Ecomafie/Agromafie: differenze tra le versioni

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Un tipico esempio è quello della vendita dell'olio di semi di girasole come olio d'oliva.
=== Alterazione ===
L'alterazione è invece un processo naturale consistente nel deterioramento degli alimenti, non dovuto ad un intervento esterno, ma al più ad una non corretta conservazione.<ref name=":4" />
 
== Riconoscere i prodotti contraffatti ==
Il consumatore ha la possibilità di rendersi conto di essere davanti un prodotto contraffatto, analizzandone diverse caratteristiche.
 
=== Olio d'oliva ===
[[File:Olive Oil (Unsplash).jpg|miniatura]]
Per riconoscere una bottiglia d'olio originale bisogna procedere con un esame scientifico. Non è però sempre necessario recarsi presso un laboratorio, anche il consumatore stesso può rendersene conto da piccoli dettagli come il prezzo, il colore, l'aspetto e i dettagli dell'etichetta.<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.iandp.it/conoscere-e-apprezzare/come-riconoscere-un-olio-extravergine-contraffatto|titolo=Come riconoscere un olio extravergine contraffatto|sito=I&P}}</ref>
 
Le caratteristiche da prendere in considerazione per riconoscere una bottiglia d'olio contraffatta sono:<ref name=":1" />
 
# Etichetta poco dettagliata: un primo indizio che ci fa riconoscere un olio contraffatto sono i dettagli dell'etichetta. Una sigla importante che un’etichetta dovrebbe possedere è DOP (denominazione di origine protetta). Un altro indizio è la scadenza, poiché l’extravergine mantiene le sue proprietà per circa 18 mesi dal confezionamento.
# Prezzo troppo conveniente: basta pensare che 1 litro d’olio extravergine d’oliva costa 3€ o più, senza considerare l’etichettatura, l'IVA, l’imbottigliamento, il ricarico del commerciante e tutte le altre spese accessorie. Per comprare una bottiglia di ottimo olio si spende generalmente intorno agli 8€.
# Colore, profumo e sapore: l’olio extravergine ha un aspetto molto denso e il colore varia dal giallo all’oro perfino al verde smeraldo. Uno contraffatto ha un colore molto tenue e chiaro. Emana un profumo caratteristico sprigionando un aroma specifico.
 
=== Vino ===
[[File:Aleatico dry red wine.jpg|miniatura|sinistra]]
Per riconoscere un vino falso, il consumatore può:<ref>{{Cita web|autore=Nicola e Enzio Lucca|url=https://expoitalyadv.it/riconoscere-falsari-vino-nicola-enzio-lucc|titolo=Come riconoscere i falsari di vino pregiato|data=17 ottobre 2018|sito=ExpoItalyAdv}}</ref>
# Controllare la carta dell’etichetta. Le luci blu possono essere utili per verificare l’etichetta. Se l’etichetta brilla, ci troviamo d’avanti ad un vino falso.
# Prestare attenzione alla qualità della qualità della stampa. Le etichette delle bottiglie di vino sono state realizzate con la tecnica della stampa su lastra. Attraverso una lente di ingrandimento possiamo verificare che la tecnica impiegata sia quella, perché presenta un contorno vicino ai caratteri e alle immagini. I falsari utilizzano spesso stampanti a getto d'inchiostro, che necessitano però di una carta specifica. Senza di essa, l’inchiostro scheggerà la carta, che invecchierà subito
# Valutare attentamente l’invecchiamento delle etichette: il fenomeno dell'ossidazione della carta si verifica su tutta l’etichetta.
# Verificare la colorazione e il marchio sul tappo. Quando la bottiglia viene chiusa, il tappo avrà una macchia sulla superficie interna, poiché le bottiglie di vino vengono conservate lateralmente. Chi contraffà il vino invece taglia il pezzo di tappo impregnato di vino e per di più cambia anche l'anno.
# Verificare la formazione di sedimento. Nel vino rosso invecchiato si forma del sedimento; è possibile capire che ci si trova davanti a una falsificazione se ciò non avviene oppure se del sedimento è presente, ma non si muove.{{Clear}}
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== Esempi di frode alimentare ==
[[File:EXTRA VIRGIN OLIVE OIL AROMATIZED WITH BASIL (cropped).jpg|sinistra|miniatura|214x214px]]
[[File:Olio d'oliva.jpg|thumb|Produzione dell'olio di oliva|210x210px]]
==== Olio d'oliva ====
L’olio extravergine d’oliva è un prodotto molto costoso e pregiato, perciò è oggetto di contraffazione e viene internazionalmente modificato e riprodotto in maniera illecita. È uno dei prodotti più facili da contraffare: può infatti essere miscelato con oli di varie origini, spesso più economici e di scarsa qualità, che consentono di ottenere un prodotto finale molto simile a quello originale. Una delle tecniche utilizza l’olio lampante, usato come combustibile e nocivo per la salute. Quest'olio viene privato dell'acidità, decolorato, cambiato di colore, mischiato con un po’ di olio d’oliva e poi venduto.
 
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==== Vino ====
[[File:Red wine in an Italian restaurant.jpg|miniatura|219x219px|sinistra]]
I casi di contraffazione a danno di vini italiani sono sempre di più ogni anno. Un vino contraffatto è prodotto senza uva o ottenuto con prodotti chimici e dolcificanti per alcool.
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==== Pasta ====
[[File:Orecchiette Bari.jpg|thumb|sinistra|221x221px]] Anche la pasta subisce contraffazioni di vario genere. Spesso la farina di grano duro viene mischiata con altre farine di qualità scarsa. La pasta all'uovo viene invece spesso adulterata: per rendere il suo colore simile a quello dell’uovo vengono aggiunti dei coloranti oppure vengono utilizzate delle uova congelate o in polvere.
Qualche anno fa, la Coldiretti ha denunciato l'arrivo nel porto di Bari di migliaia di tonnellate di grano di provenienza sconosciuta.
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==== Carne bovina ====
[[File:A-chunk-of-beef-2.jpg|thumb|sinistra]]Nel 2013 ci fu lo scandalo della carne di cavallo venduta come bovina, denominato ''Horsemeat,'' il quale fu seguito da una riduzione delle vendite della carne bovina e quindi danni economici.
Alcuni studenti di un'università hanno studiato i casi di contraffazione della carne bovina nell'arco di 20 anni e ne hanno riscontrati circa 413. L'anno in cui ce ne sono stati di più è proprio il 2013.
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==== Miele ====
[[File:Celle api.jpg|thumb|218x218px|Favo d'api]][[File:Barattolini di miele.jpg|thumb|sinistra|195x195px]]Un altro alimento molto facile da contraffare è il miele. Allo scopo di aumentare i margini di profitto, viene miscelato il miele genuino con vari sciroppi economici come il glucosio o il saccarosio, con dei dolcificanti, con lo zucchero di barbabietola o con quello di canna.
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==== Pesce ====
[[File:Ensenada fish market 2.jpg|miniatura|sinistra|195x195px]]Nel 2018 la guardia costiera di Taranto concluse una maxi operazione, denominata "passo e chiudo", nella quale furono arrestate una decina di persone. Sono state accusate di furto e ricettazione di pesce contaminato e nocivo e di falsificazione delle etichette alimentari.
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==== Caffè ====
[[File:Kaffeepulver.jpg|miniatura|222x222px|Polvere di caffé|sinistra]]Il caffè istantaneo (non quello in chicchi) può essere adulterato con l'aggiunta di sostanze estranee come il caramello, l'amido, i semi di soia tostati, il glucosio o l'orzo tostato.
Qualche anno fa la Guardia di Finanza di Torino mise sotto sequestro oltre 100mila pacchi di caffè, importati dal Vietnam e dall’Uganda, che stavano per essere rivenduti come caffè del Guatemala, uno dei più pregiati al mondo.
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==== Mozzarelle di bufala ====
[[File:Mozzarella di bufala3.jpg|thumb|sinistra]]Le mozzarelle di bufala vengono adulterate con l'uso di latte avariato e soda caustica, necessaria affinché gli esami del laboratorio non lo rilevino, o anche latte proveniente da bufalini affetti da tubercolosi. Ciò è avvenuto a Caserta, dove sono stati arrestati i cinque proprietari di un caseificio. A volte, nel latte delle mozzarelle di bufala viene aggiunto del caglio congelato proveniente dall’est Europa.
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=== Alterazione ===
L'alterazione è invece un processo naturale consistente nel deterioramento degli alimenti, non dovuto ad un intervento esterno, ma al più ad una non corretta conservazione.<ref name=":4" />
 
== Riconoscere i prodotti contraffatti ==
Il consumatore ha la possibilità di rendersi conto di essere davanti un prodotto contraffatto, analizzandone diverse caratteristiche.
 
=== Olio d'oliva ===
[[File:Olive Oil (Unsplash).jpg|miniatura]]
Per riconoscere una bottiglia d'olio originale bisogna procedere con un esame scientifico. Non è però sempre necessario recarsi presso un laboratorio, anche il consumatore stesso può rendersene conto da piccoli dettagli come il prezzo, il colore, l'aspetto e i dettagli dell'etichetta.<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.iandp.it/conoscere-e-apprezzare/come-riconoscere-un-olio-extravergine-contraffatto|titolo=Come riconoscere un olio extravergine contraffatto|sito=I&P}}</ref>
 
Le caratteristiche da prendere in considerazione per riconoscere una bottiglia d'olio contraffatta sono:<ref name=":1" />
 
# Etichetta poco dettagliata: un primo indizio che ci fa riconoscere un olio contraffatto sono i dettagli dell'etichetta. Una sigla importante che un’etichetta dovrebbe possedere è DOP (denominazione di origine protetta). Un altro indizio è la scadenza, poiché l’extravergine mantiene le sue proprietà per circa 18 mesi dal confezionamento.
# Prezzo troppo conveniente: basta pensare che 1 litro d’olio extravergine d’oliva costa 3€ o più, senza considerare l’etichettatura, l'IVA, l’imbottigliamento, il ricarico del commerciante e tutte le altre spese accessorie. Per comprare una bottiglia di ottimo olio si spende generalmente intorno agli 8€.
# Colore, profumo e sapore: l’olio extravergine ha un aspetto molto denso e il colore varia dal giallo all’oro perfino al verde smeraldo. Uno contraffatto ha un colore molto tenue e chiaro. Emana un profumo caratteristico sprigionando un aroma specifico.
 
=== Vino ===
[[File:Aleatico dry red wine.jpg|miniatura|sinistra]]
Per riconoscere un vino falso, il consumatore può:<ref>{{Cita web|autore=Nicola e Enzio Lucca|url=https://expoitalyadv.it/riconoscere-falsari-vino-nicola-enzio-lucc|titolo=Come riconoscere i falsari di vino pregiato|data=17 ottobre 2018|sito=ExpoItalyAdv}}</ref>
# Controllare la carta dell’etichetta. Le luci blu possono essere utili per verificare l’etichetta. Se l’etichetta brilla, ci troviamo d’avanti ad un vino falso.
# Prestare attenzione alla qualità della qualità della stampa. Le etichette delle bottiglie di vino sono state realizzate con la tecnica della stampa su lastra. Attraverso una lente di ingrandimento possiamo verificare che la tecnica impiegata sia quella, perché presenta un contorno vicino ai caratteri e alle immagini. I falsari utilizzano spesso stampanti a getto d'inchiostro, che necessitano però di una carta specifica. Senza di essa, l’inchiostro scheggerà la carta, che invecchierà subito
# Valutare attentamente l’invecchiamento delle etichette: il fenomeno dell'ossidazione della carta si verifica su tutta l’etichetta.
# Verificare la colorazione e il marchio sul tappo. Quando la bottiglia viene chiusa, il tappo avrà una macchia sulla superficie interna, poiché le bottiglie di vino vengono conservate lateralmente. Chi contraffà il vino invece taglia il pezzo di tappo impregnato di vino e per di più cambia anche l'anno.
# Verificare la formazione di sedimento. Nel vino rosso invecchiato si forma del sedimento; è possibile capire che ci si trova davanti a una falsificazione se ciò non avviene oppure se del sedimento è presente, ma non si muove.{{Clear}}
 
== Italian sounding ==
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Addirittura i due terzi dei prodotti che esteriormente sono riconducibili al made in Italy sono in realtà oggetto di Italian sounding e non provengono dall'Italia.<ref>{{Cita|Eurispes|p. 185}}</ref>
 
== Caporalato ==
Il caporalato è una pratica che si basa sullo sfruttamento di mano d’opera a basso costo, principalmente nei settori dell’agricoltura e dell’edilizia.
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Per esempio, l'articolo 8 stabilisce i requisiti minimi dell'etichetta obbligatoria degli alimenti: il nome del prodotto, la ragione sociale o il marchio dell'impresa, la sua sede, lo stabilimento di produzione, gli ingredienti in ordine decrescente in base al peso o al volume ed il peso o il volume del prodotto. Quello successivo impone di non detenere nei locali nei quali vengono prodotti degli alimenti sostanze non consentite per la loro produzione.
 
Nel febbraio 2020<ref>{{Cita web|url=https://www.giurisprudenzapenale.com/2020/06/04/reati-agroalimentari-e-responsabilita-degli-enti-verso-un-nuovo-modello-organizzativo-con-efficacia-esimente/|titolo=Reati agroalimentari e responsabilità degli enti: verso un nuovo modello organizzativo con efficacia esimente?|sito=Giurisprudenza Penale|autore=Enrico Napoletano|data=4 giugno 2020}}</ref> il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge n. 2427 intitolato ''Nuove norme in materia di illeciti agro-alimentari,'' col quale vengono proposte nuove misure di contrasto alle agromafie, ottenute anche con la modifica del codice penale e di questa legge. Tuttavia l'iter legislativo si è ancorafermato nello instesso corsoanno.<ref>{{Cita web|url=https://www.camera.it/leg18/126?tab=&leg=18&idDocumento=2427|titolo=Disegno di legge: "Nuove norme in materia di illeciti agro-alimentari" (2427)|sito=Camera dei Deputati}}</ref>
 
=== Legge 199/2016 (Caporalato) ===
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* il '''Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare'''<ref>{{Cita web|https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4905|Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare|sito=Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali}}</ref>, che esegue materialmente controlli e perquisizioni. Esso opera anche nell'ambito della verifica del corretto impiego dei fondi della [[w:Politica agricola comune|Politica agricola comune]] dell'Unione Europea;
* l<nowiki>'</nowiki>'''Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari''' (ICQRF)<ref>{{cita web|https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/9027|Competenze ICQRF|sito=ICQRF - Ispettorato centrale repressione frodi|editore=Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali}}</ref>, dipartimento del [[w:Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali|Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali]] che vigila anche sui marchi protetti dalla legge europea come [[w:Denominazione di origine protetta|DOP]], [[w:Indicazione geografica protetta (Unione europea)|IGP]] e Bio, spesso falsificati nell'ambito delle frodi commerciali.
Inoltre, l'[[w:Eurispes|Eurispes]], la [[w:Coldiretti|Coldiretti]] e l' Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare pubblicano periodicamente un rapporto congiunto sul fenomeno, nel quale analizzano il fenomeno delle agromafie nelle sue varie declinazioni e propongono eventualmente delle soluzioni.<ref >{{Citacita|Eurispes}}</ref>
 
== Agromafie in Europa e nel Mondo ==