Le Ferrovie dello Stato italiane e il trasporto delle merci dal 1970 a oggi/Gli interporti e la logistica: differenze tra le versioni
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[https://www.interportopd.it/storia/ L'interporto nasce a Padova nel 1973 durante la edizione del Tramag], a cura del dottor Mauro Ferretti ideatore sia del nome e della funzionalità per rendere il servizio camionistico complementare a quello ferroviario, quindi superando la concorrenza, direttore del Servizio Commerciale e Traffico dell'Azienda autonoma delle F.S., e del presidente della Camera di commercio. Prof. Mario Volpato di Padova che in soli tre anni lo realizza.
==Verso una logistica integrata==
Naturalmente questo nuova struttura, chiamato [[ihttps://it.wikipedia.org/wiki/Interporto|interporto]], aveva avuto per le F.S. il pregio di concentrare le manovre in un solo scalo e con la formazione di treni completi fra interporti avendo anche eliminato del tutto le manovre durante il viaggio dei carri. Altro vantaggio è stato quello di avere negli interporti i carri vuoti da caricare, avendo eliminato del tutto lo smistamento dei carri vuoti chiamata ripartizione, operazione che doveva tenere conto delle prenotazioni in stazioni diverse e dei carri da inviare in altrettante destinazioni differenti, spesso le F.S. non erano in condizioni di assegnare i carri nel giorno della richiesta di carico<ref>
==Vantaggi della complementarietà==
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