Wikijunior Gli animali del bosco/Il cervo: differenze tra le versioni

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== '''Cervo Nobile'''==
{{Wikijunior Gli animali del bosco}}
[[Image:Rothirsch.jpg|thumb|200px|right|Cervo Nobile maschio]]
[[Image:Silz cerf11.jpg|thumb|200px|left|Cervo Nobile femmina]]
[[Image:Cervus elaphus corsicanus.jpg|thumb|200px|right|Cervo Nobile Sardo]]
[[Immagine:Leefgebied edelhert.jpg|thumb|200px|right|Areale di distribuzione approssimato del Cervo Nobile]]
Il '''Cervo Nobile''' o '''Cervo euroasiatico''' (''Cervus elaphus'') è un mammifero artiodattilo diffuso in '''Europa''', '''Asia''' ('''Turchia, Cina, Mongolia, Coree e Giappone''') e '''Nordafrica''' occidentale.
 
[[Image:Deer running.jpg|thumb]]
I maschi adulti possono essere lunghi sino a 2,50 m (esclusa la coda che non supera i 20 cm) e alti, al garrese, sino a 1,50 m, con un peso che va dai 150 a più di 300 kg. Il tronco appare snello e allungato, leggermente rientrante nella regione inguinale; la spalla è arrotondata e muscolosa; il petto è largo e la groppa è diritta e potente. Il collo, lungo, piuttosto sottile e un poco compresso, sostiene alta la testa, allungata e larga all'occipite, con la fronte infossata tra gli occhi. Il muso, diritto, va assottigliandosi, e gli occhi, di media grandezza e vivacissimi, hanno le pupille ovali. I lacrimatoi, piuttosto grandi, formano una specie di infossatura allungata, che scende verso gli angoli della bocca con le pareti interne secernenti la caratteristica sostanza oleosa, di cui il cervo si libera, soffregando la testa contro la corteccia degli alberi. Le orecchie sono lunghe, larghe e assai mobili. Gli arti, di media altezza, si presentano sottili ma robusti, con zoccoli stretti e appuntiti, mentre gli unghioli delle dita posteriori sono ovali, troncati all'estremità e non toccano il suolo se non nella corsa. Il mantello, aderente e liscio, è composto di peli setolosi e di fine lanugine, che si allunga notevolmente sulla coda, mentre sul labbro superiore e intorno agli occhi crescono serie di lunghe setole. La colorazione del mantello subisce variazioni a seconda delle stagioni, del sesso e dell'età degli individui: il mantello estivo appare brunastro, mentre in inverno è grigio-bruno, con un pelo notevolmente infittito. Nelle femmine, i medesimi colori vanno schiarendosi, come se sbiadissero, e i giovani presentano un abito rossastro con macchie bianche che tendono a scomparire con l'età. Le corna rappresentano la principale caratteristica dei maschi e, certo, uno dei fenomeni biologici più interessanti. Tra il settimo e l'ottavo mese di vita, infatti, ciascuna delle due apofisi frontali del cerbiatto comincia a inarcarsi, costituendo una sorta di protuberanza permanente che aumenta di volume ogni anno, restando sempre ricoperta di pelle. Alla fine del primo inverno, sulla rosa compare la prima punta, anch'essa protetta da uno strato di pelle, detta velluto; in luglio essa raggiunge il suo massimo sviluppo, ossificandosi. Al suo secondo anno di vita, il giovane cervo subisce la decalcificazione della base delle sue prime corna che, al minimo urto contro un ostacolo, si staccano e cadono. Il fenomeno si ripete, da qui innanzi, regolarmente ogni anno: le corna cadono ma sulla rosa se ne formano di nuove, che raggiungono le dimensioni massime entro quattro mesi, sempre ricoperte di pelle, detta in velluto. Anno per anno, il numero dei rami che si dipartono dall'asta va aumentando di qualche unità per ciascun corno. Dopo 7 anni, i rami, o palchi, sono in numero variabile da 6 a 11, e non ne spuntano più altri. Quanto alle dimensioni e al peso delle corna, si nota una considerevole variabilità individuale. In generale, la lunghezza va da un minimo di 70 cm a un massimo, peraltro eccezionale, di 1,30 m. Il peso delle corna, negli individui adulti, è, in media, di 8-10 kg.
'''Com’è fatto?'''
 
Il cervo è un mammifero che ha 2 corna, 4 zampe e può raggiungere la lunghezza di 1,90 m e il peso di 150 kg.
Le sottospecie descritte sono
Una caratteristica molto curiosa è che il cervo perde ogni anno le corna. Esse ricresceranno nell’identica forma e posizione dell’anno precedente ma con una ramificazione in più.
*'''Cervo nobile del Nord''' (''Cervus elaphus barbarus'') Nord '''Europa''',
Assai diverso è il peso che possono raggiungere le corna. Negli individui più deboli pesano 9-10 kg ma nei più robusti possono pesare 16-18 kg.
*'''Cervo Sardo''' (''Cervus elaphus corsicanus'') '''Corsica''' ('''Francia''') e '''Sardegna''' ('''Italia'''). Raro e protetto in entrambe le zone,
Ogni anno queste corna perdono ramificazioni ma ogni anno ne crescono di nuove.
*'''Cervo Nobile comune''' (''Cervus elaphus elaphus'') Resto dell''''Europa''',''' Nord Africa''' ed '''Asia dell'est'''.
Ecco perché questi animali hanno bisogno di un’alimentazione tanto ricca di calcio: più il cervo è debole più le sue corna crescono fragili.
Particolare curioso: quando un animale si ferisce la parte inferiore della zampa destra o sul bordo dello zoccolo, le sue corna crescono molto meno da quel lato.
 
== '''WapitiDove vive?'''==
[[Image:Wapiti.jpg|thumb|200px|left|Wapiti]]
[[Immagine:800px-Range map Cervus canadensis.jpg|thumb|200px|right|Areale di ditribuzione approssimato dello Wapiti]]
Il '''Wapiti''' (''Cervus canadensis'') è un cervide diffuso in '''Nord America''' ed '''Asia''' orientale: è stato inoltre introdotto con successo in '''Argentina''' ed in '''Nuova Zelanda''' dove però è stato eradicato per i danni che creava alla vegetazione locale.
 
Il cervo vive in Europa, in America e in Africa settentrionale e si vede raramente perché è molto timido e pauroso.
Per dimensioni, è il secondo della sua famiglia, surclassato dal gigantesco alce, con il quale condivide in '''Nord America''' il nome comune, '''elk'''. Infatti i primi coloni americani, avendo familiarità col più piccolo cervo nobile, trovandosi di fronte questo gigantesco animale pensarono subito ad una parentela con l'alce. In '''Italia''', invece, si è soliti utilizzare il nome dato a quest'animale dagli indiani Shawnee, ossia waapiti («sedere bianco»).
Il cervo non abbandona mai il posto dove si è abituato a vivere.
 
'''Cosa mangia?'''
Esistono tre sottospecie di Wapiti.
*'''Wapiti della Manciuria''' (''Cervus canadensis xanthopygus'') '''Cina''' ('''Manciuria'''), '''Giappone''', '''Siberia''' del sud ('''Russia'''), '''Mongolia''',
*'''Wapiti dell'Alashan''' (''Cervus canadensis alashanicus'') '''Cina''' del centro ('''Alashan'''),
*'''Wapiti comune''' (''Cervus canadensis canadensis'') '''Russia''' dell'est, '''Coree''', '''Alaska''' ('''USA'''), '''Canada''' ed ovest degli '''USA''', introdotto in '''Argentina''' e '''Nuova Zelanda''' dove è stato eradicato.
 
Il cervo è erbivoro mangia erba, foglie, cespugli e la corteccia della robinia. Il cervo adulto mangia la quercia.
== '''Cervo rosso'''==
[[Immagine:800px-Cervo .jpg|thumb|200px|left|Cervo rosso]]
[[Image:Cervus.elaphus.bactrianus.male.jpg|thumb|200px|right|Cervo della Battriana]]
Il '''Cervo rosso''' o '''Cervo tibetano''' (''Cervus affinis'') è la più primitiva e meno conosciuta delle tre specie nate dallo smembramento della specie '''Cervus elaphus'''.
Risulta essere diffuso in '''Ircania''' ed in '''Tibet''' ('''Cina''') a sud sino all''''Himalaya'''.
 
'''Come si riproduce?'''
Le cinque sottospecie vivono tutte nella regione fisica dell' '''Ircania''': gli areali delle differenti sottospecie sono separati da deserti o catene montuose e sono ciascuna specializzata nel vivere in habitat pianeggianti o montuosi, ma mai in entrambi. Per questo, si usa dividere le tre sottospecie in '''cervi di pianura''' e '''cervi di montagna'''.
 
La cerva cerca un luogo riparato per accogliere i suoi piccoli. Si sistema possibilmente in boschi riparati o in tane scavate dai maschi con le corna.
'''Cervi di pianura'''
Partorisce un cucciolo alla volta. Quando il piccolo è nato la mamma lo lecca tutto. Quando il piccolo cervo ha un anno il più grande se ne va.
*'''Cervo della Battriana''' (''Cervus affinis bactrianus''): vive nella zona compresa fra l''''Ircania''' e l''''Afghanistan''', ad ovest dei monti '''Tianshan'''.
*'''Cervo di Yarkand''' o '''Cervo di Tarim''' (''Cervus affinis yarkandensis''): vive nella provincia autonoma dello '''Xinjiang''', in '''Cina'''.
 
'''CerviQuali disono montagnale sue abitudini?'''
*'''Cervo del Kashmir''' (''Cervus affinis hanglu''): vive nelle valli del '''Kashmir''' ('''Pakistan''' ed '''India'''),
*'''Shou''' (''Cervus affinis affinis''): vive nei pascoli montani di '''Tibet''', '''Nepal''', '''Sikkim''' ('''India''') e '''Bhutan'''.
*'''Cervo di McNeill''' o '''Cervo del Sichuan''' (''Cervus affinis macneilli''): vive nelle zone subalpine della zona al confine fra '''Tibet''', '''Gansu''', '''Qinghai''' e '''Sichuan''' ('''Cina''').
Le differenze fra le varie sottospecie sono da ricercarsi nelle dimensioni e nel tipo di pelliccia: lo '''Shou''' ed il '''Cervo di McNeill''' sono le sottospecie di maggiori dimensioni, mentre il '''Cervo della Battriana''' è il più piccolo della famiglia.
 
Al cervo piace togliere la corteccia dai tronchi o fare buchi dappertutto.
Le corna presentano 5 punte ognuna e spesso tendono a piegarsi dopo la terza. Gli esemplari più anziani dei Cervi di McNeill possono presentare corna a 6 punte, ed è per questo che questo animale veniva considerato una sottospecie di wapiti.
 
'''Quali sono i suoi nemici?'''
I cervi di montagna presentano corte criniere al collo, assenti nei cervi di pianura e nelle femmine (eccetto le femmine di Cervo di McNeill). Le femmine sono inoltre più piccole dei maschi, ma la differenza di taglia non è pronunciata come nel cervo nobile.
 
I nemici del cervo sono: l’orso, il lupo, la volpe.
Tutte le sottospecie nascono con pallini bianchi sul manto, che scompaiono con l'età adulta; tuttavia, il Cervo della Battriana e quello del Kashmir possono presentare qualche pallino bianco sui loro mantelli estivi.
Viene cacciato anche dall’uomo perché la sua pelle è pregiata e la sua carne è buona.
 
I bramiti durante il periodo degli amori sono simili a quelli dei cervi europei, anche se alcune parti possono somigliare al richiamo di un'Alce.
 
== '''Muntjack nero'''==
[[Immagine:Hairy-fronted muntjac.JPG|thumb|200px|left|Muntjak nero]]
Il '''Muntjak nero''' (''Muntiacus crinifrons'') è un cervide che vive nelle province di '''Zhejiang''', '''Anhui''', '''Fujian''' e '''Jiangxi''' nella '''Cina''' meridionale. Sono stati riportati avvistamenti di questo animale anche in '''Myanmar''' ('''Birmania''') settentrionale.
 
Fino al 1975, si pensava che questa specie fosse in pericolo gravissimo di estinzione e se ne conosceva l'esistenza solamente grazie ad alcuni esemplari impagliati. Studi recenti hanno dimostrato che, sebbene nel decennio 1970-1980 siano stati uccisi almeno 2000 esemplari, la popolazione attuale stimata in '''Cina''' è compresa fra i 7000 ed i 10.000 esemplari.
 
Fino al 1997 si pensava che questa specie fosse endemica della Cina, ma avvistamenti di un «cervo nero che abbaia» erano stati fatti in Myanmar già a partire dal 1938: numerose spedizioni di zoologi giunte sul posto nei decenni per scoprire questo animale (inizialmente si pensava ad una nuova specie) fallirono il loro obbiettivo a causa della timidezza di questi animali. Solo nel 1997 fu accertata la presenza del muntjak nero in Myanmar grazie ad alcune decine di pelli e corna sequestrate a dei bracconieri. Attualmente si pensa che la popolazione birmana di questi animali sia simile in numero a quella cinese, per un totale di 10.000-13.000 animali.
 
Si tratta di un animale aggraziato, di colore nero-rossiccio con il sottocoda grigio-biancastro ed un ciuffo arancio sulla fronte. Come in tutti i muntjak, le ghiandole lacrimali sono molto sviluppate.
 
Non sono descritte sottospecie.
 
== '''Muntjak comune'''==
[[Immagine:Muntjac deer.JPG|thumb|200px|left|Muntjak comune]]
Il '''Muntjak indiano''' o '''Muntjak comune''' (''Muntiacus muntjak'') è un cervide diffuso in '''India''', '''Pakistan''', '''Bangladesh''', '''Birmania''', '''Indocina''', '''Thailandia''', '''Malesia''' ed '''Indonesia''' ('''Sumatra''', '''Borneo''', '''Java'''). È la specie di muntjak più comune e numerosa.
 
Il pelo è corto, di colore bruno o grigiastro, a volte con chiazze color crema. Il maschio possiede inoltre un paio di corna lunghe fino a 15 cm, con una sola ramificazione, che cadono e ricrescono una volta l'anno. Se allarmati o agitati, questi animali emettono un suono simile all'abbaiare di un cane, che gli ha fruttato il nome locale di cervo che abbaia.
 
È un animale onnivoro, che si nutre di frutta, foglie, erba, ma occasionalmente si ciba anche di uova e insetti, e qualche volta anche di piccoli animali.
 
sono state descritte moltissime sottospecie, ma molte sono controverse. Comunque ora ciò non ci interessa.
 
== '''Muntjak di Taiwan'''==
[[Image:Formosan Reeve's muntjac.jpg|thumb|200px|left|Muntjak di Taiwan]]
Il '''Muntjak di Reeves''' (così chiamato in onore dell'ufficiale della Compagnia delle Indie Orientali '''John Reeves''') o '''Muntjak di Taiwan''' (''Muntiacus reevesi'') è un piccolo cervide nativo di '''Taiwan'''. È stato inoltre introdotto con successo nell''''Asia''' orientale, in '''Olanda''' e nel '''Regno Unito'''.
 
L'esemplare adulto misura fino a 1 m di lunghezza ed ha un peso compreso fra i 10 ed i 18 kg. Il maschio possiede corte corna (al massimo 13 cm), che usa nei combattimenti o per difendersi, assieme agli aguzzi canini superiori. Se agitato, emette un suono simile all'abbaiare di un cane. Si nutre di bacche, germogli e foglie.
 
E' monotipico.
 
== '''Cervo di Thorold'''==
[[Immagine:Cervus albirostris male.jpg|thumb|200px|left|Cervo di Thorold]]
Il '''Cervo di Thorold''' o '''Cervo dalle labbra bianche''' (''Cervus albirostris'') è imparentato lontanamente con il '''Cervo rosso''' dell''''Asia''' Centrale e con il '''Wapiti'''.
 
Il cervo di Thorold vive sulle elevate e gelide praterie del '''Plateau''' Tibetano, in '''Tibet''' orientale e nella provincia Cinese del '''Qinghai'''. Questo cervo occupa una nicchia ecologica simile a quella occupata dallo '''Shou''' (''Cervus affinis affinis''), (una sottospecie del cervo rosso dell'Asia Centrale). La specie venne scoperta da '''Nikolai Przewalski''' nel 1883 e il primo esemplare ad essere descritto venne procurato da '''W. G. Thorold''', da cui la specie prende il nome.
 
È una delle specie più grosse di cervo, misurando fino a 2 metri di lunghezza e pesando fino a 230 kg. Il cervo maschio ha 5 punte per ogni corno, le quali misurano 1,3 metri e ricordano quelle a 6 punte del cervo americano o wapiti, ma non hanno il bez (seconda punta). Questo cervo, come il wapiti, è principalmente un pascolatore e possiede anche grandi orecchie, una gobba sul dorso ed un grosso posteriore munito di una corta coda. I cerbiatti alla nascita non presentano macchie.
 
E' monotipico.
 
== '''Sika'''==
[[Image:ItsukushimaDeer7389.jpg|thumb|200px|left|Sika]]
[[Image:Cervus nippon taioanus.JPG|thumb|200px|right|Sika di Taiwan]]
[[Image:Cervus nippon dybowski Solo.jpg|thumb|200px|right|Sika del Sud della Cina]]
Il '''Sika''' (''Cervus nippon'') è un cervo di grandezza media, massiccio, con il capo sottile e il mantello maculato, coda di media lunghezza e corna a struttura semplice con 8 o 10 punte.
Possiede un mantello pomellato ed è nativo della '''Cina''', del '''Giappone''' e delle '''Coree'''.
Pur tuttavia è stato introdotto in molte altre zone del mondo dove si è acclimatato facilmente senza per altro causare danni dato che non compete con gli altri cervidi. Le zone dove è stato introdotto sono:
*'''Germania''',
*'''Danimarca''',
*'''Scozia''',
*'''Regno Unito''',
*'''Francia''',
*'''Azerbaijan''',
*'''Australia''' (eradicato),
*'''Nuova Zelanda''' (eradicato)
 
Le sottospecie descritte sono molte e degne di nota:
*'''Sika del Giappone''' (''Cervus nippon nippon'')''' Cina, Giappone, Coree, Danimarca, Francia, Inghilterra, Scozia, Germania, Australia''' (eradicato), '''Nuova Zelanda''' (eradicato). Sottospecie pomellata tipica,
*'''Sika di Taiwan''' (''Cervus nippon taioanus'') '''Taiwan''', '''Cina''' dell'est. In pericolo critico di estinzione, protetto,
*'''Sika delle Ryukyu''' (''Cervus nippon keramae'') isole '''Ryukyu''' ('''Giappone'''). Severamente protetto.
*'''Sika del Nord Cinese''' (''Cervus nippon mandarinus'') Oggi solo parco naturale dello '''Shan-si'''. Prevista reintroduzione nella regione di '''Pechino''', presente in '''Nuova Zelanda''' dove non è stat eradicata, ma sarà spostata nel nord della '''Cina''' quanto prima,
*'''Sika dello Shan-Si''' (''Cervus nippon grassianus'') un tempo presente nello '''Shan-Si''' ('''Cina''' del nord), estinto allo stato selvatico, reintrodotto nella regione di '''Nanchino'''.
*'''Sika del Sud Cinese''' (''Cervus nippon kopschi'') Sud '''Cina''', '''Vietnam''' del nord.
 
== '''Barasinga'''==
[[Immagine:Swamp deer stag 126.jpg|thumb|200px|left|Barasinga]]
Il '''Barasinga''' (''Cervus duvaucelii'') è un cervide diffuso in '''India''', '''Nepal''', '''Bhutan''' e '''Bangladesh'''.
E' stato introdotto in '''Texas''' ('''USA''') come animale da caccia e qui si è naturalizzato e vive meglio che nel suo ambiente d'origine.
La caratteristica principale di questo animale sono le corna dei maschi, che possiedono 10-14 punte in un maschio adulto, ma che possono arrivare anche a 20 punte.
 
Un tempo popolava tutto il bacino dell''''Indo''', del '''Gange''' e del '''Brahmaputra''', fino all''''India''' centrale ed al bacino del fiume Godavari. Resti fossili risalenti a circa 1000 anni fa mostrano la sua presenza addirittura nello stato del '''Gujarat'''. Attualmente, la specie è scomparsa da tutta la zona occidentale del suo habitat originario a causa della caccia e della continua riduzione dell'habitat per far spazio a nuovi insediamenti ed ai campi coltivati: sopravvive solo nel parco nazionale di '''Kanha''', dove raggiunsero il minimo storico di 66 esemplari nel 1970.
 
Nonostante sembrasse che il destino della specie fosse segnato, gli sforzi fatti per impedirne l'estinzione hanno dato esiti positivi ed attualmente il numero di barasinga è salito a crica 500 unità.
 
La specie è monotipica.
 
 
== '''Cervo di Eld'''==
[[Image:Cervus eldii4.jpg|thumb|200px|left|Cervo di Eld comune]]
[[Image:Burma-thamin.jpg|thumb|200px|right|Tameng]]
Il '''Tameng''' o '''Cervo di Eld'''(''Cervus eldii'') chiamato anche '''Thamin''' in '''Birmania''' e '''Sangai''' in '''India''', vive nelle zone paludose dell''''Asia''' sudorientale (dall''''India''' al '''Vietnam''').
Ovunque è oramai raro ed in alcuni casi in pericolo critico.
 
Ha un bellissimo paio di palchi che possono essere lunghi più di 1 m e che formano un arco continuo sopra la testa. Si è adattato a vivere nei terreni acquitrinosi modificando il suo modo di camminare: non si appoggia soltanto sugli zoccoli, che ha larghi e ben sviluppati, ma anche sui pasturali particolarmente induriti (i pasturali sono la parte della zampa tra lo zoccolo e la prima articolazione del piede).
 
Di questo splendido cervo asiatico esistono tre sottospecie diverse, tutte più o meno minacciate o in pericolo:
 
*'''Cervo di Eld comune''' (''Cervus eldii eldii'') La razza tipica, detta anche '''Cervo di Manipur''' o '''Sangai''', che è confinata nel solo '''Parco Nazionale Keibul Lamjao''', sulla riva meridionale del lago '''Logtak''' nello stato del '''Manipur''' ('''India''' nord-orientale, quasi al confine Birmano),
*'''Tameng''' (''Cervus eldii thamin''), il '''Tameng''' vero e proprio, o '''Thamin''', proprio del '''Myanmar''' ('''Birmania''') e di qualche area adiacente della '''Thailandia''',
*'''Cervo di Eld Indocinese''' (''Cervus eldii siamensis''), presente nelle pianure aperte miste a foreste decidue di alcune regioni dell''''Indocina''' ('''Laos, Cambogia, Vietnam''') e nella vicina isola di '''Hainan''' ('''Cina'''); è invece estinto proprio nel paese (il '''Siam''', odierna '''Thailandia''') che gli dà il nome.
 
== '''Cervo maculato delle Visayas'''==
[[Immagine:Cervus alfredi.jpg|thumb|200px|left|Cervo maculato delle Visayas]]
Il '''Cervo maculato delle Visayas''' o '''Cervo del principe Alfredo''' (''Cervus alfredi'') è una delle tre specie di cervi native delle '''Filippine''': vive infatti sull'isola di '''Panay''', nel gruppo delle '''Visayas'''. Il suo areale di diffusione è praticamente lo stesso del '''Cinghiale verrucoso delle Visayas''', col quale condivide l'habitat e le minacce provenienti dall'uomo.
 
Misura circa 130 cm di lunghezza, 70-80 cm di altezza al garrese ed una trentina di kg di peso. Il pelo è quasi completamente nero nel quarto anteriore: questo nero si riduce ad una striscia sulla groppa che percorre la spina dorsale fino alla coda, anch'essa nera. Il resto del corpo è bruno-rossiccio con macchie irregolari color bianco sporco. Il maschio presenta un paio di corna con tre punte che partono tutte dalla base del corno, posta più in alto rispetto alla fronte.
 
Inizialmente era diffuso nelle dense foreste di tutto l'arcipelago delle '''Visayas'''. Uno studio del 1985 indicò che il suo areale si era ridotto solo alle quattro isole maggiori dell'arcipelago ('''Panay, Leyte, Negros e Samar'''), mentre sei anni più tardi sopravviveva in gruppi sparsi solo su '''Panay''' e '''Negros'''. Attualmente, è uno dei mammiferi più rari del mondo.
 
Poco o niente si sa della riproduzione di questo animale, eccetto che la gestazione dura intorno ai 240 giorni
 
E' monotipico
 
== '''Sambar'''==
[[Image:Sambar deer.JPG|thumb|200px|left|Sambar]]
Il '''Sambar''' o '''Cervo di Aristotele''' (''Cervus unicolor'') è un mammifero artiodattilo della famiglia dei Cervidae.
 
Popola l''''India''', '''Sri Lanka''', la '''Birmania''', la '''Thailandia''', la penisola '''Malese''' ed '''Hainan''', sale sull''''Himalaya''' fino ad altezze di 3000 metri.
E' stato con successo introdotto in '''Sumatra''' e nel '''Borneo''' ('''Indonesia'''), nonchè in '''Australia''' dove non è stato eradicato.
E' lungo 180 cm, alto alla spalla 130 cm, coda 30 cm, le corna sono grandi, forti e rozze, per lo più solo a sei punte, lunghe 90-100 cm, con germogli molto sviluppati; il mantello è piuttosto ispido, la parte superiore è marrone scuro o marrone nerastro con bagliori rossicci, nerastro sul petto e sul ventre, biancastro fra le cosce posteriori, sul mento è bianco rossastro con macchie marrone; il labbro superiore è di colore bianco sporco; questo esemplare ha nell'orlo interno dell'orecchio un ciuffo di peli bianchi, ha al collo e al petto una criniera grigio-marrone, è un cervo prevalentemente solitario e notturno che solo durante la stagione degli amori raccoglie intorno a sé un piccolo harem; esso ama la vicinanza di corsi d'acqua e nuota bene.
 
E monotipico.
 
== '''Axis'''==
[[Immagine:Axishirsch jung.jpg|thumb|200px|left|Axis]]
L''''Axis''' o '''Cervo pomellato''' o '''Chital''' (''Axis axis'') è un cervo di grandi dimensioni che abita le regioni boscose dello '''Sri Lanka''' e dell''''India'''. È stato inoltre introdotto in altre aree del mondo, tra cui l''''Australia''' (dove è stato rimosso), la '''Gran Bretagna''', ed il Sud degli '''USA'''. Il manto nella parte superiore è rosso-bruno con numerose macchie bianche. La parte inferiore è invece completamente bianca. Un esemplare adulto è alto circa 90 cm al garrese e pesa 85 kg. Le corna, che si rinnovano ogni anno, sono a forma di lira e possono raggiungere i 75 cm di lunghezza.
 
Solitamente i cervi pomellati vivono in branchi composti dai dieci ai cinquanta esemplari all'interno dei quali vi sono uno o due maschi adulti, femmine e giovani. Si tratta di animali che si innervosiscono facilmente e che reagiscono alla minima provocazione.
 
La loro dieta si compone principalmente di erba e vegetali vari ma questi animali possono persino cibarsi dei resti delle loro corna cadute.
 
E' monotipico.
 
== '''Cervo di Padre David'''==
[[Image:ElaphurusDavidianus.jpg|thumb|200px|left|Cervo di Padre David]]
Il '''Cervo di Padre David''' o '''Cervo Milu''' (''Elaphurus davidianus'') è un cervide attualmente piuttosto raro. Originario delle zone acquitrinose della '''Cina''' centrale, si nutre sia di erba che di piante acquatiche.
 
Un esemplare adulto pesa 150-200 kg e può vivere fino a 23 anni. Dopo una gestazione della durata di nove mesi, la femmina dà alla luce uno o due piccoli i quali raggiungono la maturità a circa 14 mesi.
 
Il cervo di Padre David ha una coda lunga, grandi zoccoli e corna ramificate. Il nome cinese di questo cervide si traduce con «le quattro diversità» perché si diceva che questi animali avessero le corna di un cervo, il collo di un cammello, le zampe di una mucca e la coda di un asino. D'estate gli esemplari adulti hanno un mantello color rosso acceso con una striscia dorsale scura. D'inverno invece prevale una colorazione di un tono grigio chiaro. I cerbiatti sono maculati.
 
Nel XIX secolo gli europei scoprirono questi animali grazie a Padre '''Armand David''', un missionario francese che operava in '''Cina'''. In quegli anni, l'unica piccola mandria sopravvissuta all'attività venatoria dell'uomo si trovava in una riserva di caccia dell'imperatore. Diciotto esemplari, durante l'occupazione di '''Pechino''' ad opera di truppe europee, furono trasferiti in '''Gran Bretagna'''. Quelli che invece rimasero in Cina divennero successivamente carne da macello per le truppe europee e giapponesi durante la Ribellione dei '''Boxer'''.
 
Attualmente l'intera popolazione di Cervi Milu discende da quei 18 esemplari trasferiti in '''Gran Bretagna'''. Nel 1986, 39 cervi furono reintrodotti in Cina, nella riserva di '''Dafeng'''. Attualmente, gli esemplari viventi sono circa 2000, 500 dei quali in Cina.
 
E' monotipico.
 
== '''Cervo delle paludi'''==
[[Image:Marsh deer.jpg|thumb|200px|left|Cervo delle paludi]]
Il '''Cervo delle paludi''' (''Blastocerus dichotomus'') è un'attraente specie dai palchi ben ramificati (fino ad 8 punte), comune un tempo in tutta la parte centrale del continente, e strettamente infeudata ad ambienti paludosi e bassure alluvionali lungo i maggiori fiumi. Caccia, bracconaggio e perdita dell'habitat hanno ormai frammentato la specie in una serie di piccole e anche piccolissime popolazioni isolate, lontane e separate l'una dall'altra, ed esposte a tutta una serie di incombenti pericoli.
Attualmente abita solo alcune zone del '''Sud America'''.
Esistono oggi cervi di palude in '''Argentina''' (molto pochi, nelle regioni di '''Santa Fé''', '''Misiones''', '''Salta''', '''Formosa''' e '''Chaco'''), in '''Brasile''' (in alcune zone lungo i fiumi '''Guaporé''', '''Verde''', '''Xingu''', '''Araguaia''', '''Paranà''' e '''Paraguay''', e soprattutto su quest'ultimo nell'area del '''Pantanal'''), in '''Bolivia''' (piccoli gruppi in aree molto isolate, soprattutto tra i fiumi '''Matos''' e '''Diablo'''), in '''Perù''' (a '''Pampa Beath''', meno di 200 capi nel 1976), in '''Paraguay''' (raro e scarso anche nella zona del lago '''Ypoa''') e in '''Uruguay''' (dove dal 1981 è da alcuni dato già come estinto). Le preoccupazioni per il futuro della specie sono però ben fondate. Sono però incorso opere di salvaguardia di questo cervo tra le quali la reintroduzione in zone lontane dal bestiame.
 
E' monotipico.
 
== '''Mazama'''==
 
[[Immagine:Mazama americana.jpg|thumb|200px|left|Mazama rosso]]
[[Immagine:Mazamagouazoubira.jpg|thumb|200px|left|Mazama grigio]]
Nel '''Sud America''' ed in '''America Centrale''' vivono moltissime specie di '''Mazama''' che sono cervidi piccoli e dalla pelliccia rossasstra abitatori delle paludi nelle vicinanze delle selve.
 
Qui rappresentiamo due tra le specie più significative:
 
*Il '''Mazama rosso''' o '''Mazama del Perù''' (''Mazama americana'') è un cervide del genere Mazama diffuso in '''Sud America''' ed a nord fino al '''Panama''' e '''Costa Rica'''.
 
Il corpo è di color nocciola, con testa e naso di colore più chiaro. Il sottocoscia e la coda sono invece di colore bianco. Il maschio possiede un piccolo paio di corna.
 
Questo animale bruca la vegetazione nelle fitte foreste dove preferisce vivere solitario: quando possibile, però, preferisce mangiare frutta, di cui va ghiotto.
 
In caso di pericolo, gli animali iniziano a pestare le zampe a terra una alla volta, mettendo in evidenza le zone bianche del corpo.
 
E' monotipico.
 
*Il '''Mazama grigio''' (''Mazama gouazoupira'') è un cervide nativo del continente americano, dove vive dal '''Messico''' meridionale all''''Argentina''' settentrionale. È la specie di maggiori dimensioni del genere Mazama.
 
Questo animale raggiunge i 140 cm di lunghezza ed un'altezza al garrese compresa fra i 55 ed i 65 cm, per un peso di 25 kg circa. Il colore è grigio, a differenza delle altre specie dello stesso genere. Il ventre, il sottocoscia e la coda sono bianchi. I giovani sono più scuri di colorazione e presentano delle macchie biancastre sul corpo, che sparicono con la maturità. A partire da un anno d'età, nei maschi comincia a crescere un paio di corna senza ramificazioni, che raggiungono i 15 cm di lunghezza e che costituiscono l'unica differenza fra i due sessi.
 
Il mazama grigio predilige le zone boscose aperte o semiaperte, dove si nutre di foglie, frutti e germogli; ha l'abitudine di scortecciare il tronco degli alberi non tanto per nutrirsene, quanto per delimitare il suo territorio. È infatti una specie marcatamente territoriale, che vive solitaria od in coppie e fissa un territorio con confini ben precisi, delimitandolo con feci, urina ed il secreto delle ghiandole anterorbitali, infradigitali e frontali, che ha un odore pungente e caratteristico.
 
E' monotipico.
 
== '''Cervo mulo'''==
[[Image:Mule Deer in Bryce Canyon.jpg|thumb|200px|left|Cervo mulo comune]]
[[Image:Odocoileus hemionus 08459.JPG|thumb|200px|right|Cervo dalla coda nera]]
[[Image:Odocoileus viginianus clavium.jpg|thumb|200px|right|Cervo dalla coda bianca comune]]
[[Image:Quivira-Whitetail-Buck.jpg|thumb|200px|right|Cervo dalla coda bianca dalle orecchie larghe]]
Il '''Cervo mulo''' (''Odocoileus hemionus'') è un cervo che abita nella porzione occidentale del '''Nordamerica'''.
 
Prende il nome dalle sue larghe orecchie che somigliano a quelle di un mulo. Suo stretto parente è il '''Cervo dalla coda bianca''' (''Odocoileus virginianus'') .
 
Le due specie condividono lo stesso habitat naturale e, spesso, possono essere confuse.
 
Questa ultima specie ha due sottospecie riconosciute:
*'''Cervo dalla coda bianca comune''' (''Odocoileus virginianus clavium'') Est degli '''USA''',
*'''Cervo dalla coda bianca dalle orecchie larghe''' (''Odocoileus virginianus macrourus'') ovest degli '''USA''' e '''Messico''' del nord.
 
La differenza principale è data dal colore della coda: quella del cervo mulo è infatti nera; altra differenza è data dal modo in cui crescono le corna: piuttosto che crescere ed espandersi in avanti quelle del Cervo mulo si biforcano.
 
I cervi mulo tendono poi a crescere un po' di più rispetto alle loro controparti con la coda bianca, ed hanno orecchie puù evidenti.
 
Esistono due sottospecie riconosciute di cervo mulo:
 
*'''Cervo mulo di Cedros Island''' (''Odocoileus hemionus cerrosensis'') '''Cedros''' Island ('''USA'''), ovest della '''California''' ('''USA''') e del '''Messico''',
*'''Cervo mulo delle Montagne Rocciose''' (''Odocoileus hemionus hemionus'') Ovest degli '''USA''' e del '''Canada'''.
 
Infine, il '''Cervo dalla coda nera''' (''Odocoileus hemionus hemionus'', anche detto ''Odocoileus hemionus columbianus'') è talvolta classificato come un cervo mulo, sebbene questa classificazione non sia universalmente accettata.
 
I Cervi della Virginia o Cervi dalla coda bianca vivono come il nostro cervo nobile in grandi mandrie o in gruppi di cervi meno numerosi, prediligono i boschi ed i cespugli; amano in particolar modo i campi selvaggi ed incolti e solo in piena estate se ne tornano nel bosco fresco ed ombroso.
 
Tutti si bagnano molto volentieri nelle pozzanghere, sdraiandosi e facendosi arrivare l'acqua fino al naso.
 
Le femmine si separano dalla mandria nel periodo della filiazione e partoriscono quasi sempre due piccoli.
 
I cervi colti di sorpresa cominciano a saltare prima di allontanarsi a precipizio con la testa protesa in avanti e la coda eretta. Quando riesce loro possibile, essi cercano di accoccolarsi, sperando così di poter sfuggire alla vista.
 
Se c'è un corso d'acqua nelle vicinanze, in genere allora vi si dirigono poiché nuotano molto meglio dei cani al loro inseguimento.
 
Nel pericolo sbuffano con forza o scalpitano cogli zoccoli anteriori.
 
== '''Cervo delle Pampas'''==
[[Image:Ozotocerus bezoarticus.jpg|thumb|200px|left|Cervo delle Pampas]]
Il '''Cervo delle Pampas''' (''Ozotoceros bezoarticus'') è un mammifero artiodattilo appartenente alla famiglia dei '''Cervidae'''.
 
Popola le regioni aperte, i campos, le pampas e le savane dal '''Brasile''' alla '''Patagonia''' ('''Argentina''', '''Cile'''); lunghezza 110-120 cm, altezza alla spalla 70 cm, coda 10 cm; le corna sono sottili e biforcute, ricordano il nostro capriolo, ma hanno da 6 a 8 punte più lunghe, misurano 25-30 cm; il mantello è folto, ruvido e rado, nella parte superiore è marrone-rossiccio o marrone-giallo pallido; in quella inferiore e sul mento, sulla gola, sul petto, sul ventre e sulla punta della coda è bianco; ha un anello bianco attorno agli occhi, delle macchie bianche sul labbro superiore; la parte inferiore della coda e l'interno dell'orecchio sono pure bianchi.
 
Il cervo della pampa evita i boschi folti, le paludi ed i bassipiani, mentre predilige i prati e i cespugli. Oggi esso vive solo in coppia ed in piccoli branchi, la sua consistenza numerica è assai diminuita. Braccato è così veloce che né il cavallo né il cane da caccia possono raggiungerlo.
 
Durante le stagioni degli amori il maschio emana un forte odore di aglio; in quel periodo la sua carne è del tutto immangiabile.
 
E' monotipico.
 
== '''Pudu comune'''==
[[Immagine:Suedlicher-pudu-0231.jpg|thumb|200px|left|pudu comune]]
Il '''Pudu comune''' o '''Pudu meridionale''' (''Puda puda'') è una piccola specie di cervide diffusa in '''Patagonia''' ('''Argentina''', '''Cile'''), precisamente nella zona dell'isola di '''Chiloé''' fino a poco oltre il confine con l''''Argentina'''. Il suo nome viene dalla parola che gli indios '''Mapuche''' usano per indicare questo animale, pudù.
 
Misura al massimo 85 cm di lunghezza e 38 cm d'altezza al garrese, per un peso di 10-15 kg: questo ne fa uno dei più piccoli cervidi viventi, sorpassato solo dal congenere Pudu mephistophiles e da alcune specie di muntiacini.
 
Il colore è bruno, con sfumature tendenti al rosso od al verde oliva: la zona intorno alla bocca ed all'interno delle orecchie è color arancio, mentre la gola e la zona ventrale sono bianco-giallastri. Le femmine ed i cuccioli presentano macchie gialle sulla groppa. I maschi, invece, presentano un paio di corna senza ramificazioni, lunghe al massimo una decina di centimetri, che vengono cambiate annualmente in giugno.
 
È durante il cambio delle corna che avviene l'accoppiamento: dopo 7 mesi di gestazione, i cuccioli nascono in primavera. Restano con la madre fino al completo sviluppo (3 mesi d'età), poi vanno per la propria strada. Un pudu può vivere circa 10 anni.
 
I pudu sono più attivi nel tardo pomeriggio fino al tramonto, ed all'alba. Spesso si rizzano sulle zampe posteriori o salgono su tronchi caduti e rocce per raggiungere i succosi germogli delle piante di cui si nutre e da cui ricava gran parte del fabbisogno idrico: può stare infatti per lunghi periodi senza bere, ricavando l'acqua necessaria dalle piante di cui si nutre. Spesso smette la sua attività per annusare l'aria in modo da recepire eventuali predatori nelle vicinanze. È un animale sedentario che definisce un proprio territorio, all'interno del quale si sposta percorrendo sempre gli stessi itinerari: tuttavia, in caso di pericolo fugge andando a zig-zag per disorientare l'aggressore. I suoi giacigli possono essere facilmente trovati perché spesso posti nelle immediate vicinanze dei cumuli di sterco di questi animali.
 
E' monotipico, ma esiste un'altro raro animale il '''Pudu di Mefistofele''' (''Pudu mephistopheles'') un piccolo cervide dalla pelliccia nera e dall'odore di zolfo che ha ispiarato il nome comune, quantunque sia assolutamente innocuo.
 
Possiede due sottospecie:
*'''Pudu di Mefistofele comune''' (''Pudu mephistophiles mephistophiles'') '''Paraguay''', sud '''Brasile''', '''Uruguay''', '''Bolivia''', sud '''Perù''',
*'''Pudù di Mefostofele del sud''' (''Pudu mephistophiles wetmorei'') '''Cile''', '''Argentina'''.
 
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