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Riga 315: Anticamente si diceva, con un pizzico di melancolìa, che è molto bello vivere, ma sarebbe stato molto più conveniente non essere mai nati. Al giorno d'oggi ci si preoccupa che un elaboratore abbia una skeda Madre, ma di quella ... Padre già non ci cale nulla più che un piffero (di Hamelin ... ?) ... Al posto di vivere metti pubblicare, o addirittura essere pubblicati, per non considerare la forma deponente,e siamo lì. Line 418 ⟶ 419: § A meno di imprevedibili, ma sempre previste, cordate allotrie. aliene e guastatrici. Line 432 ⟶ 431: Quando volete, a scuola, in biblioteca, a Wp, le mie valigie sono sempre pronte. E non sono appese... §§§ §§ § ~~La mia valigia, dove lavoro, è un sacco della spazzatrura, nero.~~ ~~Metterò lì le mie assai povere & assai sontuose poche cose, quattro fogli due penne e due barattoli, quando mi diranno che posso finalmente andarmene.~~ Il giorno dopo, il mio primo giorno, andrò a Barbiana e fra quelle case vuote, davanti alla chiesa vuota, farò dopo tanto studio la mia lezione sulla grammatica 'contestuale' e sulla satira dal teatro greco a Persio ... ~~Passando per Orazio di Puglia e di Lucania, Lucilio di Campania e Giovenale, bipolare poeta dalla forte parola ...~~ ~~§§§~~ § Line 466 ⟶ 455: Dulcis in fundo, nec in cauda venenum ...''' ~~§§§§§~~ §§§ Line 488 ⟶ 475: --Gennaro di Jacovo 21:24, 28 apr 2007 (CEST § § Line 497 ⟶ 481: §§§§ ~~§§§§§§§~~ == Saluto ==

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