Utente:Tooby/Bilancio/Il rendiconto finanziario dei flussi di CCN: differenze tra le versioni

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La costruzione del rendiconto finanziario dei flussi di CCN avviene in due fasi:
La costruzione
#Dapprima si considera il flusso di CCN della gestione reddituale, il che comporta:
#*l'eliminazione dei costi e dei ricavi non monetari;
#*l'eliminazione dei costi e dei ricavi legati alla gestione patrimoniale;
#quindi si analizza la composizione del flusso di CCN della gestione patrimoniale, ovvero:
#*si analizzano le variazioni dei valori patrimoniali;
#*si individuano i riflessi finanziari delle operazioni che hanno causato le variazioni di cui al punto precedente.
 
=== Gestione reddituale ===
I costi e i ricavi a conto economico possono essere distinti secondo due categorie:
* costi e ricavi monetari, rilevanti ai fini del CCN;
* costi e ricavi non monetari, non rilevanti ai fini del CCN.
 
I primi contribuiscono a movimentare l'attivo e il passivo correnti, mentre i secondi movimentano l'attivo fisso netto, il passivo a medio-lungo termine e il patrimonio netto. Il flusso di CCN, dunque, equivale alla sommatoria dei ricavi e dei costi che generano una variazione dell'attivo corrente e del passivo corrente (metodo diretto). Esiste tuttavia un altro metodo per calcolare il flusso di CCN, il cosiddetto metodo indiretto, che parte dal reddito netto e provvede quindi a scorporare i valori non monetari, in questo modo:
:+ Utile (-Perdita) di esercizio
:+ Costi non monetari
:- Ricavi non monetari
:= '''Flusso di CCN della gestione reddituale'''
 
Per dare un'idea delle voci che contribuiscono a formare il flusso di CCN della gestione reddituale secondo il metodo indiretto, si consideri il seguente esempio:
:+ Utile (-Perdita) di esercizio
::+ Utile di esercizio
:+ Costi non monetari
::+ Ammortamenti
::+ Accantonamenti a fondi
::+ TFR
::+ Svalutazioni
:- Ricavi non monetari, ad esempio
::- Utilizzo dei fondi
::- Rivalutazioni
:= '''Flusso di CCN della gestione reddituale'''
 
Il nostro compito, tuttavia, non finisce qui: possono infatti sussistere delle voci che sono sì finanziariamente rilevanti, ma non hanno posto nel calcolo del flusso di CCN. Si tratta dei ricavi e dei costi che sono estranei alle operazioni di una gestione reddituale "ordinaria", dunque il calcolo del flusso di CCN deve modificarsi come segue:
:+ Utile (-Perdita) di esercizio
:+ Costi non monetari
:- Ricavi non monetari
:+ Costi estranei alla gestione reddituale ordinaria
:- Ricavi estranei alla gestione reddituale ordinaria
:= '''Flusso di CCN della gestione reddituale'''
 
L'esempio tipico di questo tipo di costi e ricavi "straordinari" sono le plus/minusvalenze da alienazione di immobilizzazioni. Infatti questi costi e ricavi rientreranno nella gestione patrimoniale.
 
=== Gestione patrimoniale ===
Per determinare il flusso di CCN derivante dalla gestione patrimoniale occorre effettuare un analisi dello stato patrimoniale e della nota integrativa, che ci consenta di individuare:
# le differenze intervenute fra il saldo finale e il saldo iniziale dei valori relativi ai finanziamenti e agli investimenti;
# le operazioni che hanno generato tali differenze;
# le operazioni, fra quelle del punto 2. che hanno concorso a produrre il flusso di CCN.
 
Tutto questo avviene tramite l'analisi dello stato patrimoniale riclassificato.