Caccia tattici in azione/Serie 5: differenze tra le versioni

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La cosa è descritta anche in maniera più controversa: differentemente dal Macchi 205 qui vi sono realmente dei problemi di ricostruzione pratica: 20 Centauro Serie I ma Sottoserie 0, oppure 12 o anche 17; 144 Serie I. Di questi aerei, 42 vennero presi dalla LW e 97 dall'ANR, che poi ebbe anche gli aerei della LW, e solo con le ultime cellule assemblate nel dopoguerra si arriverà a 180 macchine costruite. Altre cifre ancora: l'ANR avrebbe recuperato circa 18 aerei pre-armistizio, 97 dei tempi della RSI, più quasi tutti quelli ex-LW (12-20, forse addirittura 42) restituiti.
 
Le squadriglie iniziarono ad operarvi con la Montefusco, del novembre 1943, all'epoca con 18 aerei di cui 8 Serie 0, poi ne ebbe 23 Sr.I di nuova produzione tra il gennaio e il giugno 1944, sempre per la difesa dell'aereaarea di Torino. Venne assorbita poi dal 1° Gr CT, ma fu l'altro gruppo da caccia, il 2°, ad avere più G.55: ben 70 Sr.I nel periodo dicembre 1943-agosto 1944, iniziando le attività con le sue tre squadriglie (4a, 5a, 6a) dall'aerea di Milano, e poi dall'aprile successivo, da Parma S.Pancrazio e Pavia. Ma già a metà giugno 1944 le squadriglie erano troppo provate dalle perdite e la 4a iniziò il passaggio sui Bf-109G-6. Dall'autunno 1944 tutto il gruppo passò ai Bf-109.
 
Vi furono anche 4 G.55/I per la squadriglia addestramento caccia F.Baracca, mentre il 1° Gruppo ebbe i suoi Centauro solo dal giugno (e fino al settembre)1944, totalizzandone 48. Prima aveva i Macchi 205V. Ma, mentre la 1a Sqn 'Asso di bastoni' e la 3a 'Arcieri' operarono con i Centauro, la 2a 'Vespa Arrabbiata' conservava i Veltro. Le operazioni si sposteranno da Torino a Vicenza durante il corso dell'anno. A Novembre, peraltro, tutti gli aerei diverranno Bf-109G. Oramai, dopo il bombardamento del 25 aprile 1944, i Centauro erano davvero ridotti a ben poco, e non è chiaro quanti aerei vennero consegnati dopo quella data; il RUK aveva dato così ordine di cessarne la produzione, malgrado i piloti avessero espresso giudizi positivi sull'aereo, specie in agilità, robustezza, picchiata, salita e stabilità come piattaforma di tiro. La Fiat continuò a produrre l'aereo senza consegnarne altri, per un totale di 37 completati e immagazzinati e 37 in 'avanzato stato di montaggio', che si aggiungevano ai 148 ricevuti in tutto dall'ANR (che avrebbero dovuto essere 4+70+48, più i 23 di nuova produzione per la Montefusco, in aggiunta però anche ai 18 ex-RA).