Blender/Installazione: differenze tra le versioni

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=Installare i binari=
Blender è disponibile sia come un eseguibile binario che come codice sorgente sul sito della Fondazione (http://www.blender.org/). Per la versione più recente del programma, dalla pagina principale cliccare sulla sezione [http://www.blender.org/download/get-blender/ 'Downloads'].
 
==Download e installazione della distribuzione binaria==
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I binari per il sistema operativo Linux sono forniti per le due differenti architetture hardware x86 (processori Intel e AMD) e PowerPC, e si può scegliere tra librerie collegate staticamente e librerie caricate dinamicamente.
 
La differenza tra i binari statici e quelli dinamici è importante. I binari statici hanno le librerie OpenGL compilate internamente. Questo fa sì che Blender giri sul sistema senza usare acceleratori grafici hardware. Usare la versione statica se quella dinamica non funziona! OpenGL viene usato in Blender per tutti i disegni, inclusi i menùMenù ede i pulsantiPulsanti. Questa dipendenza rende necessaria una opportuna e conforme installazione di OpenGL sul proprio sistema. Generalmente parlando, i chip grafici integrati e le più vecchie schede grafiche low end funzioneranno male o per niente con Blender a causa del loro scarso supporto per OpenGL. (Spessospesso è possibile lavorare intorno allo scarso supporto dell'OpenGL di tali schede usando software basato su soluzioni OpenGL, come abbassando o disattivando l'accellerazione hardware su Windows, o usando software MESA OpenGL su Linux).
 
Il Rendering è compiuto dal motore di rendering di Blender nella memoria principale tramite la CPU principale della propria macchina, perciò una scheda grafica non supportarasupportata non avrà impatto se si utilizza la macchina solo per il rendering (come avverrebbe nel caso di una rendering farm).
 
==Costruire una struttura di cartelle==
 
Se si è nuovi nell'installazione di Blender sul proprio PC, si potrebbe voler rimanere organizzati, dato che accumulerete presto molti modelli, texture, immagini, file <code>.blend</code>, file <code>.zip</code>, script, ecc. Il mischiarglimischiarli tutti quanti in una sola cartella porta a confusione, perciò è consiglaibileconsigliabile spendere alcuni momenti creando un po' di cartelle per tenere organizzato il materiale. La seguente è una raccomandazione basata sull'esperienza di un po' di anni. Ci sono anche strumenti gratuiti per aiutare a gestire progetti più grandi (cioè [[CVS]]), ma essi sono al di là delle possibbilità di questo documento.
 
Per gli utenti saltuari, una struttura consigliata da creare sul disco fisso della vostra stazione di lavoro è:
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** \examples\ - lavoro fatto da altri (immagini, film) per studio offline
** \lib\ - una libreria di materiale di riferimento (informazioni aggiuntive su di questo più tardi)
** \man\ - Manuali utenteUtente, guide pdf come "''Blender Basics''", video da esperti, biglietti di riferimento veloci e note 'come-fare' da te fatte da se
** \play\ - il proprio campo da gioco personale; una cartella dove salvare i file .blend intorno ai quali staisi stà giocando al momento
** \script\ - script diin python che non sono distribuiti con Blender
** \tmp\ - un luogo temporaneo per produzione temporanea; uno spazio di scambio
** \tut\ - tutorial "come fare" raccolti dal web. Ci sono molti video e pagine web la fuori (salvalesalvarle come pagine web complete).
** \util\ - Utilitàutilità di Blender, come Make Human, World Forge e Tree Generator.
** \work\ - Eded ultimo ma non da meno, se addirittura vi attaccate a un progetto significativo che forse si evolverà oltre il campo da giochigioco, mettetelo qui.
 
===Spiegazione delle cartelle===
La cartella principale è <code>/Blender/</code>, che io tengo, per fare un esempio, su XP sotto <code>/Shared Downloads/</code>. Creare una sottocartella <code>/Blender/bin/</code> per tenere i binari scaricati o i file di installazione <code>.exe</code> file di installazione, così come qualsiasi altro programma eseguibile associato a Blender, come Yafray, e un po' di ingegnose DLL con cui avrete a che fare per estendere le funzionalità di Blender.
*''Libreria'': Lo so che volete creare il mondo, ma ci sono già un mucchio di modelli e di materiale la fuori sul www che altre persone creative hanno creatogià prodotto. Per tenereraccogliere questa abbondanza di conoscenza precostruita, creare una libreria (<code>/Blender/lib/</code>) perche tenere questala robacontenga. SottocartelleAlcune sottocartelle al di sotto sidi questa potrebbero essere <code>/mesh</code> (per tenereraccogliere file vari o reti)Reti, <code>/tex</code> per tenere immagini di texture, e <code>/pic</code> per tenere immagini, come immagini di riferimento. LaPer fare un esempio, possiamo dire che la mia cartella <code>/blender/lib/mesh</code> ha le sottocartelle <code>/animal</code>, <code>/human</code>, <code>/machine</code>, e <code>/house</code>, per nominarne alcune, contenentiche racchiudono vari file che contengono modelli modelli di quei tipi di cose. La cartella <code>/tex</code> ha un set di cartelle simile contenente file jpg e persino file vari che contengono raccolte di materiali comuni usati per colorare e pitturare oggetti. Per fare un esempio, possiamo dire che la mia cartella <code>/tex</code> contiene le sottocartelle <code>/nature</code>, <code>/buildings</code>, <code>/painted</code>, e <code>/metal</code>. La cartella <code>/pic</code> contiene immagini di riferimento di persone, facce, mobili, macchine e altre immagini di riferimento e concept art che voglio usare come riferimenti mentre modello.
*''Manuali e guide utente:'' Creare una cartella <code>/Blender/man/</code> per tenere manuali utente e file di guida sia in html, che in word (<code>.doc</code>) e/o in formati <code>.pdf</code>. Ci(ce sono un po' di questi che fluttuano in giro). Usare questa cartella anche per salvare copie locali delle pagine di questo manuale per riferimenti off-line.
*''Tutorial'': Ci sono mucchi di tutorial in giro e disponibili per il download. Creare una cartella <code>/Blender/tut/</code> per tenere ordinati i tutorial trovati. Alcuni tutorial sono presentatimessi a disposizione da singoli individui, e per questo potrebbero scomparire, perciò, se trovate un tutorial che vi aiutaè d’aiuto, scaricatelo in questa cartella.
*''Script diin Python'': Blender usa un linguaggio di scripting, Python, per estendere le sue funzionalità. Ci sono dozinedozzine di questi script che possono essere caricati da Blender. Quando li trovate, salvateli in una cartella <code>/Blender/script/</code>, cosìinsieme a come qualsiasi comando batch scritto per creare backup, ecc.
*''Utilità'': Blender si è evoluto fino al punto doveda poter essere ciintegrato sonoda programmi completi che creano cose meravigliose. Tenete le vostre utilità MakeHuman e WorldForge (per esempio) in /Blender/util/.
*''Semplicemente fallo!'': Così adesso TU hai bisogno di un po' di tuospazio propriotutto spaziotuo. Crea le cartelle <code>/Blender/play/</code> e <code>/Blender/work/</code> per tenere file dicon cui giocogiocherelli, e, per quando avrai addirittura un progetto significativo su cui lavorare, un file di lavoro. Supponendo che io abbia usato Blender per creare una pubblicità, un documentario sul Niger e un manifesto (#6,796,205), possiedopossiederei una sottocartella sotto <code>/Blender/work</code> per ognuno di questi progetti. La cartella <code>/Blender/work/</code> ha una cartellasottocartella per ogni progetto, e, sotto di essa, un set di cartelle <code>/tex</code>, <code>/pic</code>, <code>/render</code>, e <code>/wav</code> per tenere rispettivamente textures, immagini, prodotti del renderrendering e file di suono. I vari file realiveri varie propri sono tenuti nella cartella <code>/work/xxx/</code>, dove in <code>xxx</code> c'è il nome breve del progetto.Un’organizzazione Laapprossimativa di esempio della cartella <code>/Blender/play/</code> organizzatapuò approssimativamenteessere inil porre al suo interno le sottocartelle <code>Yafray</code>, <code>anim</code> (animazione), <code>Light</code>, e altre cartelle; essenzialmente un mucchio di robaccia in cui frugofrugare quando ricordosi chericorda di hoaver fatto qualcosa tipo <inserisciinserire il problema corrente>, ma non riesco a ricordare come farlo di nuovo.
 
==Configura il tuo Blender==
L'installazione generica di Blender possiede tonnellate di caratteristiche e sembra anche piuttosto forte. Quando installisi installa un aggiornamento, ci sono un po' di cose che vuoisi vorrebbe fare:
* 'Indicare' a Blender le risorse sulla tua macchina
* Copiare e testare la regressione di script personalizzati diin python
* Dire a Blender dove si trovano i plugin di sequenze e di texture
* Personalizzare le tueproprie animazioni, modelli, materiali, sequenze e scrivanie di scripting
* Definire la cartella di emissione delle tueproprie animazioni
 
LaAperto finestraBlender, la barra in alto - la quale in realtà è la testata di una Finestra (maggori informazioni più avanti nel Manuale) - contiene tutte le Preferenze Utente, cheanche includonose per default sono nascoste. Per visualizzarle, trascinare verso il basso il bordo inferiore della barra fino a far comparire il resto della Finestra. Quindi selezionare fra i Pulsanti inferiori quello etichettato "File Paths". Apparirà una tabella dei percorsi dei file; che dovresticompilarla, porre.quindi Poi, vaiandare nella tuapropria cartella <code>\Blender\Scripts\</code> e copia gli script non distribuiticopiare nella tua''propria'' cartella <code>.blender\scripts</code> gli script non distribuiti. I percorsi dei tuoipropri plugin di texture e di sequenze sono sotto Preferenze Utente, e, per fare un esempio, io tengo i miei nelle loro rispettive cartelle <code>\Blender\bin degli stessi</code>. Le tueproprie differenti scrivanie sono selezionate dal menùMenù a tendina di sinistra in cima allo schermo. PuoiÈ possibile ridimensionare e riconfigurare ognuna di queste per farlofarle andar bene con le tueproprie particolari preferenze (per i nuovi, quelle di default vanno semplicemente bene). Se clicchiCliccando sul pulsantePulsante "Render", dalla cima la cartella Output è dove vengono messe le teuproprie animazioni (di default), e forse vorrestisi vorrà puntarlo verso la tuapropria cartella <code>temp</code>. Per finire, salvasalvare tutti i tuoipropri cambiamenti con i tasti ctrl'''Ctrl''' + '''U'''.
 
==Windows==
===Installazione Rapida===
Scaricare il file <code>blender-2.##-windows.exe</code> (dove <code>2.##</code> è il numero della versione) dalla sezione 'Downloads' seldel [http://blender.org Sito Web di Blender]. Iniziare l'installazione cliccando due volte sul file. Questa si presenta a con alcune domande, per le quali le opzioni di default dovrebbero andare bene. Una volta completata l'installazione, si può subito avviare Blender, o usare la voce nel menù di Avvio [Start].
 
===Istruzioni approfondite===
Scaricare il file <code>blender-2.##-windows.exe</code> dalla sezione 'Downloads' del [http://blender.org Sito Web di Blender]. Scegliere di scaricarlo (se richiesto), selezionare una posizione e cliccare su "Save". QundiQuindi cercareandare con Explorer laalla posizione dove si è salvato il file e fare doppio click per avviare l'installazione.
 
La prima dialogfinestra di dialogo si presenta con la licenza. Viene richiesto di accettarla se si vuole che l'installazione proceda. Dopo aver accettato la licenza, selezionare le componenti che si vogliono installare (ce n'è solo unouna, Blender) e le ulteriori azioni che si vogliono intraprendere. Queste sono tre: Aggiungere una scorciatoia [shortcut] nel menù di Avvio [Start], Aggiungere l'icona di Blender sul Desktop, associare i file .blend a Blender. Per default sono tutti marcati. Se non si vuole che alcune azioni non siano intraprese, semplicemente smarcale. Una volta fatto, cliccare su Next.
 
Selezionare una posizione dove installare i file (quella di default dovrebbe andar bene), e cliccare su "Next" per installare Blender. Premere "Close" quando l'installazione è finita.
 
In seguito, verrà chiesto se si vuole avviare immediatamente Blender. Ora Blender è installato e può essere avviato dal menù di Avvio (dalla routine di installazione è stata creata una voce chiamata "Blender Foundation") o cliccando due volte su un file Blender (<code>*.blend</code>).
 
===Installazione Portatile===
Se, come molte persone, seisi è a) ossessionatoossessionati da Blender e b) haisi ha una chiave USB, saraisi sarà contentocontenti di sapere che Blender gira meravigliosamente da una chiave USB. SemplicementeBasta scaricasemplicemente scaricare la versioneeversione <code>.zip</code> del programma ed estrailaestrarla nella chiave. Può darsi che tusi voglia voglia evitare che Blender memorizzi la produzione delle animazioni o altri file temporanei sulla chiave, dato che questo potrebbe accorciarne la vita, ma, altrimentia parte questo inconveniente, Blender gira molto bene.
 
==OSX==