Gesù e il problema di una vita/Capitolo 10: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
testo
spostam.
Riga 1:
{{Gesù e il problema di una vita}}
{{Immagine grande|DenFile:Guest. A. törnekrönteMironov.jpg|520px|''Gesù incoronatoalla di spineporta'', di [[:en:w:Sebald BehamAndrei Mironov|Sebald BehamAndrei Mironov]] (XVI sec.)}}
 
= Capitolo 10: Come insegnava =
 
[...]
 
 
= Capitolo 10: L'Insegnamento =
 
== Le Parabole ==
Le '''parabole di Gesù''' sono racconti attribuiti a [[Gesù]] che si trovano nei vangeli, sia canonici sia non canonici, e in poche altre fonti antiche. Si tratta del più noto esempio del genere letterario "[[Parabola (letteratura)|parabola]]", attestato anche nell'[[Antico Testamento]].
 
La parabola è un racconto che attraverso comparazioni e [[Analogia (retorica)|similitudini]], oppure [[allegorie]], rivela un insegnamento morale o religioso.<ref>{{cita web | titolo = Lemma "Parabola", in ''Il grande italiano 2008. Vocabolario della lingua italiana'' | editore = Hoepli (La Biblioteca di Repubblica-l'Espresso) | autore = Aldo Gabrielli | data = 1º agosto 2007 | città = Padova | ISSN = 1128-6091}}</ref>
 
=== Occorrenza delle parabole nei vangeli ===
Ciascun [[vangelo]] contiene parabole di Gesù non presenti negli altri. Per esempio, due parabole tra le più celebri, la [[parabola del figlio prodigo]] e la [[parabola del buon samaritano]], sono presenti solo nel ''[[Vangelo secondo Luca]]'', mentre altre due parabole famose (la [[parabola della zizzania]] e la [[parabola del servo spietato]]) sono presenti solo nel ''[[Vangelo secondo Matteo]]''. Le parabole riportate solo dal ''Vangelo secondo Matteo'' sono sei, quelle presenti solo nel ''Vangelo secondo Luca'' sono tredici. Solo tre parabole sono presenti nel ''[[Vangelo secondo Giovanni]]'', e queste non sono riportate negli altri vangeli. Il ''[[Vangelo di Tommaso]]'' riporta, tra altre parabole comuni ai vangeli sinottici, due parabole non attestate altrimenti: la [[parabola della giara vuota]] e la [[parabola dell'assassino]], entrambe considerate detti autentici di Gesù da alcuni studiosi.<ref>''The Five Gospels: The Search for the Authentic Words of Jesus'' (1993) Polebridge Press (Macmillan), ISBN 0-02-541949-8.</ref>
 
Alcune parabole sono presenti in più di un [[Vangeli sinottici|vangelo sinottico]]: otto compaiono in tutti i tre vangeli, mentre altre quattro (o cinque se si considera che la [[parabola dei talenti]] e la parabola delle mine sono essenzialmente due diverse trascrizioni della stessa storia), appaiono sia in ''Matteo'' sia in ''Luca''. Le parabole presenti nel ''Vangelo secondo Marco'', eccetto una molto breve, sono citate anche in ''Matteo'', in ''Luca'', oppure in entrambi.
 
=== Caratteristiche delle parabole di Gesù ===
Il termine parabola deriva dal greco “parabolé” che significa letteralmente “comparazione e similitudine”. È un racconto didascalico che differisce da [[mito]], [[allegoria]] e [[favola]]. È un modo di esprimersi che utilizza esempi concreti ed è basato sul paragone tra due situazioni: una nota e una non nota. Ha lo scopo di illustrare in modo semplice concetti complessi, favorendo una comprensione immediata. Ma ha pure l'intento di consentire il passaggio degli ascoltatori da un modo, per loro abituale, di capire e di interpretare le parole espresse e gli eventi narrati, a una nuova modalità estranea e inusuale. Generalmente, le parabole sono incentrate su uno o più tra questi temi: la venuta del Regno dei Cieli, le caratteristiche di Dio, questioni inerenti alla moralità e alla giustizia. Sul piano della forma letteraria, gli elementi che caratterizzano tutte le parabole sono: sintesi, immediatezza e incisività. Le parabole come forma narrativa sono attestate anche nella letteratura rabbinica coeva ali inizi del Cristianesimo. In [[lingua ebraica|ebraico]] la parabola è detta משל (IPA /ma'ʃal/), lett. "esempio".
 
Gli studi scientifici che, in epoca moderna, hanno configurato la comprensione predominante, classica, delle parabole neotestamentarie sono riconducibili al tedesco Adolf Jülicher (1857-1938); per decenni si è ritenuto che la sua opera epocale ''Die Gleichnisreden Jesu'' (volume 1, Freiburg 1886; volume 2, Freiburg 1899; entrambi riediti nel 1910) fosse la parola ultima e definitiva sull'argomento. Naturalmente altri studiosi hanno comunque fornito il loro contributo alla comprensione e all'esegesi delle parabole del [[Nuovo Testamento]]; fra questi va ricordato senz'altro, per esempio, [[Joachim Jeremias]] (1900-1979). È soltanto di recente, però, che una équipe di studiosi, prevalentemente giovani e tutti di area tedesca, riuniti attorno a Ruben Zimmermann, ha deciso di cimentarsi nella ricerca di nuove vie nell'interpretazione delle parabole, dischiudendo prospettive finora rimaste inesplorate<ref>Il precipitato dei lavori di questa équipe è stato pubblicato in Ruben Zimmermann (ed.), ''Kompendium der Gleichnisse Jesu'', in Zusammenarbeit mit Detlev Dormeyer, Gabi Kern, Annette Merz, Christian Münch, Enno Edzard Popkes, Gütersloher Verlagshaus, Gütersloh 2007 (trad. it., ''Compendio delle parabole di Gesù'', edizione italiana a cura di Flavio Dalla Vecchia, [[Queriniana (casa editrice)|Queriniana]], Brescia 2011).</ref>.
 
== Elenco delle parabole ==
=== Parabole comuni a quattro vangeli ===
==== Del seminatore ====
{{quote biblico|Ecco, il seminatore uscì a seminare. E mentre seminava una parte del seme, cadde sulla strada e vennero gli uccelli e la divorarono. [...] Un'altra parte cadde sulla terra buona e diede frutto, dove il cento, dove il sessanta, dove il trenta|Matteo|13,1-9.18-23}}
La parabola è presente in tutti i tre vangeli sinottici, Marco {{Passo biblico|Marco|4,1-20}} e Luca {{Passo biblico|Luca|8,5-15}}, e nel ''[[Vangelo di Tommaso]]'' 9.
 
==== Dei vignaioli omicidi ====
{{quote biblico|C'era un padrone che piantò una vigna e la circondò con una siepe, vi scavò un frantoio, vi costruì una torre, poi l'affidò a dei vignaioli e se ne andò. Quando fu il tempo dei frutti, mandò i suoi servi da quei vignaioli a ritirare il raccolto. Ma quei vignaioli presero i servi e uno lo bastonarono, l'altro lo uccisero, l'altro lo lapidarono [...]|Matteo|21,33-44}}
 
La parabola è presente anche in Marco {{Passo biblico|Marco|12,1-12}}, Luca {{Passo biblico|Luca|20,9-18}} e Tommaso (65).
 
==== Del granello di senape ====
La parabola è presente in ''Matteo'' {{Passo biblico|Mt|13,31-32}}, in ''Marco'' {{Passo biblico|Marco|4,30-32}}, in ''Luca'' {{Passo biblico|Luca|13,18-19}}e in ''Tommaso'' 20,2-4.
 
{{quote biblico|Il regno dei cieli si può paragonare a un granellino di senape, che un uomo prende e semina nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande degli altri legumi e diventa un albero, tanto che vengono gli uccelli del cielo e si annidano fra i suoi rami|Matteo|13,31-32}}
 
==== Della toppa sul vestito e del vino nuovo ====
{{quote biblico|Nessuno cuce un pezzo di stoffa nuova sopra un vestito vecchio; altrimenti la toppa nuova porta via il vecchio, e lo strappo si fa peggiore. Nessuno mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino fa scoppiare gli otri, e il vino si perde insieme con gli otri; ma il vino nuovo va messo in otri nuovi|Marco|2,21-22}}
 
La parabola è presente anche nel ''Vangelo secondo Matteo'' {{Passo biblico|Matteo|9,16-17}}, nel ''Vangelo secondo Luca'' {{Passo biblico|Luca|5,36-39}} e nel ''Vangelo di Tommaso'' (47).
 
==== Dell'uomo forte ====
{{quote biblico|Come potrebbe uno penetrare nella casa dell'uomo forte e rapirgli le sue cose, se prima non lo lega? Allora soltanto gli potrà saccheggiare la casa.|Matteo|12,29}}
 
La parabola è presente anche nel ''Vangelo secondo Marco'' {{Passo biblico|Marco|3,27}}, nel ''Vangelo secondo Luca'' {{Passo biblico|Luca|11,21-22}} e nel ''Vangelo di Tommaso'' (98).
 
=== Parabole comuni a tre vangeli ===
==== Del lievito ====
{{quote biblico|Disse loro una parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito di una donna che lo prende e lo nasconde in tre misure di farina, finché la pasta sia tutta lievitata».|Matteo|13,33-35}}
{{quote biblico|E di nuovo disse: «A che cosa paragonerò il regno di Dio? Esso è simile al lievito che una donna ha preso e mescolato in tre misure di farina, finché sia tutta lievitata».|Luca|13,20-21}}
 
La parabola è presente anche nel ''[[Vangelo di Tommaso]]'', 96:
{{Citazione|Gesù disse: «Il regno del padre è simile ad una donna; prese un po' di lievito e lo nascose nell'impasto e ne fece grandi pani. Chi ha orecchie ascolti».}}
 
Secondo il ''[[Jesus Seminar]]'' questo è uno dei detti autentici di Gesù; in particolare le versioni del ''Vangelo secondo Luca'' e del ''Vangelo secondo Matteo'' sono state giudicate autentiche con una certezza dell'83%, quella del ''Vangelo di Tommaso'' con una certezza del 65%.
 
==== Del fico che germoglia ====
{{quote biblico|quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l'estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che Egli è proprio alle porte. [...]|Matteo|24,32-35}}
La parabola è presente anche in ''Marco'' {{Passo biblico|Marco|13,28-29}} e in ''Luca'' {{Passo biblico|Luca|21,29-33}}.
 
==== Della pecora smarrita ====
{{quote biblico|Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta? Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite.|Matteo|18,12-14}}
 
La parabola è presente anche nel ''Vangelo secondo Luca'' ({{Passo biblico|Luca|15,1-7}}) e nel ''Vangelo di Tommaso'' (107).
 
==== Della lampada ====
{{quote biblico|Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.|Matteo|5,14-16}}
 
È conosciuta anche come la parabola della lucerna ed è presente anche in ''Marco'' {{Passo biblico|Marco|4,21-23}} e in ''Luca'' {{Passo biblico|Luca|8,16-18}}.
 
==== Del servo fedele ====
{{quote biblico| Qual è dunque il servo fidato e prudente che il padrone ha preposto ai suoi domestici con l'incarico di dar loro il cibo al tempo dovuto? [...]|Matteo|24,45-51}}
 
La parabola, conosciuta anche come "i servi che vegliano", è presente anche in ''Marco'' {{Passo biblico|Marco|13,33-37}} e in ''Luca'' {{Passo biblico|Luca|12,42-48}}
 
==== Del banchetto di nozze ====
{{quote biblico|Il regno dei cieli è simile a un re che fece un banchetto di nozze. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma non vollero venire.[...]|Matteo|22,1-14}}
 
La parabola è presente anche nel ''Vangelo secondo Luca'' ({{Passo biblico|Luca|14,16-24}}) e nel ''Vangelo di Tommaso'' 64.
 
=== Parabole comuni a due vangeli ===
==== Dei talenti ====
[[File:Parable of talents.jpg|thumb|<small>Illustrazione della parabola dei talenti, da una tavola del 1712. Due servi presentano i loro talenti mentre l'altro scava per dissotterrare il proprio</small>]]
{{quote biblico|Avverrà come di un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità, e partì. [...]|Matteo|25,14-30}}
 
Nel ''Vangelo secondo Luca'' è presente una parabola molto simile sulle mine {{Passo biblico|Luca|19,12-27}}. I [[w:talento (peso)|talenti]] e le [[w:mina (peso)|mine]] sono delle antiche monete.
 
==== Della zizzania ====
{{quote biblico|[...] Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio.|Matteo|13,24-30.36-43}}
 
La parabola è presente anche nel ''Vangelo di Tommaso'' (57).
 
==== Del tesoro nascosto ====
{{quote biblico|Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto in un campo; un uomo lo trova e lo nasconde di nuovo, poi va, pieno di gioia, e vende tutti i suoi averi e compra quel campo|Matteo|13,44}}
La parabola è presente anche nel ''Vangelo di Tommaso'' (109).
 
==== Della perla ====
[[File:Pearl of great price.jpg|thumb|upright=0.8|Illustrazione della parabola della perla preziosa, di [[John Everett Millais]] da ''Parables of our lord'' (1864)]]
{{quote biblico|Il regno dei cieli è simile a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra|Matteo|13,45-46}}
 
La parabola è presente anche nel ''Vangelo di Tommaso'' (76).
 
==== Della rete ====
{{Vedi anche|Parabola della rete}}
{{quote biblico|Il regno dei cieli è simile anche a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva e poi, sedutisi, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.|Matteo|13,47-50}}
 
La parabola è presente anche nel ''Vangelo di Tommaso'' (8).
 
==== Del sale della terra ====
{{Vedi anche|Il sale della terra (parabola)}}
{{quote biblico|Voi siete il sale della terra; se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? Serve ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.|Matteo|5,13}}
 
La parabola è presente anche nel ''Vangelo secondo Marco'' ({{Passo biblico|Marco|9,50}}).
 
==== Del ricco stolto ====
{{vedi anche|Parabola del ricco stolto}}
{{quote biblico|Disse poi una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto. Egli ragionava tra sé: Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: Farò così: demolirò i miei magazzini e ne costruirò di più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e datti alla gioia. Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà? Così è di chi accumula tesori per sé, e non arricchisce davanti a Dio».|Luca|12,16-21}}
 
La parabola è presente anche nel ''Vangelo di Tommaso'' (63).
 
==== Dei fanciulli in piazza ====
{{Vedi anche|Parabola dei fanciulli in piazza}}
{{quote biblico|Ma a chi paragonerò questa generazione? È simile ai bambini seduti nelle piazze che gridano ai loro compagni e dicono: "Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato; abbiamo cantato dei lamenti e non avete pianto".|Matteo|11,16-17}}
 
La parabola è presente anche nel ''Vangelo secondo Luca'' ({{Passo biblico|Luca|7,31-32}})
 
=== Parabole esclusive del ''Vangelo secondo Marco'' ===
==== Del seme che germoglia da solo ====
{{vedi anche|Parabola del seme che germoglia da solo}}
{{quote biblico|Il regno di Dio è come un uomo che getta il seme nella terra; dorme o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce; come, egli stesso non lo sa. [...]|Marco|4,26-29}}
 
=== Parabole esclusive del ''Vangelo secondo Matteo'' ===
 
==== Dei lavoratori della vigna ====
{{Vedi anche|Parabola dei lavoratori della vigna}}
{{quote biblico|Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all'alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna [...] Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi.|Matteo|20,1-16}}
 
==== Dei due figli ====
{{Vedi anche|Parabola dei due figli}}
{{quote biblico|Un uomo aveva due figli; rivoltosi al primo disse: Figlio, va' oggi a lavorare nella vigna; ed egli rispose: Sì, signore; ma non andò. Rivoltosi al secondo, gli disse lo stesso. Ed egli rispose: Non ne ho voglia; ma poi, pentitosi, ci andò.|Matteo|21,28-32}}
 
==== Delle dieci vergini ====
[[File:Peter von Cornelius 001.jpg|thumb|''Le Dieci Vergini'', dipinto di [[Peter von Cornelius]]]]
 
{{Vedi anche|Parabola delle dieci vergini}}
{{quote biblico|Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; [...]|Matteo|25,1-13}}
 
==== Del servo senza pietà ====
{{Vedi anche|Parabola del servo senza pietà}}
{{quote biblico|il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi [...] Servo malvagio, io ti ho condonato tutto il debito perché mi hai pregato. Non dovevi forse anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te? [...]|Matteo|18,23-35}}
 
==== Dello scriba discepolo del Regno dei Cieli ====
{{Vedi anche|Parabola dello scriba discepolo del Regno dei Cieli}}
{{quote biblico|ogni scriba divenuto discepolo del regno dei cieli è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche.|Matteo|13,51-52}}
 
==== Delle pecore e dei capri ====
{{Vedi anche|Le pecore e i capri}}
{{quote biblico|Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. [...]|Matteo|25,31-46}}
 
=== Parabole esclusive del ''Vangelo secondo Luca'' ===
 
==== Del figlio prodigo ====
[[File:Rembrandt-The return of the prodigal son.jpg|thumb|Il ritorno del figliol prodigo, in un dipinto di [[Rembrandt]]. Si nota l'immagine del padre come un uomo con la mano sinistra maschile e la destra femminile]]
 
{{Vedi anche|Parabola del figlio prodigo}}
{{quote biblico|Disse ancora: «Un uomo aveva due figli. Il più giovane disse al padre: Padre, dammi la parte del patrimonio che mi spetta. E il padre divise tra loro le sostanze. Dopo non molti giorni, il figlio più giovane, raccolte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò le sue sostanze vivendo da dissoluto. Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campi a pascolare i porci. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava. Allora rientrò in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi leverò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni. Partì e si incamminò verso suo padre.
Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l'anello al dito e i calzari ai piedi. Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa.
Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; chiamò un servo e gli domandò che cosa fosse tutto ciò. Il servo gli rispose: È tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo. Egli si arrabbiò, e non voleva entrare. Il padre allora uscì a pregarlo. Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute è tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso. Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato».|Luca|15,11-32}}
 
==== Del buon samaritano ====
[[File:Samaritan.jpg|thumb|Illustrazione della parabola del buon samaritano]]
 
{{Vedi anche|Parabola del buon samaritano}}
{{quote biblico|Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. [...] Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e n'ebbe compassione. [...]|Luca|10,25-37}}
 
==== Del fico sterile ====
{{vedi anche|Parabola del fico sterile}}
{{quote biblico|Un tale aveva un fico piantato nella vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. Allora disse al vignaiolo: Ecco, son tre anni che vengo a cercare frutti su questo fico, ma non ne trovo. Taglialo. Perché deve sfruttare il terreno? Ma quegli rispose: Padrone, lascialo ancora quest'anno finché io gli zappi attorno e vi metta il concime e vedremo se porterà frutto per l'avvenire; se no, lo taglierai.|Luca|13,6-9}}
 
==== Del fattore infedele ====
{{Vedi anche|Parabola del fattore infedele}}
{{quote biblico|C'era un uomo ricco che aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: Che è questo che sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non puoi più essere amministratore [...]|Luca|16,1-13}}
 
È conosciuta anche come la parabola dell'amministratore disonesto.
 
==== Della moneta smarrita ====
{{Vedi anche|Parabola della moneta smarrita}}
{{quote biblico|Quale donna, se ha dieci dramme e ne perde una, non accende la lucerna e spazza la casa e cerca attentamente finché non la ritrova? E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, dicendo: Rallegratevi con me, perché ho ritrovato la dramma che avevo perduta. Così, vi dico, c'è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte.|Luca|15,8-10}}
 
==== Del fariseo e del pubblicano ====
{{Vedi anche|Parabola del fariseo e del pubblicano}}
{{quote biblico|Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano [...] chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato.|Luca|18,9-14}}
 
==== Di Lazzaro e del ricco epulone ====
{{Vedi anche|Parabola di Lazzaro e del ricco epulone}}
{{quote biblico|C'era un uomo ricco, che vestiva di porpora e di bisso e tutti i giorni banchettava lautamente. Un mendicante, di nome Lazzaro, giaceva alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi di quello che cadeva dalla mensa del ricco [...]|Luca|16,19-31}}
 
==== Dei primi posti e degli inviti ====
{{vedi anche|Parabola dei primi posti e degli inviti}}
{{quote biblico|Osservando poi come gli invitati sceglievano i primi posti, disse loro una parabola: Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più ragguardevole di te e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: Cedigli il posto! Allora dovrai con vergogna occupare l'ultimo posto. Invece quando sei invitato, va' a metterti all'ultimo posto, perché venendo colui che ti ha invitato ti dica: Amico, passa più avanti. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato.|Luca|14,7-11}}
 
==== Dell'amico importuno ====
{{vedi anche|Parabola dell'amico importuno}}
{{quote biblico|Se uno di voi ha un amico e va da lui a mezzanotte a dirgli: -Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da mettergli davanti; [...]|Luca|11,5-8}}
 
==== Del padrone e del servo ====
{{vedi anche|Parabola del padrone e del servo}}
 
{{quote biblico|Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: «Vieni subito e mettiti a tavola»? Non gli dirà piuttosto: «Prepara da mangiare, stringiti le vesti ai fianchi e servimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu»? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti? Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: «Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare»».|Luca|17,7-10}}
 
==== Del giudice iniquo ====
{{vedi anche|Parabola del giudice iniquo}}
{{quote biblico|C'era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi|Luca|18,1-8}}
 
==== Dei due debitori ====
{{vedi anche|Parabola dei due debitori}}
{{quote biblico|Un creditore aveva due debitori: l'uno gli doveva cinquecento denari, l'altro cinquanta. Non avendo essi da restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi dunque di loro lo amerà di più?|Luca|7,41-47}}
 
==== Della torre incompiuta ====
{{vedi anche|Parabola della torre incompiuta}}
{{quote biblico|Chi di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a compimento? Per evitare che, se getta le fondamenta e non può finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro. Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l'altro è ancora lontano, gli manda un'ambasceria per la pace. Così chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.|Luca|14,28-33}}
 
=== Parabole esclusive del ''Vangelo secondo Giovanni'' ===
 
==== Del buon pastore ====
[[File:Meister des Mausoleums der Galla Placidia in Ravenna 002.jpg|thumb|left|Illustrazione della parabola del buon pastore. [[Ravenna]], [[mausoleo di Galla Placidia]]]]
 
{{Vedi anche|Pericope del Buon Pastore}}
{{quote biblico|[...] Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, come il Padre conosce me e io conosco il Padre; e offro la vita per le pecore.[...]|Giovanni|10,1-16}}
 
==== Del chicco di grano ====
{{Vedi anche|Il chicco di grano}}
{{quote biblico|In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.|Giovanni|12,24}}
 
==== Della vite e dei tralci ====
{{Vedi anche|La vite e i tralci}}
{{quote biblico|Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto.[...]|Giovanni|15,1-8}}
 
=== Parabole esclusive del ''Vangelo di Tommaso'' ===
 
==== Della giara vuota ====
{{Vedi anche|Parabola della giara vuota}}
 
{{Citazione|Gesù disse: "Il regno del padre è come una donna che stava trasportando una giara piena di cibo. Mentre stava camminando sulla strada, ancora distante da casa, il manico della giara si ruppe e il cibo cadde dietro di lei sulla strada. Lei non se ne accorse; non aveva notato il problema. Quando giunse a casa sua, appoggiò la giara a terra e la trovò vuota".|''Vangelo di Tommaso'', 97}}
 
==== Dell'assassino ====
{{Vedi anche|Parabola dell'assassino}}
 
{{Citazione|Gesù disse: "Il regno del padre è come un uomo che voleva uccidere un uomo potente. Nella sua casa estrasse la spada e la conficcò nel muro per scoprire se la sua mano potesse compire l'azione. Poi uccise l'uomo potente".|''Vangelo di Tommaso'', 98}}
 
== Sinossi delle parabole ==
{| class="wikitable" border="1" cellpadding="2"
|-
|'''Parabola'''
|'''[[Vangelo secondo Marco]]'''
|'''[[Vangelo secondo Matteo]]'''
|'''[[Vangelo secondo Luca]]'''
|'''[[Vangelo di Tommaso]]'''
|'''[[Vangelo secondo Giovanni]]'''
|-
|[[Parabola degli amici dello sposo]]
|{{passo biblico|Mc|2,19-20}}
||{{passo biblico|Mt|9,15}}
|{{passo biblico|Lc|5,34-35}}
|
|
|-
|[[Parabola del vino nuovo nelle otri vecchie]]
|{{passo biblico|Mc|2,21-22}}
|{{passo biblico|Mt|9,16-17}}
|{{passo biblico|Lc|5,36-39}}
|47
|
|-
|[[Parabola del regno diviso]]
|{{passo biblico|Mc|3,22-26}}
|{{passo biblico|Mt|12,24-28}}
|{{passo biblico|Lc|11,14-20}}
|
|
|-
|[[Parabola dell'uomo forte]]
|{{passo biblico|Mc|3,27}}
|{{passo biblico|Mt|12,29}}
|{{passo biblico|Lc|11,21-22}}
|35
|
|-
|[[Parabola del seminatore]]
|{{passo biblico|Mc|4,1-20}}
|{{passo biblico|Mt|13,3-23}}
|{{passo biblico|Lc|8,5-15}}
|9
|
|-
|[[Parabola della lampada]]
|{{passo biblico|Mc|4,21-23}}
|{{passo biblico|Mt|5,14-16}}
|{{passo biblico|Lc|8,16-18}}
|
|
|-
|[[Parabola del seme che germoglia da solo]]
|{{passo biblico|Mc|4,26-29}}
|
|
|
|
|-
|[[Parabola del granello di senape]]
|{{passo biblico|Mc|4,30-32}}
|{{passo biblico|Mt|13,31-32}}
|{{passo biblico|Lc|13,18-19}}
|20
|
|-
|[[Il sale della terra (parabola)|Il sale della terra]]
|{{passo biblico|Mc|9,50}}
|{{passo biblico|Mt|5,13}}
|
|
|
|-
|[[Parabola dei vignaioli omicidi]]
|{{passo biblico|Mc|12,1-11}}
|{{passo biblico|Mt|21,33-46}}
|{{passo biblico|Lc|12,35-48}}
|65
|
|-
|[[Parabola del fico che germoglia]]
|{{passo biblico|Mc|13,28-32}}
|{{passo biblico|Mt|24,32-36}}
|{{passo biblico|Lc|21,29-33}}
|
|
|-
|[[Parabola del servo fedele]]
|{{passo biblico|Mc|13,34-37}}
|{{passo biblico|Mt|24,42-51}}
|{{passo biblico|Lc|12,35-48}}
|
|
|-
|[[La casa costruita sulla roccia]]
|
|{{passo biblico|Mt|7,24-27}}
|{{passo biblico|Lc|6,46-49}}
|
|
|-
|[[Parabola dei fanciulli in piazza]]
|
|{{passo biblico|Mt|11,16-17}}
| {{passo biblico|Lc|7,31-32}}
|
|
|-
|[[Parabola della zizzania]]
|
|{{passo biblico|Mt|13,24-30}}
|
|57
|
|-
|[[Parabola del lievito]]
|
||{{passo biblico|Mt|13,33}}
|{{passo biblico|Lc|13,20-21}}
|96
|
|-
|[[Parabola del tesoro nascosto]]
|
|{{passo biblico|Mt|13,44}}
|
|109
|
|-
|[[Parabola della perla]]
|
|{{passo biblico|Mt|13,45}}
|
|76
|
|-
|[[Parabola della rete]]
|
|{{passo biblico|Mt|13,47-50}}
|
|8
|
|-
|[[Parabola dello scriba discepolo del Regno dei Cieli]]
|
|{{passo biblico|Mt|13,51-52}}
|
|
|
|-
|[[Parabola della pecora smarrita]]
|
|{{passo biblico|Mt|18,12-14}}
|{{passo biblico|Lc|15,4-7}}
|107
|
|-
|[[Parabola del servo senza pietà]]
|
|{{passo biblico|Mt|18,23-35}}
|
|
|
|-
|[[Parabola dei lavoratori della vigna]]
|
|{{passo biblico|Mt|20,1-16}}
|
|
|
|-
|[[Parabola dei due figli]]
|
|{{passo biblico|Mt|21,28-31}}
|
|
|
|-
|[[Parabola del banchetto di nozze]]
|
|{{passo biblico|Mt|22,1-14}}
|{{passo biblico|Lc|14,16-24}}
|64
|
|-
|[[Parabola delle dieci vergini]]
|
|{{passo biblico|Mt|25,1-12}}
|
|
|
|-
|[[Parabola dei talenti]]
|
|{{passo biblico|Mt|25,14-30}}
|{{passo biblico|Lc|19,11-27}}
|
|
|-
|[[Le pecore e i capri]]
|
|{{passo biblico|Mt|25,31-46}}
|
|
|
|-
|[[Parabola dei due debitori]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|7,41-43}}
|
|
|-
|[[Parabola del buon samaritano]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|10,25-37}}
|
|
|-
|[[Parabola dell'amico importuno]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|11,5-13}}
|
|
|-
|[[Parabola del ricco stolto]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|12,16-21}}
|63
|
|-
|[[Parabola del fico sterile]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|13,6-9}}
|
|
|-
|[[Parabola dei primi posti e degli inviti]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|14,7-11}}
|
|
|-
|[[Parabola della torre incompiuta]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|14,25-33}}
|
|
|-
|[[Parabola della moneta smarrita]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|15,8-10}}
|
|
|-
|[[Parabola del figlio prodigo]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|15,11-32}}
|
|
|-
|[[Parabola del fattore infedele]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|16,1-8}}
|
|
|-
|[[Parabola di Lazzaro e del ricco epulone]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|16,19-31}}
|
|
|-
|[[Parabola del padrone e del servo]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|17,7-10}}
|
|
|-
|[[Parabola del giudice iniquo]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|18,1-8}}
|
|
|-
|[[Parabola del fariseo e del pubblicano]]
|
|
|{{passo biblico|Lc|18,9-14}}
|
|
|-
|[[Parabola della giara vuota]]
|
|
|
|97
|
|-
|[[Parabola dell'assassino]]
|
|
|
|98
|
|-
|[[Pericope del Buon Pastore|Parabola del buon pastore]]
|
|
|
|
|{{passo biblico|Gv|10,1-16}}
|-
|[[Il chicco di grano]]
|
|
|
|
|{{passo biblico|Gv|12,24}}
|-
|[[La vite e i tralci]]
|
|
|
|
|{{passo biblico|Gv|15,1-8}}
|}
<!--- da inserire
=== Il granello di senape ===
{{q|Gesù diceva: "A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? Esso è come un granellino di senapa che, quando viene seminato per terra, è il più piccolo di tutti semi che sono sulla terra; ma appena seminato cresce e diviene più grande di tutti gli ortaggi e fa rami tanto grandi che gli uccelli del cielo possono ripararsi alla sua ombra".|{{passo biblico2|Marco|4:30-32}}}}
Line 16 ⟶ 603:
Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l'anello al dito e i calzari ai piedi. Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa.<br/>
Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; chiamò un servo e gli domandò che cosa fosse tutto ciò. Il servo gli rispose: È tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo. Egli si arrabbiò, e non voleva entrare. Il padre allora uscì a pregarlo. Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute è tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso. Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato".|{{passo biblico2|Luca|15:11-32}}}}
--->
 
 
== Il Significato ==
 
 
== La Potenza e la Passione ==
 
 
 
 
 
 
Line 34 ⟶ 616:
<references/>
 
{{Avanzamento|2550%|1826 settembre 2021}}
[[Categoria:Gesù e il problema di una vita|Capitolo 10]]