Profili di donne lucane/Pittrici, scultrici e artiste multimediali: differenze tra le versioni

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[[File:Maria Ditaranto.jpg|thumb|left|Maria Ditaranto]]
'''Maria Ditaranto''' nasce nel 1968 a Putignano, in provincia di Bari. Vive la sua infanzia e la sua adolescenza in un piccolo paese della Puglia, a Ginosa Marina. Ha compiuto i suoi studi tecnici a Taranto, presso l'Istituto Francesca Saverio Cabrini, conseguendo il diploma di tecnico pubblicitario, nel 1987. Nel 1989 si trasferisce a Potenza, dove inizia la sua attività professionale e artistica. Per il Grande Giubileo del Duemila – evento, per portata storica, senza precedenti nella storia della Chiesa Cattolica - è chiamata a realizzare le tele della Volta di San Valentino nella Chiesa di Santa Maria Maggiore di Abriola, in provincia di Potenza. Le venti tele, da lei realizzate, raffigurano scene della Bibbia e del Vangelo i cui protagonisti hanno i volti degli abitanti del paese, del Vescovo e del suo Vicario. L’intero lavoro, complesso nella sua elaborazione pratica, risponde ai contenuti teologici (a proposito dei criteri da adottare per giudicare la realtà temporale, senza mai perdere di vista la persona umana) che sono contenuti nella bolla d’indizione (la «Incarnationis mysterium») dell’Anno Giubilare. Nel 2001 il Comune di Potenza commissiona all'artista il dipinto Le meditazioni di Francesco - una tela dipinta a olio - in cui emerge il rapporto dell'uomo con la natura. L’opera è stata donata dalla città di Potenza, alla città di Assisi. Da quel momento in poi inizia a cambiare la ricerca stilistica portata avanti da Maria Ditaranto che dopo anni trascorsi in una lunga sperimentazione sulla rappresentazione della figura umana - recante al centro gli aspetti psicologici - passa a nuove “pratiche ornate” che la portano a realizzare delle strutture compositive - molto più complesse rispetto alle precedenti “scene di genere” – in cui l’artista incentra la sua nuova ricerca immaginifica e creativa, su scelte di tipo simbolico e semantico.
Tra il 2002 e il 2004 realizza le copertine di alcune pubblicazioni, tra le quali “In viaggio con Amore” un romanzo scritto da '''[[w:Aldo_Giuffré|Aldo GiuffrèGiuffré]]''' (2003). Nel 2004 partecipa alla mostra “Pittori e Scultori della Provincia di Potenza” organizzata all’interno degli “Eventi di Primavera" promossi dalla Provincia di Potenza, nell'ambito delle iniziative del Polo della Cultura. Alla collettiva parteciparono ventisette artisti selezionati da una Commissione tecnica composta da: Stefano Fugazza, storico dell'arte; Laura Gavioli, critico d'arte e Franco Corrado, giornalista.
Nel 2011 è stata tra gli artisti invitati dallo storico dell’arte, Vittorio Sgarbi a partecipare al “Padiglione Italia” della 54^ Biennale di Venezia (nella sezione dedicata alla Basilicata). Con questa iniziativa il curatore dell’evento, Vittorio Sgarbi volle tentare “nei capoluoghi di regione, con la collaborazione degli Assessorati alla Cultura e di Direttori di musei, (…) l'inventario di pittori, scultori, fotografi, ceramisti, designer, video artisti, grafici” operanti sui territori regionali. Le loro opere furono esposte “nelle sedi più rappresentative e prestigiose del Paese”. Sempre nelle parole di Vittorio Sgarbi, con questa manifestazione, Padiglione Italia, fu consentita “l'esposizione di circa mille artisti, in corrispondenza con l'epopea dei Mille nel 150° dell'Unità d'Italia”. L’evento si è svolto a Potenza, nei locali della Galleria Civica.
Nel 2013 partecipa alla mostra intitolata “Artinomìe” e fu curata dal critico d’arte, Anna R.G. Rivelli e dall’artista, Giovanni Cafarelli: che con questa iniziativa (tenuta nella Galleria Civica di Palazzo Loffredo, in Largo Pignatari, a Potenza) vollero realizzare, per conto del Comune di Potenza, a un "Museo virtuale degli artisti della città”. Lo stesso anno Maria Ditaranto vince un Concorso indetto dai Vigili del Fuoco di Potenza, con un dipinto in cui è ritratta Santa Barbara.