Gesù e il problema di una vita/Capitolo 15: differenze tra le versioni

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Il Capitolo non trascura il punto di vista di tipo scettico o ateista, volto a evidenziare espressamente inaccuratezze narrative o storiche nel testo biblico, ma viene anche esposta un'esegesi di tipo "confessionale" che a volte tende ad osteggiare la ricerca storica (spesso effettuata anche da cristiani e da prestigiosi esegeti di Bibbie cattoliche e interconfessionali). C'è da dire però che gran parte delle fonti citate sono attinte all'area dell'esegesi storico-critica, incline a negare la storicità di tutti i fatti narrati dalla Bibbia che non abbiano riscontro in altre fonti — cosa peraltro alquanto difficile, come abbiamo spiegato nei Capitoli iniziali di questo studio.<br/>
Per molte persone, esistono comunque sufficienti testimonianze che la risurrezione avvenne, e fu una risurrezione "completa" (fisica e spirituale). Ci sono altre forme di prova:
;La natura dei resoconti<br/>
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I resoconti evangelici delle apparizioni di Gesù risorto non assomigliano a narrazioni immaginarie o eventi mitici:
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* Alcuni di tali resoconti hanno la definita consistenza di testimonianze oculari. Pertanto, nel resoconto di Giovanni della visita alla tomba ({{passo biblico|Giovanni|20:1-10}}) abbiamo la dichiarazione che Giovanni "corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Chinatosi, vide le bende per terra, ma non entrò". Questi sono dettagli incidentali che appaiono solo nei resoconti genuini di testimoni oculari o in narrativa realistica. E la narrativa realistica non era stata ancora inventata.
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* Non c'è tentativo di armonizzare i resoconti in modo da presentare una particolare versione ufficiale degli eventi. Pertanto Luca cita che c'erano cinque donne alla tomba; Marco, che ce n'erano tre; Matteo, due e Giovanni solo una. Questa non è necessariamente una contraddizione, ma se la risurrezione era una storia inventata, è strano che qualcuno non abbia "ripulito" le narrazioni.
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* Nei resoconti, ci sono svariati elementi inspiegabili. Perché le due sulla strada per Emmaus inizialmente non riconoscono Gesù? Perché a Maria Maddalena vien detto da Gesù "Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre"? ({{passo biblico2|Giovanni|20:17}}) Questi non sono grossi problemi, ma ci si aspetterebbe che racconti inventati fossero più fluidi e strutturati.
* I discepoli sono rappresentati in una luce poco lusinghiera. Gesù li rimprovera per la loro incredulità, paura e dubbio: "Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? 39 Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa come vedete che io ho." ({{passo biblico2|Luca|24:25,37-38}}).
;Il luogo e il tempo delle prime notizie della risurrezione<br/>
Se la credenza della risurrezione fosse sorta anni dopo e a grande distanza dal luogo e tempo della crocifissione e sepoltura, allora potremmo sospettare che stiamo in presenza di un mito. Ma non fu così: la prima predicazione della risurrezione avvenne entro poche settimane dagli eventi della prima Pasqua, nel raggio di un paio di chilometri dal luogo dove Gesù era stato sepolto e di fronte a persone che erano state testimoni di tutto.<ref>{{passo biblico2|Atti|1:22;2:24,32;3:15}}.</ref>
;Il ruolo delle done come testimoni<br/>
 
 
;La natura inaspettata della risurrezione<br/>
 
 
;L'atteggiamento della prima chiesa verso la risurrezione<br/>
 
 
;Lo Shabbat cambiato<br/>
 
 
;Il linguaggio usato<br/>
 
 
;La testimonianza di Paolo<br/>
 
 
;La logica della risurrezione
 
 
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