Utente:Mac9/Sandbox/Costituzione della Repubblica italiana/L'evoluzione

Il processo di consolidamento dei principi indicati dalla Costituzione, attraverso la loro concretizzazione nella legge ordinaria, è detto attuazione della Costituzione. Tale processo non è da considerarsi ancora concluso.

Il legislatore costituzionale, inoltre, ha ritenuto di ritornare nella storia repubblicana su alcune materie, per integrarle e ampliarle, adottando provvedimenti di legge costituzionale (integrazioni alla costituzione, approvate con lo stesso procedimento della revisione costituzionale, poiché del resto, non costituiscono che modificazioni implicite).

Per questi due tipi di interventi, l'attuazione e l'integrazione delle norme costituzionali, si ricorda ad esempio che la Corte costituzionale non venne attivata che nel 1955 (le elezioni dei giudici tramite una legge non avvenne che nel 1953), che il consiglio superiore della magistratura venne attivato nel 1958 e che le regioni ordinarie vennero istituite nel 1970 (sebbene quattro regioni speciali vennero istituite nel 1948 e il Friuli-Venezia Giulia nel 1963); il referendum abrogativo, infine, venne istituito con una legge del 15 maggio 1970.

Tale progressività e tali ritardi di attuazione, ovviamente, non sono stati (e non sono tutt'oggi) senza effetto sul funzionamento effettivo e regolare del paese.

Revisioni costituzionali

modifica

Il testo originario della Costituzione ha subito alcune revisioni, adottate secondo la procedura prevista dall'art. 138 della Costituzione.

Le leggi di revisione sono le seguenti:

Per ciò che concerne le altre leggi costituzionali, un primo insieme riguarda l'approvazione o la modifica degli statuti delle Regioni autonome (statuto speciale), di cui alcuni sono stati approvati nel febbraio 1948 dalla Costituente. Si tratta delle leggi seguenti:

Un ultimo insieme riguarda le leggi che introducono delle norme di natura costituzionale, e deroghe a quelle previste dalla costituzione. Tra queste sono incluse le leggi costituzionali del 22 novembre 1967 (n°2) la legge costituzionale del 16 gennaio 1989 (n° 1). Inoltre sono incluse le seguenti leggi:

  • Legge costituzionale n° 1 del 9 febbraio 1948, regola le attività della corte costituzionale e garantisce l'indipendenza della stessa;
  • Legge costituzionale n° 1 del 11 maggio 1953, regole complementari legate alla corte costituzionale;
  • Legge costituzionale n° 1 del 18 marzo 1958, modifica del termine ultimo per l'applicazione della disposizione transitoria XI della costituzione;
  • Legge costituzionale n° 1 del 9 marzo 1961, assegnazione di tre senatori ai comuni di Trieste, Duino Aurisina, Monrupino, Muggia, San Dorligo della Valle e Sgonico ;
  • Legge costituzionale n° 1 del 21 giugno 1967, estradizione per crimini di guerra;
  • Legge costituzionale n° 2 del 3 aprile 1989, progetto di referendum orientativo per confermare il mandato al parlamento europeo che ebbe luogo nel 1989;
  • Legge costituzionale n° 1 del 6 agosto 1993, funzionamento della commissione parlamentare per le riforme istituzionali e per le regole di riforma costituzionali;
  • Legge costituzionale n° 1 del 24 gennaio 1997, istituzione di una commissione parlamentare per le riforme costituzionali.