Profili di donne lucane/Pittrici, scultrici e artiste multimediali: differenze tra le versioni

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Dai colleghi artisti di “Pietre Volanti" viene avviata, nel 2014, alla tecnica del Graffito Polistrato della Scuola di Montemurro (PZ): ne realizzerà così uno di cm 180x130 per l'Istituto Comprensivo “Carlo Mazziotta" di Calvello (PZ) che sarà installato ed esposto in maniera permanente nel piazzale antistante l'Istituto. Nel 2015 partecipa alla Rassegna Artistica Internazionale “Art Meetings" presso la “Galleria Domus Romana" di Roma. Sempre nel 2015 e sempre a Roma partecipa alla Rassegna Internazionale di Arte Contemporanea “Premio Capitolium” che si tiene nelle Sale del Bramante in Santa Maria del Popolo. Nel febbraio del 2016 partecipa alla collettiva di pittura “Amando 30 artisti parlano d'amore”, organizzata dalla “Galleria Idearte" di Potenza.
 
Sempre nel 2016 viene selezionata per la “II Biennale di Arte Contemporanea” di Salerno presso Palazzo Fruscione<ref>https://www.biennaleartesalerno.com/tutti-gli-artisti.html</ref> ; esperienza che ripeterà nel 2018. Ancora nel 2016 espone alla fiera
dell'arte “Art Shopping – Artisti Contemporanei al Louvre" a Carrousel du Louvre. Nel 2018 si intensifica l'attività artistica; il mese di marzo la vede impegnata nella mostra “L'abbraccio" presso il Castello Doria di Angri (SA) e nella mostra “After" presso il Palazzo Arcivescovile di Salerno. Ad aprile è a Matera, all' Expo dell'artigianato e del
design della Basilicata “Fucina madre" dove espone quattro graffiti polistrato realizzati con la tecnica della Scuola di Montemurro (che esporrà subito dopo al Teatro Stabile della sua città).
 
Nel mese di aprile conclude un percorso di circa sei mesi durante il quale si forma alla bottega del maestro scalpellino Rocco Sciandivasci che la avvia all'arte della scultura della pietra e del legno. Il mese di maggio è dedicato alla sua mostra personale “L’identità dell'anima" che avrà luogo nei locali espositivi di “Progetto Arredamento Contemporaneo”, noto
showroom di arredamento di design del capoluogo lucano. Nel frattempo la “Scuola del Graffito di Montemurro indice un bando per una residenza d'artista che prevede la realizzazione di un graffito polistrato di un metro e mezzo per due metri circa; Vittoria Lasala partecipa al bando e lo vince<ref>http://www.scuoladelgraffito.it/?p=505</ref> ;realizza così, nel mese di agosto il graffito “Corpus mentis" esposto, permanentemente, nel paese di Montemurro. Nello stesso periodo viene scelta e contattata dalla Regione Basilicata per prendere parte ad un documentario che la RAI girerà sulle donne lucane distintesi in vari ambiti professionali. Riceve così la visita, nel suo laboratorio, del giornalista professionista, reporter e autore televisivo Nevio Casadio assistito da una troupe della RAI di Matera. Nell'ottobre 2018, Peter de Kuster, giornalista internazionale, curatore della rivista on line "The Heroine's Journey" , la inserisce tra i profili di donne allo scopo di raccontare e condividere la propria storia e le proprie passioni.<ref>https://theheroinejourney2016.wordpress.com/2018/10/31/the-heroines-journey-of-vittoria-lasala/</ref>.
Il 2018 si conclude con la commissione del ritratto dell'attore e regista italiano Michele Placido e della cantautrice e produttrice italiana Federica (in arte Luna) Vincenti<ref>"La Gazzetta del Mezzogiorno" di martedì 29 gennaio pag.XIX</ref>. L'artista li realizza e li consegna personalmente nel gennaio del 2019.
 
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==Antonella Bruno==
[[File:Antonella Bruno.jpg|destra|300px]]
Antonietta Bruno, Maratea 20 giugno 1952 - Potenza 24 settembre 2021, è conosciuta da tutti come Antonella. Ha frequentato l'Istituto statale d'Arte di Potenza, sotto la dirigenza del professore [https[w://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe%20Antonello%20Leone |Giuseppe Antonello Leone]]. Ha conseguito il diploma di Maestro d'arte e ha conosciuto Ferdinando Ginnari, docente di Discipline Geometriche, Architettura, Arredamento, Scenotecnica che in seguito diventa suo marito. Dalla loro unione è nata Francesca. Dopo il diploma, Antonella Bruno diventa docente di Arte della Modellistica, Arredamento e Scenotecnica, presso l’I.S.A. di Potenza.
 
Nel 2010 l’I.S.A. si è trasformato in Liceo Artistico, Musicale e Coreutico “Walter Gropius” e la professoressa Bruno ha insegnato nel biennio Laboratorio artistico, nel triennio Laboratorio del Design dell'arredo: è stata collaboratrice del Dirigente scolastico Paolo Malinconico. Persona eclettica e multiforme, ha sempre interpretato artisticamente la realtà che la circondava. Nel laboratorio artistico, in particolare, si è dedicata con molta passione alla tecnica del quilling. Le testimonianze del suo lavoro sono patrimonio del Liceo Gropius su molte delle sue pareti e in presidenza. In qualità di docente di Laboratorio di design dell’arredo ha portato avanti un discorso innovativo intercettando quelle che sono le nuove tendenze reinterpretandole in chiave contemporanea: il restyling di pezzi vintage.
 
Antonella Bruno ha svolto il suo lavoro di insegnante con passione e dedizione, mostrando profonda sensibilità e straordinaria umanità. È sempre stata impegnata in attività sociali e di volontariato, in particolar modo per l'UNICEF. Parallelamente e concordemente con l’attività didattica, ha realizzato allestimenti di spazi per convegni, mostre, manifestazioni, componendo scenografie e opere "[https[w://it.wikipedia.org/wiki/Still%20life%20(fotografia) |Still life]]", principalmente su richiesta di Enti e Istituzioni pubbliche.
 
In tantissime manifestazioni organizzate, ad esempio, per la memoria della Shoah e per la giornata contro la violenza sulle donne ha realizzato negli spazi scolastici con i suoi alunni degli allestimenti molto particolari: installazioni temporanee di cui è rimasta soltanto la documentazione fotografica. Manifestazioni importanti sono state celebrate in altri spazi, come ad esempio nel Teatro don Bosco in occasione dei 70 anni dalla Shoah con un’istallazione scenica di grande impatto sul palco del teatro; o l’allestimento con tappeti rossi e mani rosse in occasione della giornata contro la violenza sulle donne.
 
Nel 2014, in collaborazione con il [http://www.cidi.it/site/cidi/cidi-territoriali CIDI POTENZA], ha realizzato un laboratorio di [https[w://it.wikipedia.org/wiki/Filigrana%20di%20carta |quilling]] in occasione dei [https://studylibit.com/doc/7418753/in-collaborazione-con-liceo-artistico-musicale-potenza-me mercatini di Natale] per il Comune di Potenza. In questo progetto la professoressa Bruno, a partire da un testo in prosa, da una fotografia o opera d’arte, ha riproposto quadri con la tecnica quilling.
 
Nel 2015, in collaborazione con “Libreria Senzanome”, Comune di Potenza e CIDI POTENZA, per “[https://studylibit.com/doc/4355816/eventi-del-natale-2015 Eventi del natale 2015 FASHION QUILLING]” (17 dicembre) Antonella Bruno ha proposto a bambini dagli 8/10 anni in su e ad adulti un laboratorio di realizzazione di decorazioni quilling, anche ispirate alla favola di Pinocchio.