Blender/L'interfaccia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Piccoli aggiustamenti e correzioni varie |
m Stardadizzazione della pagina secondo le convenzioni del Manuale |
||
Riga 2:
Se si è nuovi di Blender, si dovrebbe afferrare bene come si lavora con l'interfaccia utente prima di cominciare con la modellazione. I concetti dietro l'interfaccia di Blender sono sviluppati specificatamente per un'applicazione di modellazione grafica, e le sue numerose caratteristiche sono differenti e raggruppate diversamente da altri pacchetti di software 3D. Gli utenti di Windows, in particolar modo, dovranno abituarsi al diverso modo con cui Blender gestisce i controlli, come le scelte dei Pulsanti ed i movimenti del mouse.
Questa differenza è uno dei maggiori punti di forza di Blender: una volta capito il modo di lavorare con Blender, si scoprirà di poter lavorare in maniera estremamente veloce e produttiva. Alcune caratteristiche appaiono familiari, come la barra dei menù in alto di
*Le finestre di Blender non possono sovrapporsi e nascondersi a vicenda, ad eccezione di un piccolo numerso di mini pannelli fluttuanti, che sono trasparenti, ripiegabili, piccoli e agganciabili;
*Blender si affida molto su scorciatoie tramite tastiera per accelerare il lavoro;
Riga 12:
L'interfaccia utente è il mezzo per un'interazione a soppio senso fra l'utente e il programma. L'utente comunica col programma tramite la tastiera e il mouse, mentre il programma dà una risposta tramite lo schermo e il suo sistema a finestre.
L'interfaccia può essere divisa in diverse aree chiave:
{{avanzamento|100%}}
|