usa-e-getta sia ricaricabili. Per la ricarica bisogna usare dei kit appositi, e quindi non serve nessuna sostanza particolare. I diametri standard sono 18mm, 24mm, 29mm, 38mm, 54mm, 75mm, 98mm. Le lunghezze sono molto variabili e dipendono dalla potenza del motore.
Propellente ibrido
modificaÈ un motore che utilizza un combustibile solido ed un ossidante liquido. Sono costituiti da un serbatoio che contiene l'ossidante (protossido d'azoto N2O, un gas che liquefa a temperatura ambiente se messo sotto pressione) e da una camera di combustione che contiene un blocco di materiale combustibile. Sono stati sviluppati inizialmente per l'industria aerospaziale e da qualche anno si stanno facendo vivi anche per le applicazioni modellistiche. I diametri sono i soliti standard, dai 29 ai 98 mm.
Altri propellenti
modificaOltre ai propellenti ed ai motori più usati, ci sono dei propellenti sicuri e efficienti che però sono poco diffusi. Questa sezione mostra alcuni propellenti sicuri che è possibile preparare in casa per fare dei motori artigianali.
- KNO3 e zucchero
Vi sono vari tipi di propellenti, ma il più facile in assoluto da preparare è quello di seguito spiegato.
Vi sono però altri tipi di propellenti, dove ora, spiegherò le composizioni.
- Zinco, zolfo, e clorato di sodio (dove gli ultimi due, sono facilmente reperibili in consorzio agrario, il clorato di sodio si trova nei diserbanti totali, può essere utile solo se la sua concentrazione non scende sotto i 40g per 100g di diserbante.)
- Clorato di sodio e zucchero
- Nitrato di ammonio e alluminio (in polvere): il nitrato di ammonio è reperibile purissimo nei consorzi agrari, mentre per l'alluminio bisogna faticare un po'.
Per la preparazione serve:
- Nitrato di potassio KNO3(in polvere)
- Zucchero
- Fornello elettrico (quello a fiamma è pericoloso)
- Un cucchiaio
- Un legnetto rigido e resistente
- Una pentola alta
- Un contenitore cilindrico stretto con una estremità tappata (farà da motore)
Create una miscela contenente il 65% di nitrato di potassio ed il 35% di zucchero. Ora mettete la pentola sul fornello alla minima potenza e aspettate che si scaldi, poi aggiungete un cucchiaio di mistura nitrato di potassio - zucchero e aspettate si sciolga, ci vorranno circa 30 secondi. Continuate così, cucchiaio per cucchiaio, finché non si ha raggiunto la dose voluta. Non dimenticare di continuare a mescolare col legnetto durante questa operazione. Ora versare nel tubo (deve essere il più liquido possibile ma non marrone), facendo attenzione perché il liquido si appiccicherà, infilare una miccia di 10-15 cm nella pasta gialla e lasciare solidificare con la parte tappata verso il basso, ci vorranno circa 2 minuti.
Montate il motore su un razzo. La parte tappata verso l'alto e quella con la miccia verso il basso, in modo che spunti da sotto il razzo. Quando la miccia, accesa, arriverà alla pasta solida si scatenerà un fumo bianco, che farà sollevare il razzo.