Usare Wikibooks/Vandalismi

Per approfondire, vedi Wikibooks:Gestione del vandalismo.
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Secondo le linee guida di WIkibooks, si definisce vandalismo l'aggiunta, la cancellazione o la modifica di contenuti, fatta in palese malafede e con l'evidente intento di compromettere l'integrità del progetto.

Vandalismi modifica

A volte succede che qualcuno tenti utilizzare Wikibooks come mezzo per farsi pubblicità. Gli spammer, o più spesso i software creati a questo scopo, inseriscono nelle pagine collegamenti a una o più pagine commerciali.

I vandali, invece, si differenziano dagli spammer perché non hanno nessun tornaconto: si limitano a rovinare il progetto inserendo contenuti inappropriati. Solitamente simili utenti inseriscono o rimpiazzano il testo esistente con oscenità, parolacce, contenuto privo di senso o informazioni palesemente fuorvianti o fuori tema. Altre volte, cancellano ostinatamente paragrafi che non corrispondono ai loro punti di vista.

Attenzione, però: qualsiasi contributo fatto in buona fede finalizzato al miglioramento del sito, anche se fatto in modo errato o maldestro, non è da considerarsi vandalismo. Gli interventi nei quali non è ravvisabile in modo immediato e inequivocabile la malafede non sono considerati vandalismo.

Tipi di vandalismo modifica

Queste sono alcune delle forme di vandalismo più comuni su Wikibooks:

  • Spamming, come l'aggiunta di collegamenti esterni a fini pubblicitari o a siti non consentiti dalle regole di Wikibooks
  • L'aggiunta di parole senza senso o la cancellazione non giustificata di parti del testo
  • La creazione di voci prive di senso o con contenuto scherzoso/goliardico
  • L'inserimento di informazioni volutamente errate
  • L'inserimento a fini di disturbo - anche in pagine di discussione - di testi in lingua estera
  • L'inserimento di insulti e ingiurie
  • Inserimento di insulti, cancellazioni o danneggiamento di pagine utente altrui
  • Inserimento di immagini provocatorie o volutamente fuori contesto
  • Inserimento voluto di template non appropriati
  • Spostamento di pagine intenzionalmente non appropriato

Cosa non è vandalismo modifica

Malgrado a volte ci si riferisca ad esse come tali, le seguenti cose non sono vandalismi e pertanto non vanno trattate come tali:

  • Prove dei nuovi arrivati.
    Alcuni nuovi utenti che scoprono il pulsante "modifica" vogliono sapere se possono veramente modificare ogni pagina, per cui ci scrivono qualcosa dentro giusto per provare. Questo non è vandalismo! Al contrario, questi utenti dovrebbero essere caldamente accolti, e indirizzati alla Pagina delle prove nella quale possono proseguire i loro test. Non di rado cancellano da soli quanto fatto. Inserire l'avviso {{test}} nella pagina di discussione dell'utente (anche se IP) è in genere il primo passo per instaurare una comunicazione costruttiva.
  • Impratichirsi con la wiki-sintassi.
    Per alcuni utenti è necessario fare un po' di pratica, prima di maneggiare propriamente la sintassi usata per redigere i moduli su wikibooks e di conoscere le convenzioni in uso relativamente a come impaginare una voce. Invece di considerare tali utenti subito come vandali, spiegate loro quali sono le convenzioni da adottare e dove trovare aiuto.
  • Violazione del NPOV.
    Il punto di vista neutrale per molti è una regola difficile da comprendere e mettere in atto, occasionalmente anche wikibookiani esperti inseriscono contributi che non rispettano a pieno il NPOV. In una certa misura siamo tutti influenzati dalle nostre opinioni e credenze. Questo non è vandalismo.
  • Modifiche massicce.
    Migliorare un articolo può significare modificarlo in modo consistente; gli utenti sono invitati a farlo e ad essere intraprendenti, benché l'invito sia sempre più ad integrare le voci, piuttosto che a sostituirne i contenuti. Trovare la gran parte di una pagina da voi editata modificata in maniera consistente può essere inizialmente percepito come vandalismo, ma non lo è. Se non condividete le modifiche apportate ad una voce da voi curata, contattatene l'autore e discutetene, in modo pacato e senza scordare il WikiLove.
  • Prepotenza e ostinazione.
    Alcuni utenti non riescono a giungere ad un accordo con coloro che intendono discutere delle modifiche da loro fatte e ripristinano ostinatamente la loro versione dell'articolo dopo che altri vi sono intervenuti. Situazioni del genere portano generalmente al blocco della pagina contestata, ma non sono da considerarsi vandalismo. Resta inteso che gli amministratori possono far ricorso al temporaneo blocco degli utenti coinvolti nella disputa qualora i toni dovessero degenerare.
  • Molestie e attacchi personali.
    Wikibooks ha una policy (Wikibooks:Niente attacchi personali) che vieta la molestia e l'attacco personale. Alcune forme di molestie sono anche vandalismo (ad esempio il vandalismo su pagine utente altrui). Se il comportamento persiste, può essere utile l'avviso {{Niente flame}}.
  • L'imprevisto.
    Solo perché qualcuno apporta modifiche in modo inatteso, non significa automaticamente che sia un vandalo. Forse è solo un nuovo utente. Contattatelo e spiegategli dove e come dovrebbe modificare il proprio comportamento. Non bloccatelo a priori senza esservi chiariti.

Controllo del vandalismo modifica

Per controllare ed eliminare i vandalismi alcuni wikibookiani guardano la lista della ultime modifiche, altri invece utilizzano gli avvisi su IRC. A volte, se la situazione lo richiede, può essere necessario chiedere l'intervento di un amministratore.

Rimediare al vandalismo modifica

Perché un atto vandalico non sia più visibile è sufficiente aprire la cronologia della pagina (quarta linguetta in alto) cliccare sulla versione precedente a quella vandalizzata (se il vandalismo è stato avvistato immediatamente dovrebbe essere la penultima), andare in modifica, indicare nell'oggetto che si tratta di un rollback per vandalismo, e quindi salvare (senza tener conto dell'avviso).

Se l'intervento è immediato non è necessario fare altro, a meno di segnalare a qualche amministratore, nei casi più gravi, che nella cronologia di quella pagina c'è un vandalismo da eliminare.

Quando il vandalismo fosse scoperto dopo che la pagina ha subito molte modifiche successive la segnalazione ad un amministratore è necessaria onde provvedere ad una cancellazione provvisoria con recupero delle modifiche annullate dal rollback.

Messaggi per il vandalo modifica

Se il vandalo in questione è un utente registrato, è possibile lasciargli nella pagina di discussione dei messaggi attraverso alcuni template utili:

  • {{IP Vandalismo}} da porre sulle pagine degli ip usati per fare vandalismi
  • {{Niente flame}}
  • {{test}}
  • {{Vandalismo}} da porre in pagina di discussione di un utente (o un ip) che ha fatto vandalismi
  • {{Spam}} da porre in pagina di discussione di un utente (o un ip) che ha fatto spam.

Blocco e sblocco modifica

  Per approfondire, vedi Wikibooks:Politiche di blocco degli utenti.

Nel caso di renitenza, un vandalo può essere bloccato, così da impedirgli di fare altre modifiche. Il blocco può essere, a seconda dei casi, temporaneo o all'infinito.

Esistono tre tipi di blocco:

  • utenti registrati
  • indirizzi IP anonimi
  • gruppi di indirizzi IP.

Gli amministratori possono, a loro giudizio, bloccare gli indirizzi IP che vandalizzano Wikibooks. Per gli IP dinamici, tali blocchi devono durare 24 ore. Per gli IP statici, i blocchi devono inizialmente durare 24 ore, ma violazioni ripetute possono portare a blocchi fino ad un massimo di un mese.

Gli amministratori possono anche bloccare permanentemente utenti registrati che essenzialmente non commettono altro che vandalismi. Comunque, utenti registrati che eseguono una miscela di modifiche valide e vandalismi, non devono essere bloccati in questo modo. Piuttosto, si consideri di effettuare una votazione rapida per decidere se utenti che si sono "abbandonati al vandalismo" debbano ricevere un bando temporaneo.

Reincarnazioni di vandali bloccati verranno anch'esse bloccate se persistono nel vandalismo, o se apportano modifiche che possono suggerire che continueranno a vandalizzare.

I blocchi non devono essere usati contro singoli casi di vandalismo.

Proxy aperti e anonimi modifica

A seguito della discussione su wikien-l mailing list, agli amministratori è permesso bloccare indefinitamente gli IP dei proxy anonimi [1]. Si veda l'intero thread per la discussione sulla legittimità di usare un proxy anonimo per contribuire a Wikibooks.

Durata e motivo del blocco modifica

Considerato che a parità di scorrettezza dovrebbe corrispondere eguale risposta, ma visto anche che ogni caso fa storia a sé, la regola base da seguire è il buon senso. Tuttavia, dall'esperienza degli amministratori, sono state raccolte alcune indicazioni sulle durate suggerite.

Motivo Durata
vandali ? ? 36 ore
spammer avviso ?  
sockpuppet 1 giorno IP e infinito altri riconosciuti
copyviol avviso 15 min 1 settimana per i recidivi
utenti in write-only per altri motivi avviso 15 min 1 giorno
insulti generici, ingiurie, vandalismi pesanti ? 1 giorno infinito
attacchi personali, bestemmie 1 settimana infinito  
rename infinito
bot non bottati 15 min 1 giorno infinito (chiedere sblocco su Bot/Autorizzazioni)
problematici caso per caso
proxy aperti infinito
minacce legali ?

Nel caso di alcuni vandalismi particolarmente pesanti o che configurano una violazione di leggi o norme generali (ad es. incitamento all'odio razziale), l'admin può valutare la cancellazione della revisione incriminata.

Blocco automatico modifica

Il blocco automatico entra in funzione quando si tenta di effettuare una modifica da un indirizzo IP che è stato usato in precedenza da un utente registrato che è stato bloccato.

L'entrata in funzione del blocco automatico viene segnalata in Speciale:Log/block con il messaggio:

Bloccato automaticamente perché l'indirizzo IP è condiviso con l'utente "x".
Il blocco dell'utente x è stato imposto per il seguente motivo: "y".

Il blocco automatico appare a nome dell'amministratore che ha bloccato l'utente registrato; come per tutti i blocchi, qualsiasi amministratore può rimuoverlo se coinvolge utenti in buona fede (IP condivisi). L'indirizzo IP su cui è scattato il blocco non viene presentato per ragioni di privacy; viene sostituito da un numero progressivo che l'utente erroneamente bloccato deve indicare quando chiede lo sblocco. In ogni caso, il blocco automatico scade dopo 24 ore dall'entrata in funzione.

Procedura di blocco modifica

L'interfaccia di blocco, accessibile ai soli Amministratori, è Speciale:Blockip. Vi si accede direttamente, dall'elenco delle Pagine speciali (collegamento "Blocca indirizzo IP") o dal collegamento 'blocca' che appare a fianco del nome utente sulle ultime modifiche, nella cronologia delle pagine, ecc.

  • Se non è stato riempito automaticamente, inserire il nome utente, l'indirizzo o il gruppo di indirizzi IP nel campo Indirizzo IP o nome utente:. Per informazioni sul blocco di un gruppo di indirizzi IP, si veda Blocco di classi di indirizzi.
  • Specificare la Durata del blocco con il menu a discesa (il paragrafo durate può aiutare nella scelta). Se la durata prescelta non è indicata lasciare 'altro' e indicarla nel campo Durata non in elenco: usando il formato standard GNU, descritto nel manuale di tar.
Attenzione: Per modificare la durata di un blocco è necessario eliminare il blocco esistente. In caso di più blocchi contemporanei, infatti, il software applica solo il blocco di durata minore, non l'ultimo impostato.
  • Specificare il Motivo del blocco in modo chiaro, ad esempio citando le pagine che sono state oggetto di vandalismo o la decisione della comunità che ha portato al bando dell'utente.

Procedura di sblocco modifica

La lista dei blocchi in vigore, Speciale:Ipblocklist, contiene un elenco di tutti gli utenti e gli indirizzi IP attualmente bloccati. Agli amministratori compare un tasto [sblocca] a fianco di ogni utente. Dopo averlo selezionato, si deve inserire il motivo dello sblocco dell'utente e quindi premere il tasto Sblocca questo utente. Gli amministratori sono in grado di autosbloccarsi seguendo questa procedura.

Gli amministratori possono sbloccare gli utenti se:

  • Sono stati bloccati in violazione di queste politiche.
  • Non esiste più il motivo del blocco.
  • Il blocco è durato troppo a lungo.
  • In tutti gli altri casi appropriati.

L'ultimo punto può sembrare ambiguo. L'idea è che non esistono linee guida rapide ed inflessibili per lo sblocco. Gli amministratori devono usare il loro buon senso. In casi controversi, è probabilmente meglio discutere prima la cosa.