Grammatica contestuale/Introduzione: differenze tra le versioni

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La lingua come strumento di comunicazione
Grammatica contestuale/la lingua come strumento di comunicazione
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Non per nulla quella che chiamiamo [[w:letteratura|letteratura]] è stata creata da un cieco che qualcuno afferma non essere mai neppure nato e che forse neppure conosceva alfabeti e nemmeno avrebbe potuto insegnare la sua lingua nei nostri bienni ginnasiali, in quanto non vedente, [[w:Omero|Omero]], capace tuttavia da questo nulla che urge alla forma, che è l'arte e la poesia, il linguaggio quindi, dall'inespresso all'esprimibile compiuto, che è l'oggetto d'arte e la letteratura, di creare immagini e formule 'personate', [[w:persone|persone]] (etrusco ... 'phersu' = [[w:maschera|maschera]])e miti nuovi dai miti antecedenti.
 
Come [[w:SheakespeareShakespeare|SheakespeareShakespeare]], altro grande 'inesistente'..
 
La mente, [[w:Mnemosyne|Mnemosyne]] e le sue figlie, le [[w:Muse|Muse]], sono esse stesse alfabeto, poesia e oceano di idee, conoscenze e segni, che poi questi siano scritti i disegnati, è cosa probabilmente di un qualche interesse solo contingente.