Organizzare un matrimonio: differenze tra le versioni

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== Introduzione ==
Secondo una ricerca, per un matrimonio "all'italiana", tutto compreso, si spendono in media 25mila Euro. È quanto sostenuto da una ricerca di Irisme Consulting, citata dal quotidiano cattolico "Avvenire" nel marzo 2004<ref>Inserto "Noi genitori & figli", "Avvenire", 28 marzo 2004</ref>, che rileva come ad una cerimonia generalmente sobria si accompagni sempre più spesso un festeggiamento pieno di stravaganze e sprechi. Quella del matrimonio è un'industria sempre florida, ma strettamente legata alle apparenze.
 
Secondo le statistiche citate, il 37% del budget viene speso per il ricevimento (circa 9.400 Euro, in media). Al secondo posto la luna di miele (5.650 Euro); seguono l'abito da sposa (2.200 Euro) e il servizio fotografico (1.550 Euro, sempre in media).
 
Oltre un quarto degli intervistati (27,5%) ha indicato che la difficoltà principale nell'organizzare il proprio matrimonio è stato proprio quello di contenere le spese. Non c'è da stupirsi se molti ritengonorinuncino dia doversposarsi fareper questioni economiche. Altri ancora si sentono in obbligo di contrarre debiti per assolvere aad quelliobblighi chesociali ritengonoo esseresulla ispinta propridi obblighipressioni socialifamiliari.
 
In realtà non è veramente necessario spendere 25mila euro per organizzare una cerimonia nuziale anche raffinata. È invecedavvero possibile tagliare alcuni costi, guadagnando talvolta in stile e sobrietà, soprattutto senza pentirsene.
 
Ecco solo alcuni piccoli suggerimenti pratici per tagliare di metà (o più) la spesa finale, riducendo gli sprechi e le stramberie e, possibilmente, aumentando il buon gusto. Sono stati compilati sulla base dell'esperienza effettiva e per ognuno di essi è indicato il risparmio che è possibile ottenere.