Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Unione sovietica-Missili 2: differenze tra le versioni

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[[Immagine:SS-23_Sofia_Military_History_MuseumBulgarian 9K714 Oka, NMMH.JPGjpg|360px|left|]] Per i compiti d'impiego con le Armate c'era invece un nuovo sistema, l''''SS-23 Spider''', ovvero l'OTR-23 OKA, designazione industriale 9M714, entrato in servizio nel 1980 e radiato dal 1987. Quest'arma non aveva in realtà ragione di essere distrutta per via del trattato INF in quanto esso non copriva i missili di meno di 500 km e l'OKA era in effetti un'arma da 450 km. Ma Reagan pretese da Gorbachev la sua demolizione nel 1987. Fu un duro colpo e bisognò lottare molto contro la resistenza a questa decisione, che era fortissima e non senza ragioni. Una era il costo, lo sviluppo era arrivato a 4 mld di rubli e passa. Un'altra era l'efficacia, essendo l'OTR-23 un diretto discendente della tecnologia dell'SS-21, di cui è un po' la versione pantografata. Nel 1987 poi, gli Americani pensavano che queste armi fossero presenti solo con 10 lanciatori e con un solo missile l'uno, tutti raggruppati in una sola base in URSS. Era chiaramente uno sbaglio visto che i Sovietici avevano avuto tutto il tempo di produrne una buona quantità e schierarla. C'erano 6 lanciatori a Weisselfels e altri 47 a Jena, DDR, 40 a Stankovo, 26 a Tsel, 26 a Slobudka e 22 a Semipalatinsk. Se gli Americani erano preoccupati per gli SS-23 noti, a maggior ragione lo sarebbero stati se avessero conosciuto la presenza di non meno di 82 lanciatori più 33 non ancora in servizio, e 167 missili pronti al lancio. Questo potente missile d'armata era stato pensato dagli anni '70 e sebbene costoso, il programma fu sveltito e reso più efficiente dalla tecnologia già sviluppata per l'SS-21.
 
Più perfezionato di questo, ma sempre con il sistema di controllo aerodinamico a griglia in coda, pesava 7,31 m con diametro di 97 cm, peso 4.630 kg e gittata di 450 km. Il tempo di preparazione era di 15 minuti e il sistema di guida era anche più perfezionato di quello del Tohcka. La testata era HE o nucleare: la 9M714B da 772 kg atomica, la 9M174K cluster (da 716 kg), una chimica, una da penetrazione nel terreno sia HE che nucleare. Da notare che sia l'SS-21 che l'SS-23 sono armi capaci di seguire una traiettoria semi-balistica, a differenza degli SS-1 Scud che sono più prevedibili nel volo. Gli SS-21 sarebbero stati capaci, secondo le stime occidentali, di manovrare con accelerazione di 4 g durante la fase d'attacco finale, gli SS-23 addirittura con 15 g di agilità. Entrambe le possibilità sono molto utili per causare problemi al sistema di guida di un missile SAM tipo il Patriot, che è avvantaggiato se può prevedere la traiettoria dell'arma nemica. Inoltre la traccia radar di entrambi i tipi è stata ridotta, si stima, a 0,1 m2 per l'SS-21 e a 0,03 m2 appena per l'SS-23. Si consideri che la RCS è per un piccolo FROG di 0,1 m2 e per uno Scud di 0,3.