Antologia ebraica/Dalle Profondità: differenze tra le versioni
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Cherubini facendoci stare saldi in trono, ti supplico,
concedi un poco di riposo a me la quale dico la verità
intera; poiché il mio cuore è affranto. Ma
nuovo mi palpita il cuore e l'animo battuto da una sferza
è costretto a palesare a tutti la voce che mi risuona
Riga 78:
O uomini che avete nel vostro aspetto una forma
creata da Dio (a sua somiglianza)
vanamente e non ve ne andate per la retta via
ricordandovi sempre del Creatore immortale? Uno è Dio,
Riga 192:
e Titano e Japeto, i figli più nobili di Gaia e di
Uranòs, che gli uomini chiamarono Terra e Cielo, dando
loro nomi,
I tre terzi della terra erano la sorte di ciascuno
Riga 222:
essere allevato in Frigia, avendo tre preso tre uomini
Cretesi legati da giuramento. Perciò a lui posero
nome ''Dia'',
steissso modo, spedì di nascosto Posidone. Per la terza
volta poi Rea illustre fra le donne generò Plutone, nel
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E allora sarà saldo di nuovo il popolo del gran Dio, i
quali saranno guide di vita per tutti i mortali. Ma
prima, e in seguito, e da ultimo, a tutti gli uomini,
e quale sarà l'origine di tutto questo?
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sciagura da mettere in comune; e a tutti i mortali.
Ma
Ma quando le prime cose avran fine, sovrasteranno
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condotto fuori d'Egitto, al monte Sinai, Dio dal cielo
diede la legge, avendo scritto su due tavole tutta la
giustizia e impose di metterla in pratica
disubbidisse, avrebbe pagato il fio alla legge o per mani
mortali; o, sfuggendo agli uomini, sarebbe perito in tutta
Riga 357:
presso gli Assiri e vedrai i tuoi figlioletti ancora infanti
e le vergini servire presso uomini ostili ed ogni risorsa
e ricchezza sarà perduta
(sarà) pieno di te ed ognuno irritato per i tuoi
costumi. E tutta la tua terra sarà abbandonata
altare ed il tempio del gran Dio e le grandi costruzioni,
tutto cadrà a terra, poiché non ponesti mente alla santa
Riga 418:
ad essere perseguitate da un'aspra guerra, terribile
e dura; vi sarà ancora un terribile giudizio e per necessità
tutte correrete a distruzione
in pezzi la grande dimora dell' Immortale e con denti
di ferro l'avete spaventosamente maciullata. Perciò tu
Riga 433:
e lungo il letto profondo sarà il solco di un campo fruttifero,
e la molteplice corrente occuperà l' istmo, Aperture
e baratri immensi
cadranno, in Asia Jassos, Kebren, Fandonia, Colofone,
Efeso, Nicea, Antiochia, Tanagra, Sinope, Smirne, Mirine
Riga 445:
Quante ricchezze Roma ha ricevuto dalla tributaria
Asia, tre volte tante l'Asia ne riceverà da Roma, si farà
scontare il fio dei maltrattamenti fattile
dall'Asia diverranno servitori nella residenza degli Itali
venti volte tanti Itali in miseria lavoreranno per salario
Riga 497:
dopo genererà un altro ramoscello: ei taglierà il guerriero
genitore della stirpe purpurea, ed egli stesso dai figli
dei figli in un patto di Ares sarà estinto
il corno cresciuto dopo.
Riga 654:
e madre di muli e mandre di buoi dal forte muggito
e bruceranno criminosamente col fuoco molti ben costrutti
edifici
In un'altra terra, e i figli e le dorine dalla cintura bassa,
Riga 665:
hanno un fremito nelle ginocchia. Fuggiranno cento, un
solo li perderà tutti; cinque agiteranno una grave
collera
di guerra e di strage porteranno ai nemici gioia ma
lutto agli Elleni.
Riga 679:
parte.
O Grecia,
mortali ai quali non è possibile sfuggire la fine della
morte? E a che scopo porti vani doni ai morti e sacrifichi
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la terra porteranno incenso e doni al Tempio del gran
Dio; e non vi sarà altro tempio fra gli uomini e fra
quelli che saranno, da sentirne parlare
che Dio diede ad onorare agli uomini fedeli. I mortali
lo chiameranno tempio [figlio] del grande Dio e
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Queste cose a te io, che abbandonai le grandi mura
di Assiria e Babilonia, trasportata
alla Grecia, affinchè profetizzassi a tutti mortali le
ire di Dio onde profetizzare ai mortali gli enigmi
divini. E gli uomini in Eliade mi diranno di un'altra
patria, nata svergognata da Eritre
dalla madre Circe e dal padre ''Gnostòs'' [ignoto]
sono Sibilla pazza e menzognera; ma poi che tutte le
Riga 956:
gran Dio. Infatti egli non mi mostrò quelle cose che
(mostrò) prima alle mie ave; ma quelle cose che furono
in principio, queste mi espose Dio
Dio mi pose in mente ciascuna, onde io profetizzassi e
dicessi ai mortali il futuro primo che sia presente. Che
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