Ecomafie/Agromafie: differenze tra le versioni

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[[File:Aleatico dry red wine.jpg|miniatura|sinistra]]
Per riconoscere un vino falso, il consumatore può:<ref>{{Cita web|autore=Nicola e Enzio Lucca|url=https://expoitalyadv.it/riconoscere-falsari-vino-nicola-enzio-lucc|titolo=Come riconoscere i falsari di vino pregiato|data=17 ottobre 2018|sito=ExpoItalyAdv}}</ref>
# controllareesaminare la carta dell'etichetta. LeSe luciper blufarlo possonosi essereusa utiliuna pertorcia verificarea l'etichetta.luce Seblu e l'etichetta brilla, ci troviamosi trova di fronte ad un vino falso;
# prestare attenzione alla qualità della stampa. Le etichette delle bottiglie di vino sono state realizzate con la tecnica della stampa su lastra. Attraverso una lente di ingrandimento possiamo verificare che la tecnica impiegata sia quella, perché presenta un contorno vicino ai caratteri e alle immagini. ILe falsaristampanti utilizzanopiù spessousate stampantidai falsari sono quelle a getto d'di inchiostro, che necessitano però di una carta specifica. Senza diNon essausandola, l'inchiostro scheggerà la carta, che invecchierà subito;
# valutare attentamente l'invecchiamento delle etichette: il fenomeno dell'ossidazione della carta si verifica su tutta l'etichetta;
# verificare lail colorazionecolore e il marchio suldel tappo.: Quandoquando la bottiglia viene chiusa, il tappo avrà una macchia sulla superficie interna, poiché le bottiglie di vino vengono conservate lateralmente. Chi contraffà il vino invece taglia il pezzo di tappo impregnato di vino e per di più cambia anche l'anno;
# verificare la formazione di sedimento. Nel vino rosso invecchiato si forma del sedimento; è possibile capire che ci si trova davanti a una falsificazione se ciò non avviene oppure se del sedimento è presente, ma non si muove.
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