Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Unione sovietica: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ortografia |
m corretto errore di battitura |
||
Riga 73:
Se le unità di fanteria erano state approntate per gli impieghi navali, le tattiche d'impiego pratiche e soprattutto le navi disponibili erano un altro discorso. Inizialmente c'erano alcuni LCM americani e LCI della stessa provenienza, e persino materiale ex-tedesco e italiano, ovvero gli MFP e MZ; negli anni '50 vennero impostati i nuovi mezzi da sbarco dei tipi MP-2, 4 10, tra le 200 e le 800 t, capaci di portare da 3 PT-76 a 8 T-55 l'uno, ma solo dal 1958 arrivarono navi vere e proprie con le MP-6 e 8, con portelloni prodieri e dislocamento di 800 e 1.000 t, capacità di portare 8-10 carri armati e in generale migliori equipaggiamenti complessivi. Dai primi anni '60 iniziarono tuttavia le consegne dei tipi 'Polnocny', finalmente delle vere navi da sbarco seppure piccole -tra le 800 e le 1.150 t- con la capacità di portare 8 carri medi; poi sopraggiunsero le più grosse 'Alligator', capaci di portarne anche 40, i mezzi da sbarco 'Vydra' con 3 carri o 350 t di materiali, le 'Ropucha' da 4.400 t e le le imponenti 'Iavn Rogov' da 14.000 t, capaci di portare un battaglione rinforzato con tutti i supporti e gli elicotteri da sbarco; non sono mancati nemmeno gli 'hovercraft' con capacità di portare 25-200 uomini l'uno, vera specialità sovietica che in tal senso ha certamente superato i pionieri inglesi.
L'uso era previsto, in offensiva, soprattutto in tre modi. L'assalto anfibio su larga scala, con il coinvolgimento
Il futuro dei fanti sovietici di marina era, alla fine del 1991, ovviamente confuso. Per il reggimento del Mar nero i compiti operativi iniziali, per esempio, arrivavano originariamente fino all'azione su Suez, mentre la divisione del Pacifico era in funzione antigiapponese, ma negli ultimi tempi soprattutto anticinese. Nel 1991 però c'erano delle riduzioni e l'URSS stava scomparendo, relegando maggiormente i fanti di marina sovietici a compiti difensivi e di ordine pubblico nell'ex-'impero del male'.
===SMP 1991: forze in 'transizione' dell'ex impero<ref>Sgarlato, Nico, A&D Mar 1992, p.50-51</ref>===
|