Scienze della Terra per le superiori/Il modellamento dovuto a fenomeni atmosferici: differenze tra le versioni

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Le precipitazioni atmosferiche agiscono sulle rocce con un''''azione meccanica'''. In questo senso, l''''impatto delle gocce di pioggia''' sul terreno è il primo agente dell'erosione, potendo smuovere frammenti sciolti di roccia e anche scagliarli intorno disperdendoli lateralmente (prevalentemente verso valle) se la precipitazione è violenta. La '''forza erosiva della pioggia''' ('''erosività della pioggia''') è un parametro quantificabile combinando diversi fattori (principalmente quantità, durata e intensità delle precipitazioni) e dipende anche dalla variabilità delle precipitazioni durante le stagioni, dalla temperatura e dalla loro localizzazione (latitudine, longitudine). Anche la presenza di vento contribuisce alla capacità erosiva della pioggia, aumentando l'energia cinetica delle gocce. L'intensità dell'erosione del suolo da pioggia ha un impatto notevole sulla stabilità dei versanti e sulla produttività agricola (in quanto contribuisce ad asportare la parte superficiale più fertile del suolo) e inoltre può mobilizzare materiale superficiale potenzialmente inquinante, come i pesticidi e i fertilizzanti agricoli.
 
Il '''ruscellamento''' è una delle componenti del '''deflusso superficiale''' delle acque (insieme alle correnti acquee incanalate in fiumi e torrenti); è il fenomeno di scorrimento delle acque piovane sulla superficie del terreno che si verifica quando esse non possono penetrare in profondità perché è stata superata la ''capacità di infiltrazione'' che caratterizza il terreno stesso (''portata di infiltrazione''). Questo può avvenire in tre casi:
* perché la ''quantità di pioggia'' per unità di tempo che raggiunge la superficie è maggiore delladi ''capacitàquella diche infiltrazione''riesce delad infiltrarsi nel terreno (nella stessa unità di tempo; questo può avvenire ad esempio durante piogge violente);
* perché il terreno è già ''saturo'' d'acqua, e quindi la ''porosità'' (il sistema di vuoti interni) del terreno non può assorbirne altra;
* perché il terreno è ''impermeabile'' per sua natura.
La velocità d’infiltrazione varia nel tempo ed è massima all’inizio delle precipitazioni quando il suolo è più asciutto. In seguito decresce per l’aumento del livello di ''saturazione''.
 
Si distinguono un '''ruscellamento superficiale''' e un '''ruscellamento ipodermico''' (o ''sotto-superficiale''). Quest'ultimo avviene entro gli strati superficiali del terreno (il cosiddetto ''aerato'') del terreno quando questo è saturo d'acqua o quasi e l'acqua inizia a muoversi lungo la pendenza naturale del versante, oppure quando l'acqua di infiltrazione raggiunge uno strato meno permeabile e prende a scorrere lungo la sua superficie. Ovviamente il ruscellamento superficiale presenta la maggiore velocità ed è l'agente di maggiore importanza per l'erosione.

All’inizio il ruscellamento forma una lama d’acqua superficiale uniforme che scorrendo asporta il materiale incoerente per ''erosione areale''; poi si divide in rivoli che iniziano a scavare nel terreno piccoli solchi, dapprima effimeri<ref group=N>Ovvero soggetti continua variazione di configurazione</ref> (''erosione a rivoli''). Successivamente i rivoli tendono a confluire in solchi più profondi e stabili (in Inglese ''gully''), con andamento lineare lungo la direzione di massima pendenza del versante (''erosione a solchi'' o ''lineare'').

Il ruscellamento è uno dei fattori primari dell'erosione di versante. Su versanti privi o con scarsa vegetazione (che tende a stabilizzare il terreno con le radici e ad ostacolare il ruscellamento con le parti aeree), riesce ad asportare quantità notevoli di materiale eluviale. Su terreni agricoli, l'agricoltura intensiva e la mancanza di ''strutture di drenaggio'' a protezione dei campi può portare ad un aumento dell'erosione per dilavamento. Il risultato è l'asportazione della parte superficiale più fertile del suolo, che si impoverisce, e la messa in circolazione nelle acque di inquinanti (fertilizzanti, antiparassitari), con aumento dell'inquinamento.
 
Il ruscellamento è parte del ciclo idrologico andando ad alimentare l'''idrografia superficiale'' (ruscelli, torrenti, fiumi e laghi) e tornando infine al mare. L' efficacia dell'erosione dipende da:
 
* il ''litotipo'' (tipo di roccia): più la roccia è tenera o incoerente, più facile e veloce è l'erosione.
* l'intensità delle precipitazioni: più sono intense e prolungate, maggiore è l'erosione.
* la permeabilità del terreno: se è molto permeabile l'acqua si infiltra rapidamente e il ruscellamento non avviene o avviene in misura minore solo dopo diverso tempo (quando il terreno è saturo).
* la pendenza: maggiore è la pendenza e più veloce è il ruscellamento
* la copertura vegetale: se è presente e abbondante tende a proteggere il terreno dall'erosione.
 
Gli effetti del ruscellamento sono visibili in particolare nei seguenti fenomeni: