Fisica classica/Onde elettromagnetiche: differenze tra le versioni

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Se si ha una sorgente puntiforme di onde elettromagnetiche, quindi l'onda ha una simmetria sferica, mentre l'intensità dei campi elettrici e magnetici dell'onda diminuiscono con <math>1/r\ </math>, l'intensità del vettore di Pynting diminuisce con il quadrato della distanza dalla sorgente. Questo garantisce che, se non viene assorbita l'onda, in condizioni stazionarie in tutte le sfere concentriche vi sia istante per istante la stessa energia e quindi l'espressione implica la conservazione dell'energia.
 
La quantità di moto trasportata da un'onda elettromagnetca, potrebbe in maniera formale ricavarsi in forma generale come fatto per ricavare l'energia: il ragionamento sarebbe complicato dal fatto di fare di dovere introdurre il [[w:Tensore_energia_impulso|tensore di Maxwell]]. Si può semplificare il ragionamento considerando il caso microscopico per un'onda progressiva che dissipa totalmente la sua energia interagendo con un insieme di cariche indipendenti. Questa ultima ipotesi è eguale a quella fatta precedente per ricavare l'energia media dissipata da un'onda elettromagnetica. La variazione media della quantità di moto nel tempo <math>\Delta t\ </math> di ogni carica sarà data da:
 
{{Equazione|eq=<math>\overline {\vec {\Delta p}}=\overline {\vec {F(t)}\Delta t}=q\overline {\vec {E(t)}}+q\overline {\vec {v(t)}\times \vec {B(t)} \Delta t}=q\overline {\vec {v(t)}\times \vec {B(t)} \Delta t}\ </math>|id=24}}