Gesù e il problema di una vita/Capitolo 4: differenze tra le versioni

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{{Gesù e il problema di una vita}}
{{Immagine grande|R.H. van RijnRembrandt - HoofdHead vanof ChristusChrist - NK2774 - Cultural Heritage Agency of the Netherlands Art CollectionBYU.jpg|520px|''Testa del Cristo'', di [[w:Rembrandt|Rembrandt]] (c.16501655)}}
 
= Capitolo 4: Potenze, Politiche e Pressioni =
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== La potenza romana ==
 
 
=== Storia ===
{| class="noprint" style="float:right; width:30%; border:1px solid silver; margin-bottom: 1.5em; margin-left:1.0em; margin-right:auto; background:#ffcc80; text-align:justify; padding:2px;" cellspacing=5
| style="padding:6px; border:1px solid silver; background:#c6dbf7;"|[[File:Jesus Revolution.svg|40px|left]] '''IL DOMINIO ROMANO:<br/>UN POSCRITTO'''
|-<span style="font-size: 0.9em;">
| La crocifissione di Gesù avvenne nel 30 o 33 [[w:e.v.|e.v.]] Vale la pena ricordare ciò che accadde in Palestina nei decenni subito susseguenti. Tali eventi forniscono il contesto dell'espansione della prima chiesa e alcune delle profezie di Gesù sul futuro che li riguarda.<br/>
| [...]<br/>... ''(Questa finestra viene spesso inserita nelle pagine di testo per esaminare una particolare questione o problematica, senza interrompere il flusso del Capitolo in cui appare)''<br/>
Dopo la morte dell'imperatore [[w:Tiberio|Tiberio]] nel 37 e.v., le cose iniziarono a peggiorare in Palestina e una serie di governatori incompetenti, corrotti e insensibili provocò una crescente agitazione. Infine, nel 66 scoppiò in Palestina una ribellione su larga scala. Preoccupati che potesse incoraggiare altri territori conquistati e facenti parte dell'Impero a ribellarsi, i romani decisero di fare un esempio degli ebrei e di Gerusalemme. Nel 70 e.v. [[w:Assedio di Gerusalemme (70)|Gerusalemme]] fu catturata e distrutta con enormi perdite da parte degli ebrei: [[w:Flavio Giuseppe|Flavio Giuseppe]], che ne fu testimone, stimò che vennero uccisi circa un milione di ebrei.<ref>F. Giuseppe, ''[[w:Guerra giudaica (Flavio Giuseppe)|Guerra giudaica]]'' 6.9.3. I calcoli di Flavio Giuseppe sono generalmente considerati esaggerati; ciononostante, non si può dubitare che il bilancio delle vittime fu spaventoso.</ref> Centomila ebrei furono presi prigionieri e portati a Roma (l'[[w:Arco di Tito|Arco di Tito]] ne fa da testimone) e il grande Tempio di Erode fu raso al suolo. La Guerra Giudaica fu catastrofica per l'ebraismo e provocò cambiamenti nella fede che persistono a tutt'oggi. Per il cristianesimo, che già nel 70 era una fede diffusa in tutto l'Impero, i tragici eventi della rivolta giudaica non ebbero grandi conseguenze.
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