Libro di cucina/Tecniche di cottura/Cottura del riso: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Correzione parole: , e -> e |
m Correzione parole: , ed -> ed |
||
Riga 3:
Si prende una pentola adeguata per capienza, la si riempie d'acqua quanto detto. Si mette a bollire,si aggiunge il sale e il riso. Da quando si mette il riso nella pentola, si rispettano i tempi di cottura previsti dalla confezione. Si gira molto, per impedire che attacchi, ma con un cucchiaio di legno, se no attacca al cucchiaio. Appena scadono i tempi di cottura, si spegne e si versa in uno scolapasta con buchi non troppo piccoli, poi dallo scolapasta si gira nei piatti e nei piatti si mescola.
Per il risotto, si mette il riso nella pentola a pressione. Intanto va sul gas la teiera piena d'acqua. Nella pentola a pressione si mettono, oltre al riso, anche l'olio e il sale
Un altro tipo di cottura del risotto è il seguente: si scalda in una casserruola un pochino di burro e mezza cipolla, si aggiunge successivamente il riso e si fa "tostate" cioè sbiancare un paio di minuti il riso finchè diventa quasi trasparente e poi si aggiunge man mano il brodo (vegetale o non) bollente a mestolate fino a coprire il riso. Questa cottura deve durare dai 18 ai 20 minuti a seconda del riso, è importante sempre mescolare e aggiungere brodo quando si asciuga troppo. Negli ultimi 4-5 minuti si possono aggiungere gli altri ingredienti: precedentemente cotti se si tratta di salsiccia o verdure, o crudi se si tratta di formaggi, sughi, nero di seppia, zafferano ecc. Infine si fa la mantecatura con formaggio e/o burro e si lascia un pò più brodoso se si vuole un risotto all'onda o si lascia rapprendere di più se si vuole un risotto più compatto.
|