Flauto barocco: differenze tra le versioni

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Questo strumento può avere nomi diversi:
* '''(Flautoflauto) traversiere'''
* '''Flautoflauto barocco'''
* '''Flautoflauto a una chiave'''
 
''Traversiere'' è spesso preferito per varie ragioni storiche. Questo libro userà anche ''flauto barocco'' perché più chiaro per i lettori attuali. Storicamente si usava anche il nome ''traversa'', ma oggi con questo nome si intende di solito il flauto traverso rinascimentale.
 
Generalmente il flauto barocco ha le seguenti caratteristiche:
*Èè fatto di legno, solitamente di ebano, granatiglio o bosso, con anelli d'avorio (oggi solitamente di materiale sintetico a causa delle restrizioni sul commercio dell'avorio) sulle mortase, che hanno una funzione sia decorativa che di rinforzo. Alcuni strumenti antichi, e molto raramente moderni, sono fatti interamente d'avorio.
*Lala cameratura è conica, con la parte più larga nella testata e graduale restringimento fino al trombino, nel quale può esserci un'inversione della conicità rispetto al corpo che causa un leggero allargamento verso l'estremità.
*Ilil foro di insufflazione e quelli per le dita sono relativamente piccoli. Nei flauti più antichi il foro di insufflazione è circolare, mentre in quelli più recenti è più ovale.
*Presentapresenta sei fori per le dita e un settimo controllato da una chiave chiusa.
*Lolo strumento è diviso in tre o, dal 1720 circa, quattro parti: la testata, due corpi centrali con tre fori ciascuno (prima del 1720 circa il corpo è un pezzo unico con sei fori) e il trombino con una chiave.
 
Il flauto barocco ha ritrovato popolarità nel XX secolo grazie all'esecuzione filologica della musica antica. Sebbene oggi sia più semplice trovare informazioni sul flauto barocco rispetto a qualche decennio fa, queste informazioni si trovano frammentate in varie fonti, la maggior parte costituite dalla tradizione orale fra costruttori e flautisti. Molte informazioni si possono trovare nei trattati d'epoca (ad esempio Quantz, Hotteterre, C.Ph.E. Bach, Leopold Mozart, etc). Anche fra gli esperti, alcune opinioni e questioni sono oggetto di dibattito: per i principianti, questo può disorientare ed essere motivo di frustrazione. Lo scopo di questo libro è quello di raccogliere la maggior parte di questo materiale, sperando che sia utile tanto ai principianti quanto ai flautisti più avanzati.