Yeshua e i Goyim/Capitolo 7: differenze tra le versioni

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== La parabola del granello di senape: Marco 4:30-32 ==
[[File:Teachings of Jesus 5 of 40. parable of the mustard seed. Jan Luyken etching. Bowyer Bible.gif|200px|thumb|<small>''[[w:Parabola del granello di senape|La parabola del granello di senape]]'', [[w:acquaforte|acquaforte]] di [[w:Jan Luyken|Jan Luyken]]</small>]]
La parabola del granello di senape non tratta del banchetto né di un pasto escatologico, tuttavia questa parabola è coerente con l'idea centrale manifestata nel detto e nella parabola del grande banchetto (Mt 8:11-12/parall., Lc 14: 15-24/parall.). Con questa idea centrale mi riferisco al tema del raduno degli emarginati all'interno del regno di Dio. Nella parabola e nel detto del banchetto gli estranei, gli emarginati, sono raccolti intorno alla mensa, mentre nella parabola del granello di senape gli uccelli del cielo trovano riposo all'ombra dei rami dell'arbusto. Il culmine escatologico del regno di Dio sembra essere il fatto che in qualche modo si traduce nel raduno degli emarginati al suo interno. La parabola del granello di senape è stata spesso intesa come riferita all'inclusione dei gentili (= uccelli) nel regno di Dio restaurato.<ref>Marcus, 2000, 330–331. Bird, 2006, 71–77. Jeremias, 1981, 68–69. Allison, 1997, 183.</ref>
 
La parabola del granello di senape si trova in tutti i sinottici (Mt 13:31-32/Lc 13:18-19) e nel ''[[Vangelo di Tommaso]]'' (VTomm. 20). Gli studiosi tendono a sostenere che la parabola derivi da due o anche tre fonti: da Marco, ''Q'' e forse da VTomm. Tutte le nostre fonti – siano esse due o tre – sottolineano che il regno di Dio cresce da un minuscolo inizio a un magnifico compimento, da un minuscolo seme a un albero o arbusto di grandi dimensioni, all'ombra del quale gli uccelli trovano il loro riposo.<ref>Per una discussione sulle fonti, si vedano: Bird, 2006, 73; Davies & Allison, 1991, 416; Crossan, 1991, 276–278; Meadors, 1995, 204–206. Sulle differenze tra Marco e ''Q'' si veda Meadors, 1995, 271–272.</ref>
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! Marco 4:30-32
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== Conclusione ==
Durante il periodo del tardo Secondo Tempio la cena era diventata un simbolo religioso ed etnico. L'associazione a tavola degli ebrei religiosi rappresentava una pretesa sociale, e quindi i loro pasti non erano aperti a tutti. Nei pochi riferimenti al pasto escatologico del periodo del Secondo Tempio, i gentili non sono mai esplicitamente citati (''1 En''. 62:12-16; ''2 Bar.'' 29:1-8; ''1QSa'' 2:17-22). La parabola e il detto del grande banchetto (Lc 14:15-24/Mt 8:11-13) contengono un'implicita apertura ai gentili. Nel caso del racconto del banchetto reale sono degne di nota le citazioni di Abramo, Isacco e Giacobbe. Questi patriarchi evocavano speranze universali per il compimento escatologico e quindi la loro presenza intorno alla mensa nel detto di Gesù è interessante (Mt 8:11-12/Lc 13:28-29). È da notare che sono assenti nei brani di ''1 En.'' 62:12-16; ''2 Bar.'' 29:1-8 e ''1QSa'' 2:17-22, che si riferiscono al pasto escatologico. Molto plausibilmente sia il detto che la parabola sul grande banchetto non contenevano alcun riferimento a Cristo o al Figlio di Dio nella loro forma originale. Questo è curioso, poiché i primi cristiani si sarebbero certamente aspettati di considerare Gesù come il Messia attorno alla tavola ({{passo biblico2|Marco|14:25}}). Inoltre vale la pena notare che nei pochi passi a noi noti che descrivono la festa escatologica come immaginata dagli ebrei del periodo del tardo Secondo Tempio, il Messia (''2 Bar.'' 29; ''1QSa'' 2) e il Figlio dell'Uomo (''1 En.'' 62) sono esplicitamente citati, ma non i patriarchi.
 
La parabola del granello di senape e la parabola e il detto del grande banchetto condividono alcuni temi. In tutti loro, l'arrivo escatologico del regno di Dio è al centro, e in tutti questi rispettivi brani il culmine ultimo è l'arrivo degli estranei che diventano i partecipanti. In nessuno di questi passi si fa esplicito riferimento ai gentili, ma alla luce del compimento escatologico il riferimento ai gentili è assai probabile, almeno nei casi della parabola del granello di senape e del detto del gran banchetto.
 
 
== Note ==
{{Vedi anche|Serie cristologica}}
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[[Categoria:Yeshua e i Goyim|Capitolo 7]]