Diritto del commercio internazionale/Metodi di pagamento internazionali: differenze tra le versioni

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== Introduzione: polarizzazione di interessi, le tre funzioni e gli standard ICC ==
 
=== Polarizzazione di interessi e controesempi, le tre funzioni dei metodi di pagamento, UCP 600 e ISBP 745 ===
{{Vedi anche|Norme ed usi uniformi}}
In generale, in contesto di pagamento, valgono due principi base, che formano una polarizzazione di interessi tra venditore e compratore:
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Esistono vari metodi di pagamento che hanno tre funzioni: ''settlement'' (mero passaggio di denaro), ''risk mitigation'' (passaggio di denaro in funzione di mitigare un rischio, e.g. insolvenza del debitore/compratore) e ''financing'' (passaggio di denaro con tempo dilazionato, che va a favore del pagatore/compratore; il venditore incassa a vista)<ref>{{Cita web|url=https://www.mglobale.it/altre-tematiche/tutte-le-news/pagamenti-internazionali-settlment-risk-mitigation-o-financing-.kl|titolo=Pagamenti Internazionali: Settlment, Risk Mitigation o Financing?|sito=www.mglobale.it|lingua=it-IT|accesso=2021-02-17}}</ref>.
 
La valuta elettronica/virtuale è un primo strumento di pagamento, mentre il secondo è il denaro contante (banconote e monete), che però è soggetto a limiti (per esempio, fino al 31 dicembre 2021 in Italia e all'estero si possono effettuare pagamenti in contanti per un importo massimo a 2000€; dal 1° gennaio 2022, il limite di pagamento scende a 1000€). Il terzo strumento di pagamento più diffuso è il [[Titoli di credito|titolo di credito]] (e.g. la cambiale).
Quanto agli standard ICC in materia di pagamenti internazionali, essi sono regolati dalle [[Norme ed usi uniformi|Norme e Usi Uniformi]] UCP (e informatizzate, e-UCP, versione 2.0 al 2019), suddivise in due grandi gruppi: Norme e usi uniformi relativi ai crediti documentari/Uniform Customs and Practice for Documentary Credits (Contenuti nella Pubblicazione n. 600 della Camera di Commercio Internazionale di Parigi, entrata in vigore il 1° luglio 2007. Le norme risultano applicabili e vincolanti a condizione che vengano specificamente richiamate nell'ordine di apertura del credito) e Norme uniformi relative agli incassi documentari (La Pubblicazione n. 522 della Camera di Commercio Internazionale di Parigi regola le operazioni di incasso documentario. Le norme risultano applicabili e vincolanti a condizione che vengano specificamente richiamate nella lettera di istruzioni con la quale il mittente/venditore conferisce l'incarico alla banca). Gli UCP sono usati in più di 175 paesi.
 
=== Gli standard principali ICC: UCP 600, URC 522 e ISBP 745 ===
Un secondo gruppo di standard ICC è la [[Prassi Bancaria Standard Internazionale]] (International Standard Banking Practice, ISBP), contenuti nella pubblicazione n. 745 della Camera di Commercio Internazionale e frutto di una revisione della seconda versione (ISBP 681) approvata nel 2013 (le prime due versioni sono la ISBP 645 del 2002 e la ISBP 681 del 2008). Anch'essa tratta le lettere di credito ma non provoca conflitti con le UCP. A livello gerarchico, le UCP come fonte sono superiori alla ISBP. La ISBP parla anche di altri [[documenti richiesti per l'export e import]] come la polizza di carico marittima (Bill of Lading B/L), la Non-Negotiable Seaway Bill, il certificato di origine, la lista di imballaggi/distinta dei colli (packing list), la weight list, il certificato sanitario e fitosanitario e la fattura commerciale (invoice). La pubblicazione si focalizza su prassi standard (non sono 'norme') per l'esame dei documenti laddove vengono richiesti per sbloccare un pagamento (contesto di credito documentario) e sull'interpretazione delle norme UCP. Per "esame" si intende la compilazione a regola d'arte dei documenti da parte di chi li ha emessi e non il controllo della veridicità di questi ultimi, che è un compito che non spetta alla banca e di cui quest'ultima non ha responsabilità.
Quanto agli standard ICC in materia di pagamenti internazionali, essi sono regolatisuddivisi in due grandi gruppi: il primo è rappresentato dalle [[Norme ed usi uniformi|Norme e Usi Uniformi]] UCP (e informatizzate, e-UCP, versione 2.0 al 2019), suddiviseovvero in due grandi gruppi:le Norme e usi uniformi relativi ai crediti documentari/Uniform Customs and Practice for Documentary Credits (Contenuti nella Pubblicazione n. 600 della Camera di Commercio Internazionale di Parigi, entrata in vigore il 1° luglio 2007., Leragion normeper risultanocui applicabilisi eindicano vincolantispesso acome condizione'''UCP che vengano specificamente richiamate nell600'''ordine di apertura del credito) e Norme uniformi relative agli incassi documentari (La Pubblicazione n. 522 della Camera di Commercio Internazionale di Parigi regola le operazioni di incasso documentario. Le norme risultano applicabili e vincolanti a condizione che vengano specificamente richiamate nella letteranell'ordine di istruzioniapertura condel la quale il mittente/venditore conferisce l'incarico alla bancacredito). Gli UCP sono usati in più di 175 paesi.
 
Il secondo gruppo è rappresentato dalle Uniform Rules for Collections/[[Norme uniformi relative agli incassi documentari]], note con la sigla specifica URC (La Pubblicazione n. 522 della Camera di Commercio Internazionale di Parigi regola le operazioni di incasso documentario, tale per cui nello specifico sono note e indicabili anche come '''URC 522'''. Di esse, esiste anche la trattazione sulle e-URC. Le norme risultano applicabili e vincolanti a condizione che vengano specificamente richiamate nella lettera di istruzioni con la quale il mittente/venditore conferisce l'incarico alla banca). Gli UCP sono usati in più di 175 paesi.
La valuta elettronica/virtuale è un primo strumento di pagamento, mentre il secondo è il denaro contante (banconote e monete), che però è soggetto a limiti (per esempio, fino al 31 dicembre 2021 in Italia e all'estero si possono effettuare pagamenti in contanti per un importo massimo a 2000€; dal 1° gennaio 2022, il limite di pagamento scende a 1000€). Il terzo strumento di pagamento più diffuso è il [[Titoli di credito|titolo di credito]] (e.g. la cambiale).
 
UnIl secondoterzo gruppo di standard ICC è la [[Prassi Bancaria Standard Internazionale]] (International Standard Banking Practice, ISBP), contenuti nella pubblicazione n. 745 della Camera di Commercio Internazionale e frutto di una revisione della seconda versione (ISBP 681) approvata nel 2013 (le prime due versioni sono la ISBP 645 del 2002 e la ISBP 681 del 2008). Pertanto, questa prassi si indica spesso come '''ISBP 745'''. Anch'essa tratta le lettere di credito ma non provoca conflitti con le UCP. A livello gerarchico, le UCP come fonte sono superiori alla ISBP. La ISBP parla anche di altri [[documenti richiesti per l'export e import]] come la polizza di carico marittima (Bill of Lading B/L), la Non-Negotiable Seaway Bill, il certificato di origine, la lista di imballaggi/distinta dei colli (packing list), la weight list, il certificato sanitario e fitosanitario e la fattura commerciale (invoice). La pubblicazione si focalizza su prassi standard (non sono 'norme') per l'esame dei documenti laddove vengono richiesti per sbloccare un pagamento (contesto di credito documentario) e sull'interpretazione delle norme UCP. Per "esame" si intende la compilazione a regola d'arte dei documenti da parte di chi li ha emessi e non il controllo della veridicità di questi ultimi, che è un compito che non spetta alla banca e di cui quest'ultima non ha responsabilità.
 
=== Preambolo sulla cambiale (tratta e pagherò) e avallo bancario (bank endorsement) ===