La Conoscenza del Che/Capitolo 6: differenze tra le versioni
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== Limiti dello studio ==
Questa Sezione discute i limiti del presente studio di ricerca. Ciò viene fatto con riferimento alla teoria della Psicologia Individuale di Adler, al metodo di ricerca del caso psicobiografico, come anche alla vita di [[Ernesto Che Guevara]].
=== Il Modello Teorico della Psicologia Individuale ===
Le critiche ad Adler tendono a coinvolgere la questione se o meno, o fino a che punto, la sua teoria sia scientifica. Il ''mainstream'' della psicologia oggi è orientato alla sperimentazione, il che significa, tra le altre cose, che i concetti usati da una teoria devono essere misurabili e manipolabili. Questo a sua volta significa che un orientamento sperimentale preferisce le variabili fisiche o comportamentali. Adler, tuttavia, utilizza concetti di base che sono tutt'altro che fisici e comportamentali (Boeree, 1997). Sarebbe difficile, se non impossibile, quantificare costrutti come la ricerca della perfezione, la compensazione, i sentimenti di inferiorità o l'interesse sociale. Il metodo sperimentale fa anche un presupposto di base che tutte le cose operano in termini di causa ed effetto. Sebbene Adler sarebbe d'accordo che le cose fisiche lo fanno, negherebbe categoricamente che le persone lo facciano. Invece, prende la via [[w:teleologia|teleologica]], secondo cui le persone sono determinate dai loro ideali, obiettivi e valori. La [[w:teleologia|teleologia]] elimina la necessità dalle cose: una persona non deve rispondere in un certo modo a una determinata circostanza. In altre parole, un individuo ha delle scelte da fare e crea la propria personalità o stile di vita (Boeree, 1997).
Anche da una prospettiva teleologica, si può sostenere che eventi significativi nella vita degli individui possono influenzare la visione esistenziale di un individuo e, così facendo, alterare l'obiettivo immaginario. In altre parole, la teoria delle pulsioni e la teoria teleologica non si escludono a vicenda. Molti dei dettagli della sua teoria sono troppo aneddotici, cioè sono veri in casi particolari, ma non hanno necessariamente la generalità che Adler sembra rivendicare per loro. Per esempio, un primo figlio (primogenito) non si sente necessariamente detronizzato, né un secondo figlio si sente necessariamente competitivo. Tutti i suoi concetti sono costrutti utili, non verità assolute (Boeree, 1997) e bisogna usare una certa dose di giudizio professionale quando si tratta di interpretare i costrutti di Adler.
[[File:Piramide maslow.png|thumb|280px|right|<small>La piramide dei [[w:bisogno|bisogni]] di [[w:Abraham Maslow|Maslow]]</small>]]
Se si prende alla lettera la teoria di Adler e la si applica nella cultura contemporanea, alcune idee possono sembrare piuttosto arcaiche. Ad esempio, Adler (1958), riferendosi al compito di vita dell'amore, non lo separava dal matrimonio e, inoltre, riteneva che non potesse essere completato senza che la coppia avesse figli. Considerando che questa credenza nell'avere figli è legata all'interesse sociale rispetto a qualsiasi imperativo genetico o biologico, si può presumere che ciò si estenda anche all'avere figli non biologici. Tuttavia, se dovessimo tenere conto di considerazioni economiche, sociali, politiche o familiari, per citarne alcune, potremmo ribattere che a un certo livello potrebbe non essere pratico, in primo luogo, sposarsi e, in secondo luogo, avere figli. Quindi sembra che la teoria di Adler sia per lo più rilevante per gli individui più in alto nella [[w:Bisogno#La piramide di Maslow|gerarchia maslowiana]]. Si potrebbe poi dire che solo una volta che un individuo ha raggiunto un certo livello nella gerarchia di [[w:Abraham Maslow|Maslow]] possiamo applicargli la teoria di Adler.
Inoltre, non si può contestare che la società occidentale moderna abbia un atteggiamento molto più individualistico rispetto a 50/60 anni fa. Sebbene questa non sia necessariamente la situazione ideale, è certamente la realtà della situazione. Non sto sostenendo che dovremmo screditare la teoria di Adler semplicemente perché viviamo in una società ossessionata da noi stessi, ma che forse dobbiamo adattare leggermente la sua teoria per renderla più pertinente alla cultura contemporanea.
=== Il metodo psicobiografico di studio ===
La metodologia psicobiografica è molto probabilmente l'attività di ricerca psicologica che riceve più critiche. Le difficoltà e i vincoli incontrati con la metodologia della psicobiografia, come il ''[[w:bias cognitivo|bias]]'' del ricercatore, il riduzionismo, le differenze interculturali, i problemi di validità e affidabilità, l'elitarismo e le aspettative gonfiate sono già state discusse nel [[La Conoscenza del Che/Capitolo 4#Considerazioni metodologiche|Capitolo 4 (cfr. Sezione 4.6.)]]. Inoltre, le considerazioni metodologiche applicate a questo studio sono state discusse nella stessa Sezione.
Tuttavia, questo mio studio presenta alcune limitazioni e queste verranno discusse in seguito. In primo luogo, questo studio ha una validità esterna relativamente bassa. Ciò significa che i risultati riguardanti lo sviluppo psicologico di Guevara non dovrebbero essere generalizzati a un gruppo di popolazione più ampio. Lo scopo di questo studio era la generalizzabilità analitica e non la generalizzabilità statistica. Ciò significa in effetti che i risultati vengono confrontati con il contenuto della teoria della Psicologia Individuale di Adler (1929).
=== Il soggetto psicobiografico ===▼
In secondo luogo, il livello di validità interna non è elevato, per quanto riguarda la spiegazione causale. Questo perché lo scopo principale di questo studio non era quello di spiegare i problemi di causa ed effetto relativi allo sviluppo psicologico di Guevara. Piuttosto, lo scopo principale era quello di esplorare e descrivere il suo sviluppo psicologico. Tuttavia, nel perseguimento di migliorare la validità interna nell'ambito di questo studio con l'intento di migliorare la credibilità dello studio, come anche le eventuali deduzioni fatte dal ricercatore, sono state implementate una serie di misure preventive. Tali misure includevano il trascorrere un tempo adeguato con i dati psicobiografici, fare ricerche psicobiografiche complete per verificare le false rappresentazioni nel materiale, e utilizzare diverse fonti di dati biografici (Fouché, 1999; Stroud, 2004).
In terzo luogo, i risultati del ricercatore sono provvisori e all'interno del contesto e della struttura concettuale della teoria della Psicologia Individuale di Adler. Ci sono varie altre possibili descrizioni e spiegazioni che potrebbero fornire ulteriori informazioni sullo sviluppo umano. Le descrizioni e le spiegazioni fornite quale risultato di questa ricerca non dovrebbero dar luogo ad alcuna [[w:La Conoscenza del Che/Capitolo 4#Aspettative gonfiate|pretesa gonfiata]]. Invece, dovrebbero migliorare altri tipi alternativi di descrizioni e spiegazioni riguardanti lo sviluppo psicologico di Guevara.
Un quarto limite dello studio psicobiografico è che è lungo, completo e dispendioso in termini di tempo (Stroud, 2004). La psicobiografia ha un carattere qualitativo e una dimensione narrativa. Pertanto l'analisi, la presentazione e la discussione dei risultati richiedono molto tempo, documentazione complicata e, a volte, replicazione (Fouché, 1999).
▲=== Il soggetto psicobiografico ===
== Raccomandazioni per la ricerca futura ==
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