Logica matematica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 19:
Verso la fine dell' 800, Frege compie il primo tentativo di dare una fondazione completamente basata su regole logiche all' intero edificio della matematica. Ma quando la sua monumentale opera era già in stampa Russel identificò dei paradossi che la invalidavano. Se questo fu un terribile smacco per Frege, lo fu ancora di più per la matematica: la casa era costruita sulla sabbia!
 
La risposta è il programma formalista di Hilbert. Di nuovo unIl sogno: conil pochimetodo assiomiassiomatico è autoevidenticorretto, comeFrege avevaha fattosolo Euclidescelto permale lagli geometriaassiomi, ma con una scelta più attenta e regole logiche finitistiche, si può ricostruire l' intero edificio, questa volta saldamente posato sulla roccia della logica.
 
Ma Goedel, nel 1931 con il suo famoso teorema di incompletezza, spezza questo sogno: ogni sistema sufficientemente ricco da contenere l' aritmentica non può essere esplorato completamente partendo da pochi assiomi e regole finitistiche. Ci sarà sempre qualche verità che sfugge all'a analisiquesto logicatipo di analisi.
 
Nonostante questa grande storia sulla ricerca dei fondamenti, il resto della matematica è stata solo sfiorata da questi metodi. Se apriamo un testo di analisi non troviamo assiomi e derivazioni formali, ma prove abbastanza discorsive e sicuremente convincenti, stilizzate nei passaggi principali e con i passaggi formali lasciati come esercizio al lettore.
 
L' invenzione e la diffusione del computer, macchina logica per eccellenza, sta cambiando la situazione. Da un lato l' informatica utilizza i metodi della logica, questa volta non per analizzare i fondamenti della matematica, ma come disciplina applicata, sia per la costruzione dell' hardware che per lo studio delle caratteristitiche e della progettazione del software, dall' altro il sogno formalista trova nei dimostratori automatici di teoremi e nei più semplici "proof assistants" quel complemento alla natura umana, ben attenta alla sostanza e sommersa dai dettagli, indispensabile per portarne a termine il programma.