Coloranti sintetici/Storia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m 7Nene ha spostato la pagina Utente:7Nene/Coloranti Sintetici/Storia a Utente:7Nene/Coloranti sintetici/Storia: Il titolo non segue le convenzioni di nomenclatura o i nomi di voci analoghe |
Paragrafo note |
||
Riga 11:
Dopo gli studi di Kekulé (1865) sulla tetravalenza del carbonio e sulla struttura ciclica del benzene si riuscì a risalire alle strutture dei composti organici, tra cui l’indaco e l’alizarina, che permise di trovare delle nuove vie sintetiche per produrre i coloranti naturali in modo più economico e veloce. La scoperta della struttura dell'alizarina diede il via alla produzione di una delle classi più importanti: gli antrachinoni. Nel 1900 una scoperta significativa fu quella delle ftalocianine che si diffusero grazie ai toni verdi e blu. <ref>Christie, pp. 9-13</ref>
== Note ==
<references />
|