Chimica per il liceo/La tavola periodica e i primi modelli atomici: differenze tra le versioni
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In base alle osservazioni e ai calcoli effettuati, Rutherford comprese che il modello proposto da Thomson non potesse essere valido (figura 12), in quanto le particelle alfa avrebbero dovuto attraversare tutte in linea retta la lamina d'oro senza subire alcuna deviazione o venendo solo leggermente deviate, per l'interazione con il debole campo elettrico generato dagli atomi (si ricordi che nel modello di Thomson la carica e la massa sono diffuse in tutto il volume dell'atomo, che di conseguenza ha una densità sia di massa sia di carica molto bassa). Ipotizzò quindi un modello "planetario" in cui la carica positiva era concentrata in un piccolo spazio centrale, il nucleo, e le cariche negative si muovevano in qualche modo (non precisò come) ad una certa distanza dal nucleo. {{Clear}}
== Numero atomico, numero di massa e isotopi ==
[[File:Atomo di carbonio.svg|miniatura|345x345px|Struttura semplificata dell'atomo di carbonio]]L’atomo è l’unità fondamentale della materia e tutti gli atomi sono formati dalle stesse categorie di subparticelle: il nucleo è costituito da '''protoni,'''
Le varie specie atomiche differiscono, in primo luogo, per il numero atomico e sono ordinate
I neutroni svolgono un ruolo determinante nella costituzione del nucleo in quanto si interpongono tra i protoni impedendo loro di respingersi: sono i neutroni, quindi, a conferire al nucleo compattezza e densità e, assieme ai protoni, costituiscono la massa dell’intero atomo.
E’ intuibile che, all’aumentare del numero dei protoni, cresce in misura pressoché proporzionale anche il numero dei neutroni: se, però, il numero dei protoni è esclusivo di una determinata specie atomica, il <u>numero dei neutroni può variare nell’ambito della stessa specie atomica</u>.
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