Ecomafie/Agromafie: differenze tra le versioni
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Tipico esempio è quello della vendita dell'olio di semi di girasole come olio d'oliva.
[[File:EXTRA VIRGIN OLIVE OIL AROMATIZED WITH BASIL (cropped).jpg
[[File:Olio d'oliva.jpg|thumb|Produzione dell'olio di oliva|210x210px]]
==== Olio d'oliva ====
▲[[File:EXTRA VIRGIN OLIVE OIL AROMATIZED WITH BASIL.jpg|miniatura|sinistra|300x300px]]
▲[[File:Olio d'oliva.jpg|thumb|]] L’olio extravergine d’oliva è un prodotto molto costoso e pregiato, oggetto di contraffazione in quanto internazionalmente modificato e riprodotto in maniera illecita. È uno dei prodotti più facili da contraffare: può infatti essere miscelato con oli di varie origini oppure con altri più economici e di scarsa qualità, al fine di ottenere un prodotto finale molto simile a quello originale. Uno dei utilizza l’olio lampante, ossia quello che si utilizza per i combustibili, nocivo per la salute. Quest’olio viene privato dall’acidità, viene decolorato e cambiato colore, mischiato con un po’ di olio d’oliva, per poi essere venduto.
Esso non può essere riprodotto artificialmente e per essere definito tale dev’essere lavorato macchinalmente e non può avere un'acidità superiore allo 0.8%. L'olio vergine può invece raggiungere il 2% di acidità. Bisogna ricordare che consumare un prodotto contraffatto potrebbe avere risvolti negativi.
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==== Vino ====
[[File:Red wine in an Italian restaurant.jpg|miniatura|219x219px]]
I casi di contraffazione di vini italiani ogni anno sono sempre maggiori. Un vino contraffatto è un prodotto senza uva o ottenuto con prodotti chimici e dolcificanti per alcool.
Quello dei vini contraffatti è un business estremamente redditizio, perché possono essere venduti ed esportati in tutto il mondo con costi di produzione molto contenuti.
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==== Pasta ====
[[File:Orecchiette Bari.jpg|thumb|sinistra|221x221px]] Anche la pasta la troviamo nella classifica dei cibi contraffatti, infatti, spesso la farina di grano duro viene mischiata con altre farine di qualità scarsa. Invece per la pasta all’uovo, per raggiungere il colore dell’uovo vengono aggiunti coloranti oppure utilizzano delle uova congelate o in polvere.
Qualche anno fa, nel porto di Bari, da parte di Coldiretti, ci fu una denuncia per l’arrivo di migliaia di tonnellate di grano, di cui non si sapeva la provenienza.
L’unica parte illegale di questa questione è l’assenza dell’etichetta che ci impedisce di capire se il grano arrivato sia italiano o se sia importato dall’estero.
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Alcuni studenti di un’università hanno ricercato casi di contraffazioni delle carni bovine, in 20 anni.
Durante questi anni sono stati riscontrati circa 413 casi di falsificazioni delle carni bovine. Inoltre, l’anno in cui ci sono stati più casi di contraffazioni è il 2013, anno dello scandalo Horsemeat.
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==== Miele ====
[[File:Barattolini di miele.jpg|thumb|sinistra|195x195px]][[File:Celle api.jpg|thumb|218x218px]]Un altro alimento molto facile da contraffare è il miele. Spesso per avere un profitto maggiore, viene mischiato il vero miele con vari sciroppi economici come quello di glucosio e saccarosio, oppure con dei dolcificanti o con gli zuccheri di barbabietola oppure di canna.
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==== Pesce ====
[[File:Ensenada fish market 2.jpg|miniatura|sinistra|195x195px]] Qualche anno fa a Taranto la guardia costiera concluse una maxi operazione, chiamata “passo e chiudo” nella quale furono arrestate e messe ai domiciliari una decina di persone. Sono state accusate di furto e ricettazione di pesce, contaminato e nocivo, ma anche per falsificazione dell’etichetta.
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==== Caffè ====
[[File:Kaffeepulver.jpg|miniatura|222x222px]] Per il caffè c’è il rischio che sia contraffatto nel caso del caffè istantaneo ( non i chicchi) in quanto vengono aggiunte altre sostanze come caramello, amido, semi di soia tostati, glucosio orzo tostato e tanti altri.
Qualche anno fa a Torino la Guardia di Finanza mise sotto sequestro oltre 100mila pacchi di caffè, importati dal Vietnam e dall’Uganda, e stavano per essere rivenduti per il caffè del Guatamela (uno dei migliori al mondo).
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==== Mozzarelle di bufala ====
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