Storia delle Forze armate tedesche dal 1945/Al culmine della Guerra fredda: differenze tra le versioni

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Alla metà degli anni '80, la Bundesmarine comprendeva 31.800 uomini. In termini di unità navali, la situazione era la seguente:
[[Immagine:F207_Bremen_%2C_Clyde_26_2_06.jpg|300px|right|thumb|UnUna 'Bremen']]
*Sommergibili: 6 Type 205, 18 Type 206, previsti 12 Type 211 a far tempo dal 1991-97
*Navi d'altura: 3 Type Hamburg, 3 Type Lutjens, 3 Fregate Koln, 6 Bremen e altre 2 in programma
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I missili Sea Sparrow, a più corto raggio, arrivarono con le fregate Bremen, di cui inizialmente erano previste 8 unità come variante nazionale del programma che generò anche le Kortenaer olandesi. Le Bremen tedesche, più veloci, naquero come piattaforme ASW capaci di far operare 2 elicotteri Lynx, anche se il numero comprato di questi ultimi non rendeva possibile equipaggiare con due elicotteri tutte le navi (14 contro un minimo di sedici). Con le Bremen arrivarono anche i missili Harpoon, di gittata molto superiore e molto più compatti degli MM.38 Exocet, arma standard tedesca per tutti gli anni '70. L'Exocet venne sviluppato come culmine di una lunga genia di armi sviluppate dall'Aerospatiale. Subito venne ordinato dalla Germania, dalla Royal Navy (300 missili) e dalla Marine Nationale. La Germania lo usò per rimodernare la sua componente di cacciatorpediniere, ma sopratutto per armare la flottiglia di navi missilistiche, precisamente quattro esemplari erano istallabili su ciascuna delle 40 Type 148 e Type 143, per un totale di ben 160 missili pronti al lancio. Alla massima dotazione di missili navali, la MMI italiana ha avuto imbarcati non più di 140 missili OTOMAT (12 sugli incrociatori, 32 per i cacciatorpediniere, 64 sulle fregate, 32 per i Pattugliatori di squadra, 12-14 sugli aliscafi missilistici).
[[Immagine:Schnellboote_Albatros-Klasse.jpg|300px350px|right|thumb|Una flottiglia di Gepard]]
Queste unità, simili alle francesi Combattante II e III (il cui progetto iniziale era in effetti tedesco, della Lurssen) differivano in stazza: le Type 148 o classe Classe Tiger entrarono in servizio a metà anni '70, avevano un dislocamento di 275 tonnellate e i nuovi cannoni OTO Melara a tiro rapido a prua, un cannone Bofors (forse prodotto dalla Breda) a poppa in una postazione aperta. A queste unità relativamente piccole ne seguì un modello migliorato, la Classe Albatross o type 143, 420 tonnellate di stazza e armate con un secondo cannone da 76 a poppa, oltre che con due lanciasiluri pesanti per attacco antinave. Esse hanno avuto un modello modificato nel Type 143A o Gepard, che sostituiva a poppa il cannone e i lanciasiluri con un sistema missilistico antiaereo RAM. Di questo sistema da difesa pensato contro i missili antinave (dotato del sistema IR dello Stinger e di un cercatore radar passivo, su corpo del missile Sidewinder con alette ripiegabili) la Germania è diventata il maggiore utente e patner europeo, ordinandone diverse centinaia.