ColoriAmo/Colori sintetici: differenze tra le versioni

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L'esigenza di trovare sistemi artificiali per produrre colore fu strettamente legata all'arte tessile: per secoli i colori degli abiti erano segnale di distinzione sociale. I colori non sono però tutti uguali. Ordinare un colore piuttosto che un altro con precisione richiedeva un sistema di identificazione di un colore preciso piuttosto che un altro. Chi per primo affrontò il problema fu [[w:Michel Eugène Chevreul|Michel Eugène Chevreul]], un chimico e scienziato francese che si occupò proprio di catalogare tutte le sfumature di ogni colore.
 
Nel 1839 pubblicò il suo studio sulla luce, sui colori e sulla colorazione dei tessuti, e uno dei risultati fu il '''[[w:Cerchio cromatico|cerchio cromatico]]''' dei colori complementari, che prese poi il suo nome.
[[File:Cercle chromatique Chevreul 3.jpg|sinistra|miniatura|Cerchio cromatico di Chevreul]]
 
Il cerchio cromatico di Chevreul è un cerchio contenente 72 sfumature di colore alla loro massima saturazione, ideato per aiutare pittori, tintori di stoffe o in generale chi dovesse lavorare con i colori. Con Chevreul si torna a parlare di colori primari e secondari. I primari (rosso, giallo e verde) sono quelli da cui derivano tutti gli altri. Nel cerchio cromatico i colori primari sono opposti ai colori secondari che per questo si chiamano complementari.
 
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=== La fucsina e il magenta: il secondo colorante sintetico ===
Francoise Emmanuel Verguin, un chimico francese, scoprì il secondo colorante sintetico: il '''fucsia,''' detto ''fuchsine'' in francese (fine 1858, inizio 1859). Questo colorante è una '''porporina rossastra''', che, disciolta in acqua, acquisisce il colore fucsia, mentre in forma solida sono dei cristalli verdi. Veniva usato per tingere le stoffe e come disinfettante. Questa scoperta è stata considerata ilun più importanteimportantissimo contributo all'industria chimica, dopo quella della [[w:Porpora di anilina|mauveine]].
 
Nel 1860 in Inghilterra si iniziò a commerciare il colorante, lì lo chiamavano ''roseine.'' A questo punto Edward Chambers Nicholson, un [[w:Ambientalismo|ambientalista]] e ornitologo, a capo del governo inglese, decise che magenta sarebbe stato il nuovo nome del colore fuchsine. L'idea del nome "magenta" è stato preso dalla [[w:Battaglia di Magenta|battaglia di Magenta]], combattuta meno di un anno prima.
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== Bibliografia ==
 
* Mimma Bresciani Califano, [https://ilbolive.unipd.it/it/news/cerchio-cromatico-scienza-creativita ''Il cerchio cromatico tra scienza e creatività''], Il Bo Live UniPD, 26 giugno 2019
* Il cerchio cromatico tra scienza e creatività, su i[https://ilbolive.unipd.it/ lbolive.unipd.it.]
* Adriana Iuliano, ''[http://www.researcheritage.com/2019/07/perkin-e-la-scoperta-della-mauveina.html Il colorante che ha rivoluzionato la chimica: Perkin e la scoperta della mauveina]'', Research for Cultural Heritage, luglio 2019
* Gamme cromatiche di Chevreul - Fondazione Scienza e Tecnica, su [https://www.fstfirenze.it/ fstfirenze.it.]
*[https://www.fstfirenze.it/gamme-cromatiche-di-chevreul/ ''Gamme cromatiche di Chevreul''], Fondazione Scienza e Tecnica, 3 maggio 2017
* Il colorante che ha rivoluzionato la chimica: Perkin e la scoperta della mauveina, su [https://www.researchheritage.com/ researchheritage.com.]
 
* Il secondo colorante sintetico: la fucsina e il magenta, su [https://www.boscarol.com/ boscarol.com].
[[Categoria:ColoriAmo|ColoriAmoColori sintetici]]