La Conoscenza del Che/Capitolo 4: differenze tra le versioni

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== Raccolta e analisi dei dati ==
L'obiettivo dello psicobiografo è di evidenziare gli eventi salienti che definiscono la vita di un individuo e applicare la teoria psicologica al fine di organizzare i dati in una narrativa avvincente. Pertanto, la vita deve essere compresa nel suo particolare contesto sociale, culturale e storico e non semplicemente ridotta a nozioni causali di prime esperienze o forzatamente inserita nella teoria.
 
Il modello di estrazione dati fornito da Alexander (1988) è un modo per organizzare e dare priorità ai dati biografici qualitativi e aiutare lo psicobiografo a delimitare chiaramente quali contenuti possono essere accantonati e ignorati in modo sicuro e quali contenuti saranno presi in considerazione. Un quadro concettuale ([[La Conoscenza del Che/Appendice B|Appendice B]]) che ha qui guidato e determinato la rilevanza dei dati è stato costruito con l'uso della prospettiva di Psicologia Individuale di Adler (1929). Ciò ha garantito che lo scopo dello studio fosse raggiunto (Yin, 1994).
 
I dati primari sono i documenti prodotti dal soggetto, come la corrispondenza personale e il materiale delle interviste. I materiali secondari sono quelli prodotti da altri, che si concentrano sulla storia della vita, lo sviluppo, la personalità e l'individualità del soggetto. In questo studio, sono stati utilizzati prevalentemente materiali primari e secondari pubblicati, a causa della loro stabilità, accuratezza fattuale, relativa accessibilità e conferma con altre fonti (Yin, 1994). I dati sono stati triangolati in modo da garantire l'obiettività, aumentando così la validità interna dello studio. Le fonti sono state annotate nella [[La Conoscenza del Che/Bibliografia|bibliografia di riferimento]] per migliorare l'affidabilità creando un database accessibile.
 
Una volta raccolti, un problema centrale è ordinare tali dati in modo da rivelare le informazioni in essi contenute (Alexander, 1988). L'identificazione dei temi centrali della narrazione avviene attraverso due metodi: '''(a)''' "lasciando che i dati si rivelino autonomamente", identificando i punti salienti che aiutano a ridurre le informazioni in quantità gestibili e '''(b)''' "ponendo una domanda ai dati", estraendo e sistematicamente categorizzando le informazioni in temi di sviluppo della personalità che corrispondano alla teoria utilizzata. Si crea quindi un dialogo vitale tra i dati estratti e la teoria, che consente la generalizzazione analitica. Questo processo di gestione dati consente la loro riduzione, identificazione del tema e confronto con la teoria per conclusioni accurate che aumentano l'affidabilità. Di seguito una descrizione più dettagliata di questi due metodi:
: ''(a) Lasciare che i dati si rivelino''
Alexander (1988) riferisce che la preoccupazione principale è il metodo per estrarre le unità più significative della struttura della [[w:personalità|personalità]]. Identifica nove criteri principali di salienza che servono come linee guida per estrarre i dati salienti:
# '''''Primato'''''
# '''''Frequenza'''''
# '''''Unicità'''''
# '''''Negazione'''''
# '''''Enfasi'''''
# '''''Omissione'''''
# '''''Errore''''' o '''''distorsione'''''
# '''''Isolamento'''''
# '''''Incompletezza'''''
 
I nove identificatori di salienza descritti sopra hanno fornito un modo relativamente coerente e sistematico di approccio ai materiali raccolti, migliorandone così l'affidabilità. Una panoramica più dettagliata di questi principi è fornita nell'[[La Conoscenza del Che/Appendice C|Appendice C]].
 
: ''(b) Analizzare i dati''
La seconda tecnica di Alexander (1988) che integra l'estrazione dei dati consiste nel porre ai dati una domanda basata sull'approccio teorico applicato allo studio. Questa tecnica facilita l'ordinamento di grandi quantità di informazioni per risposte specifiche a domande specifiche rese operative all'interno della teoria psicologica utilizzata. Ciò aiuta a svelare le complessità della visione del mondo da parte del soggetto, che i dati non sono stati necessariamente progettati per rivelare nello studio corrente. Un quadro integrato è stato utilizzato per concettualizzare l'estrazione dei dati. Il ricercatore ha posto le seguenti domande:
 
:La prima domanda è stata: "Come viene concettualizzato lo sviluppo psicologico in questo studio?" La seconda domanda è stata: "Come si crea un dialogo tra i dati estratti e il contenuto della teoria applicata?" Il ricercatore ha confrontato criticamente le informazioni estratte (cfr. [[La Conoscenza del Che/Appendice B|Appendice B]]) con le dinamiche esplorate nella prima domanda e, successivamente, ha generalizzato analiticamente i risultati.
 
: ''(c) Garantire l'affidabilità''
La ricerca dei casi di studio consente una descrizione accurata e una comprensione approfondita del singolo caso. Il valore di verità e la logica dello studio sono modellati dall'affidabilità del processo di ricerca e dei risultati. Secondo il modello di affidabilità di Lincoln & Guba (come citato in Krefting, 1991), uno studio qualitativo deve avere '''''credibilità''', '''trasferibilità''', '''affidabilità''' e '''confermabilità'''''. Questi concetti e diverse strategie per soddisfare questi requisiti qualitativi sono discussi di seguito.
 
== Considerazioni etiche ==