Titolazioni/Acidità totale del vino
La determinazione dell'acidità totale del vino (escluso il diossido di carbonio) è data dalla somma di tutte le funzioni acide (Indicate come acido tartarico C4H6O6 ) presenti nel composto tramite una reazione di neutralizzazione mediante una base titolata fino a pH 7.
L'acidità del vino è regolamentata dalla legge, secondo il Reg. CEE n.337/79 del 5.02.1979, nel quale il valore minimo per i vini da tavola è di 4,5 g/L.
Materiale necessario
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Reattivi
modifica- Vino commerciale
- Blu di bromotimolo
- Soluzione di NaOH concentrazione di 0,1M
Vetreria/Strumenti
modifica- Beuta da sottovuoto
- Pipetta da 50 mL
- Palla di peleo
- Cilindro da 250 mL
- Beuta da 300 mL
- Buretta da 25 mL
- Becher da 50 mL
- Matraccio da 250 mL
- Spruzzetta con acqua deionizzata
- Stativo con pinza ragno
Procedimento
modifica- Prelevare circa 150-200 mL di vino con il cilindro
- Trasferire il vino nella beuta da sottovuoto
- Mettere in azione per circa 10 min la beuta per rimuovere la CO2
- Prelevare un'aliquota da 50 mL di vino con la pipetta
- Trasferire l'aliquota nel matraccio da 250 mL e portare a volume
- Omogenizzare la soluzione nel matraccio
- Prelevare un aliquota da 50 mL con la pipetta
- Trasferire l'aliquota nella beuta
- Diluire con acqua deionizzata l'aliquota fino a circa 100 mL
- Aggiungere 2-3 gocce di blu di bromotimolo
- Titolare con la soluzione di NaOH 0,1M, fino a viraggio verde/blu
Calcoli
modificaLa reazione tra acido tartarico e idrossido di sodio:
Conoscendo il volume di NaOH, grazie alla titolazione, e la sua molarità ne calcoliamo le moli. Si può notare grazie ai coefficienti stechiometrici che il rapporto tra il titolante e l'analita è di 2:1. Dal volume dell'idrossido ne si determinano le moli, successivamente si passa alle moli del titolante e ne si calcola il rapporto massa/volume.
